Salve, my Lady! Ci ritroviamo, finalmente!
Ancora una volta, mi ritrovo a non sapere di cosa di tratta. School Days è un ambito a me completamente sconosciuto, ma la tua fanfiction mi ha colpito come al solito.
In primo luogo, e questo lo ritengo fondamentale, sei riuscita a farmi capire la trama dell'anime. I brevi flash della protagonista sono incisivi, trasmettono emozioni intense, e hanno il tuo consueto gusto per la poeticità della prosa e delle situazioni.
Il dramma emotivo è ben presente, ma anche moderato dallo splendido paragrafo conclusivo. Ho apprezzato molto, infatti, la tua capacità di stemperare la delusione d'amore di Sekai proponendola per ciò che è: un dramma adolescenziale, di certo doloroso e profondo, ma non definitivo.
Sekai dimostra di essere un personaggio maturo, in quanto è consapevole di avere un'età che poco si addice al "per sempre", nel bene e nel male. Il messaggio è estremamente positivo, in quanto scalza dalla ribalta quelle spettacolarizzazioni che sono tanto popolari al giorno d'oggi, ma che tendono a dare un'immagine distorta dell'amore. Questa ragazza del tutto ordinaria, con "il suo diario con la copertina rosa rigida nascosto nel cassetto", ci mostra come l'amore possa essere qualcosa di molto più "normale" di quanto ci aspettiamo, ma non per questo meno romantico e sentito.
Oltretutto, la protagonista si dimostra un personaggio pro-positivo: pur riconoscendo la bruciante sensazione del tradimento, riesce a proiettarsi sul futuro in maniera coraggiosa. Rivolgendosi al lettore, nella parte conclusiva, non gli chiede pietà, ma solo un augurio di buon viaggio. Sekai sta intraprendendo un viaggio impegnativo, un viaggio verso il futuro, e sa che dovrà contare solo sulle proprie forze, ma non per questo si tira indietro.
Ho apprezzato molto il "soffitto sconosciuto", splendida citazione di una delle più belle immagini di Evangelion, così come il ribaltamento del punto di vista operato nelle frasi successive. Il tema dell'Avversario, dell'immagine non corrispondente nel nostro specchio, mi è particolarmente caro, e tu hai saputo renderlo molto bene.
Per finire è ottima la scena del museo, che trasuda una tensione romantico-decadente per un'epifania mistica sul significato dell'amore, della passione, del sentimento. Il contatto con l'arte è il contatto con noi stessi, con la nostra parte più profonda, ed è bello vedere tematiche così vicine al mondo dell'arte e della letteratura in un sito di scrittura amatoriale (trattate così bene, poi).
In conclusione, cosa aggiungere? Sempre brava, sempre efficace, sempre Lady!
A presto.
Bookmaker
P.S.: Se posso, qual è il quadro a cui si riferisce Sekai? Da com'è descritto mi sembra un Pollock, ma sarei curioso di vederlo con i miei occhi. Grazie in anticipo! |
