Prima recensione per la storia vincitrice di:
The Het&Slash Dream Contest! di S.Elric_ e Setsy
Mia dolcezza, ho dato un'occhiata alle due storie che mi ha lasciato, e quando ho sentito profumo di Giappone, come immagini, non ho potuto che cominciare con questa
Più precisamente, profumo di fiori di Sakura.
Hai scelto quello che credo sia il più bell'elemento della natura che ha un forte valore simbolico per rappresentare un amore di perfetta bellezza, impermanenza - non emotiva degli amanti, ma dovuta a circostanze esterne - e carattere di eccezione.
Mycroft non è un sentimentale in genere, certo non si direbbe un romantico, eppure la dolcezza e il calore di Greg lo hanno disarmato e vinto con una facilità impressionante.
Un miracolo, come la pioggia di fiori rosa pallido che ogni anno rinnova il suo dono per gli esseri umani.
Hai opportunamente lasciato Mycroft a casa, non è certo un gentiluomo che andrebbe a sporcarsi in trincea, mentre Gregory è il tipo da sacrificarsi per l'Inghilterra, senza neppure avere l'aria di farlo.
Li ho trovati rappresentati al meglio ambedue, anche se, di fatto, Greg non appare.
Ah, sì! per fortuna c'è "davvero" nel finale, quando, con mia gioia, l'estate lo porta indietro, sano a salvo.
Sono stata così felice! ero pronta alla conclusione tragica, perché aver scelto il ciliegio era inquietante, in tal senso, insomma, per la "mono no aware" che simboleggia.
La presenza dell'albero è così imponente, che sembra formare un piccolo Giappone in miniatura intorno a Mycroft.
C'è un mondo di sogno, all'ombra delle sue fronde, e sotto la cascata dei petali delicati.
Sembra quasi, all'inizio, che Mr Holmes sia in Giappone, addirittura, tanto la realtà è condizionata dalla centralità del ciliegio
Ovvio che tu riesca nell'impossiible missione di farlo pensare al lettore, mentre non hai detto nulla che dovesse trarre in inganno...
Il richiamo alla morte da giovani e belli c'è, (penso sempre a lady Oscar, in questi casi ^^) infatti il rischio è maggiore per i soldati semplici (di solito i più giovani, infatti, inesperti) che vengono mandati avanti, sacrificati, e cadono al suolo un po' come i petali, vittime della loro fragilità.
Nientre altro importa a Mycroft.
La primavera ha senso solo se il calore del sole splende anche su Greg, se lo riporterà tra le sue braccia
Questo personaggio così ambiguo balla sul palmo della tua mano, lo so.
Non ti sfugge un'espressione, una mezza parola che non si potrebbe pensare pronunciata da lui.
Mi è dispiacuto, all'inizio, che abbia messo così rapidamente l'affetto per Sherlock al secondo posto, ma in realtà è giusto, il fratello e l'innamorato non possono - non devono - competere per lo stesso posto, ecco.
La guerra, quel mostro distruttore, è stata gentile con i tuoi protagonisti, che la vivono così diversamente; malgrado Londra sia stata abbontantemente bombardata, Mycroft sembra addirittura ignorare se sono davvero in pericolo, se sia una cosa che veramente lo riguarda di persona, oltre alla paura per la vita di Greg.
E' la follia dell'amore, infine?
Una storia poetica e rosata come i famosi petali, ma con in più la bella sorpresa del finale romantico!
Potevo iniziare meglio di così?
Un bacio lievissimo,
tua, - per l'occasione formale - Meiou Setsuna

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Quanto ritardo può accumulare un essere umano (ma ciò è da dimostrare) come me? molto, ma questa storia l'ho letta almeno tre volte, messa in attesa con dispiacere almeno tre volte, amata almeno tre volte.
Che coppia insolita e per questo ancor più bella!
la più tenera è Ciambellina, anche se ha avuto poco spazio, rispetto al suo amico.
forse è discreta, timida e troppo buona (di sicuro!) come colui che ne è il portatore?
Lei che col suo irresistibile rosa- fuori e dentro - ammorbidisce l'animo di Ombrello, che è una struttura di fil di ferro?
sì, lei può, con la sua fragilità ed effimera presenza: da vera principessa della favole appare una notte, per sparire per sempre.
mi pare di vederla danzare leggera e graziosa, una ballerina nel suo degas: potevi essere così cattiva da ucciderla per sempre?
no, chiaro **
l'Uomo delle ciambelle è tornato, si respira di nuovo aria di festa, di vita, di gioia. Una bella scatola fa mostra di sè, e più tardi... sarà amore
Come quello che già c'è, al piano di sopra.
Ombrello, fedele compagno di quel signore grigio, serio, rigido, ha già una doppia vita.
Di mattina, scudo per la pioggia, temprato per una vita di pochi agi: anzi, almeno non è gettato a terra!
Di notte, anima solitaria e che sospira quello che gli manca
Anche lui, con la sua bella seta, è adatto a librarsi sulle note del valzer; è limitato, ma come potrebbe protestare?
può solo sperare che invece di sospiri che si perdono nel vuoto di una casa lussuosa e grande quanto triste, risuonino melodie diverse, armonie di due esseri che si completano
Perchè tu sia nata così brava per me resta un mistero, come si faccia a dare tanto spessore alla personalità di Ombrello qualcosa di inspiegabile, ma è così
forse la notte ballano oggetti fatati anche in camera tua? *-*
baci con la glassa (e stelline di zucchero)
tua, Setsy

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Di questa storia non so che pensare o meglio, lo so, è molto dolce, dall'atmosfera quasi rarefatta, un flusso di pensieri fatti di affetto e tenerezza tra due fratelli a modo loro speciali e che si compensano instaurando un bellissimo rapporto, uno sguardo su Sherlock bambino pertinace che contro tutto e tutti decide per sè e il fatto che l'unico a capirlo ed incoraggiarlo sia Sherringford, visto come altro ipersensibile della famiglia, spiega tanto
e' una storia che ti lascia la voglia di rileggerla sapendo che troverai sempre una sfumatura nuova da analizzare, ma ti lascia anche un po' di amaro in bocca, con gli accenni al presente (i genitori che amano S ma non lo capiscono, Mycroft perso dietro i suoi studi etc) ed a un futuro che sappiamo non sarà felice, il senso di tragedia imminente, del dolore che aspetta questi due fratelli in futuro - e Sherringford sembra sentire che gran parte sarà colpa sua, è quello che ti lascia l'amaro in bocca

In ogni caso è una storia davvero bella

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Mi piace l’idea degli oggetti che di notte prendono vita, mi piace come hai dato voce all’ombrello di Mycroft che troppo spesso è vilipeso dal fandom
Una storia d’amore insolita ma piacevole da leggere, con sorpresa finale inattesa come tutte le sorprese vere

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La fanart è semplicemente stupenda
La storia perfetta, dall’inizio che ci fa credere alla morte di S e ci fa sentire la disperazione (ma anche la fede) di J alla fine, quando ci accorgiamo che no il nostro S è ancora vivo, ferito lievemente e tra le braccia del suo amore
Molto bella

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Giusto seguito della drabble precedente, perfetta in ogni parola. Sì penso anch’io che lo sparo riguardi Magnussen, in fondo S sa che sta per suicidarsi un’altra volta (l’unico che non lo capisce è J)

Sul senso di colpa di S ci han fatto poggiare tutte le serie 3 e 4, personalmente credo che J avrebbe dovuto mostrare un po’ di elasticità mentale (ma capisco che il personaggio tutto d’un pezzo che spesso presentano non può farlo), in fondo perdona la moglie per aver mentito e quasi ucciso S (perché la perdona davvero, non certo perché convinto da altri ma perché la ama) verso S ha invece un atteggiamento molto più rigido, decisamente troppo

Posso aggiungere una cosa? John mi piace come personaggio, ma non son mai riuscito a vederlo come l’eroe senza macchia che tutti pensano sia (S in primis) - in fondo uccide un uomo a sangue freddo per salvare un tizio che conosce da un paio d’ore e resta con una assassina senza fare un plissè. Credo che, come tutti, cerchi di salvare se stesso e il suo piccolo facendosi meno domande possibile (quando S parte per l’esilio non si accorge nemmeno che è strafatto? Un dottore non se ne accorge?)

Nella coppia il migliore è Sherlock, sbaglia spesso ma almeno si mette in gioco

P.S.: il commento è più lungo della drabble!

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Pensieri da un matrimonio. Devo dire che l’unica volta che son riuscita a ri-vedere l’episodio l’espressione di S mi ha commossa (nessuna sorpresa, B.C. è un bravissimo attore) e il contrasto con la felicità incontenibile di J e soprattutto M è ancor piu stridente. Solo Molly si accorge del suo dolore, anche se sa che non può fare nulla
Ecco, tu hai dato parole a quel dolore senza scadere nella melassa, cosa non facile
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Ciao!
Sarai anche stufa di leggere il mio nome a questo punto eppure ri-eccomi, questa volta non per lo scambio ma solo perché mi piace come scrivi, lo so, sembra una cosa davvero stupida letta così, ma cosa vuoi che ti dica: è la verità. Mi piace il tuo stile poetico e il modo in cui tratti i personaggi. Non che debba fare in qualche modo la differenza ma ti aggiungo agli autori preferiti.
Appena letto il titolo mi è tornato alla mente quello del libro di Jane Austen -ci sto facendo una tesina, capita a fagiolo il tuo racconto direi- e alla fine lo hai citato, quinti ti lascio immaginare quanto io mi senta una veggente in questo momento. :3 Direi che in questo caso conosco anche discretamente bene il fandom e il che è un vantaggio. Arriviamo alla recensione vera e propria dicendo che mi piace il modo in cui riesci a descrivere e senza dubbio mi piace molto il modo in cui il tuo stile si è evoluto ed è cresciuto rispetto alla one short Merthur che ho recensito poche ore fa. Ora i tuoi termini sono decisamente più ricercati e il tutto è articolato in un modo molto più. Come sempre una grammatica che oserei dire impeccabile. La sintassi mi inquieta da quanto sia ben strutturata: non è per niente intricata o incasinata, come di solito capita a chi vuole cercare di scrivere storie elaborate senza esserne capace. Si vede che lavori molto sul testo, non scrivi all'impronta ma ri leggi, ri elabori, ti assicuri di non essere incappata in ripetizioni e non ti perdi le punteggiature.
Ora, ti parlerei del fatto che i personaggi sono IC ma credo non ce ne sia bisogno dato che li troviamo in una ambientazione del tutto diversa da quella convenzionale. Apprezzo il fatto che il testo abbia un non so che di musicale: forse sono gli aggettivi, forse il modo in cui riesci a coinvolgere... non so dirti cosa sia esattamente ma c'è qualcosa di fantastico nel modo in cui scrivi. Ora mi dissolvo, dato che -come dicevo all'inizio- sarai anche stufa di leggere le mie recensioni.
A presto -credo molto presto-,
Sil :3

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Alla fine ho scelto questo capitolo perché era la Johnlock più recente e mi sembrava corretto leggere e recensire qualcosa che tu possa ancora riconoscere come tuo. 
Innanzitutto lascia che ti dica che l'impaginazione è molto elegante e ben curata, mi piace come hai deciso di strutturare la storia e il testo, specialmente l'uso dell'italic — che non è affidato al caso, anzi. Forse solo il dialogo, quello degli ultimi righi, sarebbe risultato meglio tra le "«»", ma chi sono io per giudicare una scelta d'autore?
La grammatica è praticamente perfetta e i termini sono impeccabili: non scriverei nulla diversamente, nessuna parola stona con un'altra, hai dato ritmo e una musicalità a un testo in prosa che sono più consone della poesia. Davvero un buon lavoro. L'unico dubbio era in merito a questo: "E. Cercavo di capire come mai.", dove credo che quel punto dopo la E debba essere omesso e di conseguenza la maiuscola di Cercavo. 
I personaggi li riconosco perfettamente in quelli della BBC: John che si preoccupa così tanto per Sherlock (tanto da farceli shippare amabilmente come se non ci fosse un domani), ma allo stesso tempo troppo orgoglioso per ammettere di essere super-mega-iper preoccupato e soprattutto di essersi concesso un attimo per carezzare la pelle del suo amato, in quel momento che credeva fosse l'ultimo. Sherlock ovviamente non perde occasione per farglielo notare, ma va sempre dritto al punto; è ironico, sarcastico, ma anche molto dolce, perché si accorge di quanto quelle attenzioni così insolite gli facciano tremendamente piacere e le rivuole; così gli chiede di toccarlo di nuovo, il che può anche non avere nessuna accezione sessuale, ma una semplice carezza ed è questa la cosa tremendamente fluff di questa storia.
La parte nella quale John credeva che Sherlock fosse morto era anche la parte in cui io credevo che Sherlock fosse morto: giuro, mi hai rimasta col fiato sospeso! Ma allo stesso tempo è stato bello leggere che in parte Sherlock non poteva morire per lui, quel pensiero in parte egoistico che si fa padrone di noi umani nei momenti di debolezza, ma in parte anche molto romantico, perché è indice del fatto che il nostro Watson dipende molto da Holmes. Così come anche i vari riferimenti alla piscina sono stati apprezzati (da me almeno, ahahah) e il fatto che Sherlock si fosse subito reso conto di non essere morto ma di trovarsi nel suo palazzo mentale, come quando succede dopo lo sparo di Mery. 
Non saprei che altro dire se non rinnovare i miei più vivi complimenti, perché questa storia è veramente veramente bella.
Bye, my dear.

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Ciao Koa :)
Allora, per prima cosa chiedo perdono per il ritardo, ma è stato un periodo delirante :S
Comunque....
Per quanto riguarda il fatto che tu abbia "barato" non me ne importa un granché. Anzi, sono molto contenta xD
Non amo scrivere deathfic, ma volevo provare a scrivere qualcosa del genere per una volta, perciò l'ho proposto.
So quanto sia dura far morire qualcuno, io ho sofferto parecchio per la morte di Sherlock nella mia. Ed ero sempre più tentata di far risvegliare John da un incubo xD

Comunque l'avvertimento death c'è, e va bene così ;)
Ho adorato come hai usato il MidPlace di Sherlock.
Lui rinchiuso li dentro e John che soffre fuori. John che lo richiama e lo risveglia, riportandolo da lui.
"È la voce di John che lo riporta tra i vivi".
Mi piacciono le tue Johnlock perché non sono troppo smielate. Non ci sono frasi super dolci e cose troppo carine. (Cose che ci sono nelle mie storie. Ma io non riesco a scrivere qualcosa senza inserire qualcosa di estremamente dolce all'interno xD)
Nelle tue Johnlock, Sherlock e John sono semplicemente loro stessi, e sono completamente IC.
Una tua storia potrebbe benissimo essere un episodio della serie, non ci sarebbero molti cambiamenti.
John che accarezza Sherlcok e poi lo nega. Sherlock che ribadisce che va bene. Sono perfetti.
Ed è per questo che mi piacciono tanto le tue storie.

Complimenti Koa, spero di "sfidarti" di nuovo al più presto ;)
With love, B. ❤

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Eccomi ^^,
perdona il ritardo, ma ieri sera non ero troppo in vena di fare alcunché, brutta giornata. Ma veniamo alla tua storia, è interessante come, dalla stessa immagine, entrambe abbiamo tratto la conclusione di sfruttare il mind palace, sebbene con risultati molto diversi.
Personalmente, se fossi in Sherlock e John rifiuterei ogni caso che possa portarli sul bordo di una piscina. Portano rogne.
Come ben sai, io non shippo eccessivamente questa coppia (anche se ultimamente tali certezze vacillano. Colpa della tesi. Sicuramente. Pur di non scriverla shipperei anche il termosifone con il lavandino D=), però c'è una dolcezza che mi è piaciuta molto in queste tue righe. Ho apprezzato in particolar modo John che nega l'evidenza di quella carezza, perché comunque è un personaggio orgoglioso, per poi ammetterla con quel "sì" finale. E' dolce, romantico ma non smielato (sono abbastanza refrattaria alle sdolcinatezze, infatti ero incerta su quel "io ti amo" che ho messo nella mia).
Se fossi Spock ti farei espellere per aver barato, ma la mia indole, in fatto di regole, è più affine a Jim, quindi: "I don't believe in no-win scenarios.".
Al di là di questo, capisco perfettamente quanto si può soffrire nell'uccidere un personaggio e, sebbene io asservi quest'ultimi ai fini della trama, soffro sempre come un cane quando devo uccidere uno dei miei protetti. Non è stato questo il caso, ammetto di non stravedere per John, ma in realtà neanche per Sherlock. Soffrirei solo ed esclusivamente ad uccidere Mycroft, in questo fandom, temo XD.
Spero che ci saranno altri giochini di questo genere, perché mi sono divertita davvero molto (John un po' meno XD). Grazie ancora per aver lanciato questa sfida ^^!
La tua storia mi è piaciuta molto, trovo che sia ben scritta e facilmente fruibile, complimenti!
Un bacione,
Ros.

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Risultati "Kissing Booth Contest"
Vincitrice dei premi:

Best of best – storia che mi è piaciuta di più
Best Romance – miglior storia romantica, dolce e fluff
- Noi, eterni e fugaci di Koa__
 
Come facevi a sapere che le due cose che reputo più romantiche in assoluto sono la campagna francese e la pioggia estiva? Mi hai letto nel pensiero, per caso? XD
Davvero, nonostante sia breve ho trovato questa OS deliziosa, in tutto, a partire dall’inaspettata dolcezza di Mycroft, che abbandona per un istante la sua rigidità tipicamente “Holmesiana” e si dedica (finalmente!) alle effusioni. Qui ci mostri esattamente come sarebbe Mycroft innamorato: imprevedibile, istintivo ed estremamente romantico.
Durante la lettura mi sono anche sfuggiti svariati aww, perché già solo il fatto che abbia avuto un’idea così romantica per il loro primo anniversario fa intendere quanto realmente sia innamorato di Greg, e poi immaginarselo intento a organizzare il tutto nei minimi dettagli, scendendo a compromessi anche col suo carattere rigido e austero, suscita un curioso mix di sensazioni, tra l’ilarità e il fluff! Perché vedere Mycroft in questi nuovi panni ti scalda il cuore almeno quanto lo farebbe vedere il fratello nella medesima situazione (con John Watson, ovviamente). Preferisce addirittura bagnarsi, piuttosto che lasciare che la pioggia rovini il loro giorno speciale (Mycroft, dov’è il tuo prezioso ombrello quando serve davvero? XD).
E poi arriva: il bacio. E chi se l’aspettava un tale slancio da parte del nostro Ice man?
Perché è lì, in quella campagna deserta che odora di pioggia, di libertà, di vita, lontano dai suoi impegni soffocanti, dal grigiore londinese, dal suo ufficio e da quei pomposi anziani del Diogenes Club, lì insieme al suo Gregory (e forse, basta solo questo) che Mycroft può finalmente lasciarsi andare, mostrare totalmente il suo amore per il compagno, che da parte sua non disdegna di certo e dimentica persino di odiare la pioggia.
Un bacio, umido e appassionato di due amanti, di un Mycroft fuori dagli schemi e un Greg che non può fare a meno di rispondere con lo stesso entusiasmo.
È stato un colpo al cuore (positivo, eh!) immaginarmeli lì distesi a baciarsi sull’erba mentre la pioggia estiva cadeva dal cielo plumbeo infradiciando i loro abiti leggeri e attaccati ai loro corpi… un’immagine degna dei migliori film d’amore (per i quali la sottoscritta ha un debole)! Aggiungiamoci anche questa coppia (che io adoro) e sarai certa di conquistarmi!
È la storia che più rispecchia i miei gusti, e per questo motivo, insieme a quelli precedentemente espressi, penso tu ti meriti appieno i premi Best Romance e Best of Best, assolutamente. Hai centrato proprio tutto!
Detto ciò, volo a mettere la FF tra le preferite! ;D

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Il io ero convinta di averla recensita ed invece.
Beh hai sviluppato il mio prompt in maniera superba e questa immagine di loro che si baciano sotto la pioggia l'ho trovata esternamente poetica.
Grazie davvero.
Alla prossima.
Un kiss
Bombay

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grazie di avere scritto questo, è commuovente. quando penso o mycroft innamorato lo penso proprio così. molto molto bella semplice ma non banale.

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Avendo letto "Mystrade", mi ci sono fiondata subito. :)
Molto leggera e mi è piaciuta assolutamente. Mi è più che piaciuta la compostezza di Mycroft, che nonostante il temporale è riuscito quasi con noncuranza a leggersi un libro (al buio, poi!). Vanno via dalla capitale della pioggia e approdano in un posto con il temporale, poveri! xD
Ancora complimenti e alla prossima,
Luna ~

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