Ciao! Sono approdata qui a causa del Summer contest, sono stata attirata dalla descrizione e ho deciso di buttarmi nella lettura.
Una storia breve certo, ma ricca di molti elementi. Dai un piccolo spiraglio su degli anni molto importanti, e anche tragici, della storia italiana attraverso una donna come tante, nella possiamo rivedere magari qualche vecchia nonna. Una donna innamorata, una donna di famiglia che ha perso tutto. I suoi sentimenti per il marito sono davvero toccanti, come le scene di vita quotidiana iniziali, un amore profondo che neanche il tempo è riuscito a cancellare. Mi è piaciuto il contrasto tra le varie parti, l'inizio spensierato e il finale triste ma concitato.
La storia mi è indubbiamente piaciuta, carina nella sua semplicità. Magari qualche descrizioni avrebbe potuto arricchire il testo, credo che però fosse tua intenzione concentrarti più su Marisa che sul resto. Le sue parole sono sincere e reali, coerenti con il suo personaggio e il contesto. è evidente la sua delusione finale, una delusione che molti all'epoca poteva condividere.
Ti segnalo solo una ripetizione all'inizio, scusa la pignoleria, il resto era tutto corretto.
Marisa aprì la finestra, annusando un momento l'aria che sapeva di nuovo e di entusiasmo, prima di venir di nuovo presa dalla sua famiglia, che si muoveva per casa come un gruppo informe di formiche. -ripetizioni, potresti sostituire il primo con di novità
Una One-Shot ben riuscita direi,complimenti.
21century
|