Recensioni per
Non voglio dimenticare
di ninety nine
Eccomi qui per lo scambio, buongiorno :) non è male, è solo un piccolo pensiero che si presenta bene nel contesto e che lascia molta amarezza. Conosco anche io questa vicenda e devo dire che per come l'hai tratta è andata bene: a sei a sei, uno dopo l'altro, l'uomo ha rinnegato se stesso. Che poi tutte le guerre e i genocidi sono il rinnegamento dell'uomo, ma quello che è successo a Roma è davvero stata una barbarie insensata. Per colpa di un uomo e di un'ideologia si sono spezzate milioni di vite umane... è normale che non debba succedere più u.u |
Ciao! |
Ciao, eccomi per lo scambio e perdonami l'imperdonabile ritardo. |
Ciao sono Pollon e sono qui per lo scambio di recensioni :) Ho cercato nel tuo profilo qualcosa che fosse originale e mi sono ritrovata questa. Ho scelto bene a dir la verità, sia per la tematica e sia perchè mi piace come scrivi. Hai trattato di un tema molto particolare, che ha portato e che porta ancora tanta sofferenza. In sostanza si parla sempre di campi di concentramento che erano ad Auschwitz, Birkenau etc, ma non dobbiamo dimenticare che purtroppo anche il regime fascista aveva portato le famose leggi razziali e di conseguenza la razza inferiore andava eliminata. E' una cosa che mi fa davvero pensare tanto, mi fa capire dove possa arrivare la follia umana, non esistono razze più importante di altre, tutti gli uomini meritano di vivere e quello che hano subito quei poveri innocenti è qualcosa di inspiegabile... dinanzi a quelle ingiustizie non esisteva età, sesso... non esisteva nulla... tutti erano destinati a morire in quel modo disumano. Hai descritto talmente bene queste scene che mi sembrava quasi di averle dinanzi agli occhi, riuscivo a percepire l'atrocità di quegli atti violenti. Il silenzio, come hai detto tu, prendeva vita tra quelle strade e gli unici rumori potevano essere quelli degli spari o della urla di gente spaventata. Solo dinanzi alla morte siamo tutti uguali a quanto pare... |
ciao! |
Ciao! Eccomi :D |
Ciao sono qui per lo scambio. |
E' stata una lettura davvero molto intensa. |
Ciao, sono qui per lo scambio. |
Ho avuto un brivido dopo aver finito di leggere. |
Ciao, cara! |
Ciao! |
Non tutti sanno scrivere di un argomento così delicato come hai fatto tu. Complimenti. Già dalle primissime righe si evinceva che l'argomento fossero le Fosse Ardeatine. Di quei morti non se ne parla abbastanza. Hai ragione. A scuola, in gita, ci portano a vedere i grandi campi di concentramento per farci vedere la crudeltà e la brutalità di quei luoghi ma poi dimenticano che anche noi, qui abbiamo avuto persone e luoghi crudeli e brutali come le Fosse. |
Ciao. Una storia diversa, non parla della Shoa, ma sempre di una tragedia insensata, morti perché qualcuno è folle e ha dato quel ordine. In fondo c'è solo una piccola differenza, gli ebrei di parla di genocidio perché crimine contro una razza, in fondo contro l'umanità stessa, quello che hai hai voluto ricordare è forse un crimine più piccolo come numero, e spesso dimenticato, ma è un crimine di una grande importanza perché sono morte delle persone, non importa quante. Non contano i numeri quando delle persone vengono uccise perché c'è un governo malato che dà ordini e sopratutto perché delle persone rispettano quei ordini senza dire nulla. E' una storia toccante, l'uomo che commette un crimine contro se stesso, il motivo non importa neanche, non ci sono motivi abbastanza forti e importanti per giustificare minimamente una tragedia simile. |