Recensioni per
Quotidianità
di crisalide
Ci sono dei temi che ricorrono costantemente nei tuoi scritti, e quasi ciclicamente in questo caso chiudono la storia. Indubbiamente ti sei costruita un mondo poetico tutto tuo, dove direi che la concezione del dolore, della lacerazione interiore, è senz'altro centrale. Per me è sempre un onore poter leggere i tuoi lavori, tra i pochissimi che così lucidamente (e pure oniricamente) sezionano la quotidianità ed il reale. L'abbrivio è folgorante ed efficacissimo. Inoltre questa storia non so bene perchè ma mi ha ricordato certi film: un po' "Brazil" di Gilliam nel suo complesso, ed un po' i film di Ferreri per inizio racconto. Forse quest'ultima intuizione che ho avuto è dovuta al fatto che è adamantina nel racconto una certa rabbia, un senso di disgusto cosmico e di distacco repulsivo. Complimenti (come al solito...ormai te ne sarà venuta noia!) |