Ed eccomi anche qui. Non ti libererai tanto facilmente, ormai l'hai cpito, no? *risata diabolica*
Sinceramente, io preferisco in generale la terza persona alla prima. Penso che sia più coinvolgente, però il fatto che tu abbia voluto sperimentare questo diverso punto di vista non è affatto male, anzi. Io credo infatti che il fatto di riuscire a scrivere in prima persona e di farlo bene sia un'arte; un'arte che io non riuscirò mai ad imparare, non sono capace.
Ma non stiamo parlando di questo.
In pratica, se ho capito bene Niky deve tornare a casa perché Remus non vuole che entri nell'ordine a causa della sua sbadataggine... ma mi chiedo, cosa intende per 'casa'? Grimmauld Place? Scusa, ma qui mi sono un po' persa XD.
Hai descritto molto bene la rabbia di Niky anche dai suoi gesti, per esempio quando scaglia via la terra o corre in mezzo alle spighe di grano. Non ho capito, cos'erano quelle palle di fuoco? Era una magia contro Niky?
"Protego!" mi piuace come suona questa parola. Ha un suono dolce.
Posso immaginare e capire la rabbia di Remus, tuttiu i padri sarebbero arrabbiati sei loro figli scappassero via così e si mettessero in pericolo. Tonks invece è sempre dolce, come una mamma. La adoro :) Mi piacerebbe vedelra di più in altre tue storie, magari con Teddy e Niky che giocano insieme, oddio che carini che sarebbero! :D Pensa questa cosa, okau? Mi piacerebbe vedere delle scene fluffose del genere, magari anche in questa storia qundo le cose si saranno un po' calmate. Vedo che è ancorain corso e spero che prima o poi la continuerai, perché merita davvero.
Mi ha commossa ciò che Remus ha detto a Niky, cioè che non può perderla. L'ha detto con un tale sentimento, con u'emozione così grande nella voce e nei gesti, che il mio cuore si è sciolto e, te lo dic con sincerità, mi è scesa qualche lacrima. Davvero, lui è un papà dolcissimo. :)
Vado al prossimo capitolo.
Ancora complimenti, Nicoletta.
Giulia |
