Recensioni per
Hi to Yoru no Marriage
di Uzumaki_Devil_Dario

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
08/01/16, ore 16:22

Wow, che dire?! mi hai davvero spiazzato con questa fan fiction, ma in senso positivo si intende.
E poi la parte del volere un figlio... Complimenti.
Mi piace come scrivi ed è stato molto interessante leggere.
A presto! :)

Recensore Junior
20/07/15, ore 19:03


*bussa ed entra in punta di piedi*
Ehm... salve ^^'... passavo di qua e dopo aver letto non tutto d'un fiato (causa disturbatori) mi sono detta "Beh dai Fairy a te piacciono le recensioni quindi datti da fare", ti avviso che le mie di solito sono piuttosto "fangirlose" ma visto che sei un aspirante scrittore cercherò di essere seria, anche se dubito che ci riuscirò :P
Allora andiamo con ordine:
- Fettina di cavoli miei (ma io sono curiosa di sapere anche chi sono quelli che leggono le miei storie quindi mi sembra giusto romperti anche con questo punto; se ti rompo davvero saltalo pure): mi sono imbattuta nella tua storia curiosando nella pagina di una mia lettrice e... sì, lo ammetto... quando ho visto rating rosso + scena ehm-ehm + "Un uomoooo!!!" (cit. la finta Jessica Rabbit) l'ho dovuta assolutamente leggere! XD Speravo nella risposta alle mie preghiere: finalmente il punto di vista maschile!!! Sì, perché devi sapere che per qualche masochistico motivo ho preso a descrivere certe scene dalla testa del lui della situazione e ho sempre timore (per non dire la certezza) di scrivere una marea di fesserie. Purtroppo i miei pochi lettori maschi non mi sono stati d'aiuto e il maschio al mio fianco nella vita lo è ancora meno (se faccio domande "tecniche" si limita a cambiare colore e argomento XD), quindi, mi duole ammetterlo, ma è con questi intenti poco edificanti che mi sono accostata alla tua storia, che purtroppo non ha risposto molto alla mia domanda (vedo che entrare nella testa dell'altro sesso è un vizio comune XD) ciò nonostante mi hai conquistata! *^* E ora ti dico perché.
- Trama: pensavo appunto che la storia sarebbe stata molto più... come dire... "spiccia" cioè un mero pretesto per la scena ehm-ehm e invece no. Ti sei soffermato a descrivere tanti piccoli grandi dettagli: il vestito di Hinata, la cerimonia di benvenuto, i commenti della gente ecc. ecc. ecc. Cose che forse altri tendono a saltare per paura di essere noiosi, nelle ff, ma che nei libri non mancano mai con tutti i pro e contro, ma in una certa misura ci vuole (se ripenso alla descrizione della biblioteca de "Il nome della rosa", mi sarei buttata io dalla finestra al posto del frate! XD) e in questo probabilmente si vede la tua ambizione di fare dello scrivere una professione. Insomma sei riuscito a farmi calare perfettamente nell'atmosfera del villaggio della foglia e della quotidianità dei suoi leader. E questo è il primo "bravo" ^_^
Poi naturalmente non mi hai deluso nemmeno sulla parte psicologico-introspettiva dei personaggi, Hinata in particolare. Di Naruto ho letto (ahimè) solo le scan nell'attesa di vedere se finiva, come finiva e magari di un'edizione un filino più compatta e senza il trappolone delle millemila ristampe, quindi sinceramente non ricordo quanto certi dettagli fossero emersi anche nella storia originale e quanti invece siano farina del tuo sacco, cmq mi è piaciuto molto il rapporto di Hinata con suo padre, la sorella, il resto del clan... il modo in cui l'hai fatta crescere da timida ragazzina innamorata persa del suo idolo, che quasi non riusciva a parlargli, a donna forte e sicura di sé, decisamente più disinibita ma che in fondo al suo cuore continua a guardare con gli stessi occhi colui che adesso è il suo compagno, colui del quale ha finalmente raggiunto il cuore (e non puoi sapere quanto ho tifato per lei in tutta la storia!), ma che ancora vede come irraggiungibile, come il primo giorno... Caro Naruto, sei proprio fortunato ad avere accanto una donna che ti ama così tanto! ^^
- Stile: beh c'è poco da dire. Niente da eccepire o quasi. Piacevole e scorrevole. Giusto un paio di volte credo di aver avuto un attimo di "intoppo" qualcosa che mi ha spinto a fermarmi e rileggere la frase... ma veramente fesserie, dovrei rileggere tutto per ritrovarle! Non so nemmeno io perché perdo tempo a dirtele, forse solo perché immagino che tu ci tenga a saperlo, a chiunque altro non avrei detto niente (non sono una grammar-nazi, almeno per le storie degli altri :P). Come ti dicevo, mi è piaciuto il fatto che non hai tralasciato certe descrizioni, magari dettagli apparentemente insignificanti (come il vestito di Hinata o lei che fa il bagno), - perdonami sono sempre portata a pensare che a un uomo certe cose non interessino e le trovi noiose... insomma l'uomo è quello che ti trascina via dalla vetrina davanti alla quale tu ti sei fermata, fa strano pensare che invece si possa fermare al tuo fianco e ti dica anche quale vestito ti starebbe meglio... ecco, sappi che mi hai fatto vivere un'emozione del genere! XD - ma cmq non sei stato né pesante né noioso, hai saputo dosare sia la quantità che la qualità, per così dire. ^_^
- Scena ehm-ehm (e te pareva! XD): invidio profondamente la tua capacità di essere stato così esplicito, ma al contempo delicato, sappilo! ^^ Io sono un caso patologico: mi vergogno in maniera assurda di scrivere certi termini, ma per assurdo non mi da fastidio leggerli. Insomma se devo farlo io mi sembra sempre di sfociare nel porno (e quindi finisce che ci giro intorno in mille modi, bruciando svariati neuroni alla ricerca di termini alternativi, come se chiamare le cose col loro nome fosse un reato), ma da lettrice non sono altrettanto delicata e facilmente impressionabile, quindi posso dirti tranquillamente: ri-bravo! Standing ovation! Spero di riuscire a fare altrettanto un giorno, quindi perdonami se ti prenderò ad esempio per una mia futura scena, ma hai avuto la sfortuna di descrivere qualcosa che ho in mente di inserire anch'io. Naturalmente non è mia intenzione copiare bovinamente, ma se mai leggerai e troverai una qualche similitudine sappi che il motivo sarà questo: mi hai dato un esempio pratico di come affrontare la cosa ^^'
Solo due paroline vorrei dire a Naruto, in privato... *gli cinge le spalle e lo accompagna gentilmente in un angolo dove gli mormora in un orecchio*: Tesoro... come dire... ne spari tipo 40 milioni a botta e ne basta 1... senza contare che dopo un po' la pistola di scarica e spari a salve o quasi, ci vuole tempo (giorni! Sì, anche col chakra della volpe! XD) per ricaricarla... quindi... ri-come dire... è inutile che continui a premere il grilletto... il trucco è beccare i giorni rossi! ^^'
Se poi è solo perché ne avevi voglia... beh allora non discuto! XD (ma non usare tuo figlio come scusa :P)

Ok, battute a parte, mi sembra di averti detto tutto :P Non so se ti sono stata utile, ma ci tenevo a farti sapere che anche una pazza come me è passata di qua e che la tua storia mi è piaciuta. Spero non mi giudicherai troppo male, sono solo una a cui piace scherzare (soprattutto per vincere l'imbarazzo) ^^'
E' la prima recensione che lascio fuori dal fandom di Inuyasha e credo sia anche la più lunga (mi dispiace, è toccata a te! ^^') Non escludo di tornare a leggere qualcosa di tuo, spero non ti dispiaccia.
Con affetto e stima.
Fairy ^_^
 

Recensore Veterano
03/03/15, ore 23:41

Caro Devil eccomi qua,
Come da te richiesto inizio da questa rossissima e lunghissima fan fiction. Una One Shot ricca di contenuti, mi piacciono molto questo tipo di storie che non sono solo un pretesto per una scena rossa, ma che contengono varie sfumature e implicazioni. Bella scelta di immagini Hinata sembra Orihime che aspetta sognante di rivedere il suo Hikoboshi. L'apertura della scena con il risveglio della ragazza mi è piaciuta molto perché hai avuto l'occasione, tramite il piano onirico, di spiegare con una fluida descrizione l'epilogo della vita di Hiashi e dei suoi effettivi sentimenti nei confronti delle figlie, in particolare di Hinata. Ho sempre ritenuto che in molte fan fiction il personaggio di Hiashi sia sempre stato stereotipato e molto OOC. Infatti, il capo clan Hyuga, secondo me, è soltanto un padre severo che deve sottostare ad una rigida e austera etichetta per questo non può lasciarsi andare alla manifestazione di sentimenti qualunque essi siano, caratteristica che si riscontra anche nel capostipide, che a differenza di Hiashi si dimostra molto più rigido nelle posizioni da prendere in relazione alle tradizioni del clan(almeno questo è quello che si può dedurre dall' anime in particolar modo quelle due puntate sulle sorelle Hyuga che hanno svelato qualcosa anche su Hiashi e sul clan). Quindi Hiashi non ha un'indole malvagia e non “maltratta” la figlia maggiore perché la detesta visto che non è all'altezza delle sue aspettative (forse quello è l'unico modo che l'uomo conosce per spronarla), ma a modo suo ha cercato di proteggere entrambe le sue amate figlie dalle leggi interne del clan, non credo che il fatto che Hanabi adolescente non abbia il sigillo della casata cadetta imposto e che Hinata non sia stata esautorata del suo ruolo di futuro capo clan. Vedere questa figura paterna che viene privata della sua vera essenza e trasformato in un padre-padrone a volte anche violento per giustificare il disagio di Hinata, mi sembra esagerato, quindi ritengo che questa riconciliazione, o meglio questo voler mettere a nudo le sue pecche di genitore difronte alle sue figlie sia catartico per un morente Hiashi che cerca perdono e comprensione. Hinata dimostra di essere una donna matura e fa capire al padre che lo ha compreso e non lo biasima, quindi non c'è nulla da perdonare. Le ultime parole di Hiashi sono proteggi il clan quasi profetico per l'evolversi della storia, lei, infatti, sarà chiamata proprio a proteggere il clan e se stessa, ma non anticipiamo i fatti. Il risveglio di Hinata è una scena rilassante, ma viene anche sottolineato il suo status, infatti, troviamo una donna appartenente al clan che l'aiuta a prepararsi per l'impegnativa giornata e che le ricorda gli impegni, inoltre, brilla per la sua ingombrante assenza il coniuge, forse si sarà accorto del sonno agitato della giovane coniuge e ha deciso di lasciarla riposare il più possibile, che uomo premuroso!!! Anche se credo che alla signora Uzumaki facesse piacere svegliarsi tra le confortevoli braccia del marito, ma non si può avere tutto dalla vita soprattutto se è uno di quei giorni in cui la ragion di stato ha la precedenza su tutto. Ho apprezzato il fatto che hai inserito anche un piccolo riferimento a Ko, l'insostituibile attendente di Hinata, che a mio parere è risultata una figura importante nell'infanzia della ragazza, visto che era l'unico che sembrava non essere disturbato dal carattere sensibile della sua protetta e non ha mai avuto dubbi sul fatto che sarebbe divenuta un'incredibile ninja. La scena passa alla residenza del clan dove si svolge una bellissima scena tra sorelle. La solennità dell'evento che il villaggio della Foglia si accinge ad accogliere e l'impeccabile etichetta che gli Hyuga, in particolare le rappresentanti del clan, sono tenuti ad avere non intacca assolutamente il rapporto stupendo che lega le due sorelle. Mi piace tanto come hai costruito questo momento, Hanabi, sebbene sia in procinto di sposarsi, per un momento torna bambina e vorrebbe solo che la sua nee-chan torni a condividere la quotidianità con lei e tornare a vivere sotto lo stesso tetto, è di una tenerezza unica. Hinata con la sua dolcezza le fa capire che la scelta di vivere con il suo consorte in un altra casa non è solo una scelta per avere un po' di privacy coniugale, ma è stata dettata anche dalla “ragion di stato”, infatti già l'aver sposato un capoclan pone l'Hokage in una posizione un pochino scomoda, se avesse diviso la dimora con l'intero clan avrebbe per certo minato le basi di reciproca fiducia che si è impegnato ad erigere durante il suo governo. Oltre al rapporto tra le sorelle ci fai notare che all'interno del clan le due ragazze si sono divise i compiti secondo la volontà paterna, Hanabi non è una semplice sottoposta, ma colei che addestra le nuove leve e i futuri difensori del clan e del villaggio e grazie alla loro intesa il clan assomiglia più ad una famiglia dove ogni membro è importante e ognuno è pronto a difendere qualsiasi altro componente di quel nucleo, che comunque mantiene quel velo di austerità tipica degli Hyuga. La scena della vestizione e della descrizione del vestito è ben strutturata e non noiosa. Bella e impeccabile si avvia con il suo seguito in rappresentanza del clan verso il luogo dove dovevano attendere il Daymo, ma l'ultimo pensiero rivolto a Neji è stato commuovente, anche se la frase leggendo mi era apparsa sibillina, ma con l'andare avanti della storia si comprende questa preghiera rivolta al cugino. Le voci del popolo non sono sempre lusinghiere, ma sai come si dice tutti noi abbiamo due popoli uno ti appoggia l'altro ti invidia, e quello che è governato da quest'ultima tende a danneggiare con maldicenze e l'atteggiamento più saggio da tenere è proprio quello di Hinata “non ti curar di loro ma guarda e passa” (concedimi questa citazione dantesca!!!). Con poche battute, inoltre, hai dato l'idea che il governo di Naruto abbia fatto entrare Konoha verso un nuova era votata al progresso, ma comunque legata ai valori tradizionali, insomma un proiettarsi verso il futuro dando uno sguardo al passato e da esso cogliere gli insegnamenti per non compiere più gli stessi errori e preservare ciò che invece c'è di buono. L'atmosfera è solenne tutti i clan sono schierati per accogliere colui che governa la Terra del Fuoco, manca solo l'Hokage. La descrizione di tutti i clan è da apprezzare, non è pesante e rispecchia quello che ci si aspetta da uno schieramento così in pompa magna, ogni clan si esprime al meglio delle proprie possibilità data l'occasione. Credo che tu abbia fatto bene a specificare anche la presenza degli altri clan minori e del perché non è stato possibile per Sasuke rappresentare un clan. Non solo la collocazione dei clan è coreografica, ma anche l'entrata in scena del Settimo Hokage non è da meno come del resto il ricongiungimento dei due coniugi. La scena con il Daimyo è molto divertente, soprattutto per la caratterizzazione, perfettamente OOC, del personaggio del signore feudale, anche se si dimostra un pochino marpione quando gli viene presentata Hinata. La scena del giglio è così dolce e romantica tanto da mettere a tacere quelle voci che avevano visto il loro come un matrimonio di convenienza. Potrei cadere in errore, ma se non ricordo male nello special sulle sorelle Hyuga, quando Pain attacca Konoha, Hanabi e suo padre erano andati in visita ad un clan fuori il villaggio per rinsaldare i rapporti di amicizia e alleanza, quindi questo clan Ryubachi potrebbe essere uno di quei clan. Hinata si dimostra estremamente matura, padrona di se stessa e una perfetta padrona di casa con quella autorità necessaria al suo ruolo, ma senza esagerare, comprensiva e dolce con la giovane Hanahoshi e impeccabile nel suo compito di ospite nei confronti di Gennai. Il pranzo ti è servito anche per esprimere ciò che la gestione di Hinata ha apportato al clan, in particolare l'abolizione del segno maledetto, che un po' stupisce il vecchio Gennai, come del resto il venire a conoscenza delle imminenti nozze della giovane Hanabi, ma Hinata non si lascia sfuggire l'argomento preso e incalza con astuzia e intelligenza il vecchio ospite, che sicuramente non si aspettava un avversario così ostico e preparato visto che la ricordava come una ragazzina timida e riservata. Non solo la donna si dimostra anche un'abile ninja perché non si fa distrarre dal diversivo del tavolo e ferma lei stessa il reo, ma mi chiedo che razza di padre è uno che cerca di fuggire lasciando la figlia nella tana dei leoni? Sì, perché lui non conosce la clemenza di Hinata, quindi per ciò che ne sa potrebbe anche rivalersi su di lei in quanto complice. Lo scambio di battute tra Hinata e Gennai è ben strutturato, si percepisce sia la rabbia di lei che il terrore celato sotto strati di irritazione e collera di lui.Ora è spiegata quella preghiera che la giovane rivolge a Neji. Devo dire che Hinata è stata protagonista di un pranzo movimentato, ma nonostante ciò riacquista la sua innata dolcezza in presenza di una terrorizzata Hanahoshi. E dopo quest'esperienza si torna a fine giornata tra le mura domestiche rimuginando sull'accaduto e cercando di scrollarsi di dosso i dubbi e le incertezze che avevano cominciato ad attanagliarla. La quiete e l'intimità domestica sommate alla vicinanza e al sostegno del marito riescono a tranquillizzarla e a prendersi cura del suo uomo reduce dalle fatiche che comporta stare dietro ad uno strambo personaggio come il Daimyo. In questa one shot è Hinata che si improvvisa massaggiatrice e non solo. La tensione accumulata durante il giorno lascia lo spazio a qualcosa di più intimo e profondo, la lontananza ha accresciuto la voglia di riscoprirsi e dare sfogo ad alcune fantasie. Devo dire che Naruto ha dimostrato di essere il perfetto erede di Jiraya, soprattutto quando ha usato la moltiplicazione del corpo e il sexy no jutsu in un modo così inaspettato. Poi, quando l'atmosfera si surriscalda, lui le fa la domanda più inaspettata che potesse farle e lei, dopo aver ponderato la richiesta, senza nessun dubbio o esitazione l'accetta. Dire che Naruto si mette d'impegno per raggiungere l'obiettivo che si è proposto, anzi che si sono proposti di raggiungere. La descrizione della loro prima volta è stata tenera, ma mi chiedevo come mai hai deciso di descriverla così? Insomma, il flop nella prima volta poteva esserci, ma addirittura Hinata non ha sentito nulla andando così in paranoia. Mentre ho ritenuto molto carino il fatto che anche dal punto di vista sessuale, come nel quotidiano, siano cresciuti insieme, aumentando la loro intesa. Le motivazioni che Naruto dà alla sua dolce consorte riguardo alla sua decisione di avere un figlio è stata struggente e tenera allo stesso tempo. L'epilogo poi, mi è piaciuto moltissimo, il piccolo Boruto che assiste ad una cerimonia di diploma all'Accademia ninja e rimane affascinato, quasi folgorato dai suoi genitori che rifulgono in mazzo a tutta quella gente, impartendo una lezione fondamentale. E cosa può riempire di più il cuore dei suoi genitori se non dei pensieri schietti e sinceri che li paragona ai due astri che sono così significativi per Hinata e Naruto. Inoltre, i pensieri di Hinata su un altro pargolo che giunga ad allietare le loro giornate, sfiorandosi il grembo ci fa intuire che c'è la volontà, e forse non solo quella quasi la certezza, di dare un giorno il benvenuto alla piccola Himawari.
E con questo ultimo pensiero ti lascio. Spero di riuscire a recensire anche i restanti aggiornamenti.
A Presto
Arcx

Nuovo recensore
27/02/15, ore 01:28

Questa storia è veramente bella mi ha appassionato molto e poi vedere un Hinata così autorevole ma anche così dolce e bello solo che speravo in un Naruto un po più presente nella prima parte della storia ma per il resto ti do un bel pollicione all'insù!

Recensore Junior
26/02/15, ore 20:49

Resto sempre a bocca aperta quando leggo le tue fanfiction. Sono davvero spettacolari, emozionanti e scritte in una maniera impeccabile. Leggerle una sola volta è davvero un peccato. Hai quel talento a cui, credo, tutti gli apprendisti scrittori (di EFP e non solo) aspirano: coinvolgere completamente il lettore e fargli provare sulla pelle esattamente tutte le sensazioni dei personaggi. Non puoi minimamente immaginare quanta stima io abbia di te. Ti confesso: sto provando a scrivere (molto a rilento) un "romanzo", e l'ispirazione per la trama l'ho avuta rileggendo e commentando una tua storia (che al momento non trovo). Non vorrei fare una pessima figura parlandoti di qualcosa scritto da qualcun altro, ma sono sicura al cento percento che era opera tua. Comunque, quello che volevo dire è che ti ammiro tantissimo e che (sei libero di prendermi per pazza dal momento che non ci conosciamo nemmeno) vorrei poter essere brava come te un giorno, e avere il tuo stesso talento e la tua stessa scorrevolezza; diciamo che ti vedo come un "sensei". Dal mio punto di vista, i tuoi capolavori meriterebbero anche il triplo delle recensioni che hai, perché meriti davvero. Chiedo scusa per essermi dilungata troppo e per aver detto (sicuramente) cose apparentemente senza senso e ripetitive. Le mie intenzioni consistevano semplicemente nel complimentarmi con te fino alla nausea, e non annoiarti. Detto questo sparisco, vado a leggere "Nelle notti d'Oriente", mi tentava da un po' ;)
Ciao, e grazie ancora per farmi sognare e regalarmi (anche se indirettamente) migliaia di emozioni con le tue storie!

Nuovo recensore
03/02/15, ore 22:12

Aaaaaaah....... Cooooosi bella! :') Hai messo per iscritto le mie fantasie più intrinseche. Devo dire che è lunghissima, c'ho messo un tempo considerevole a leggerla tutta! E devo dire che è a dir poco stupenda. Si può apprezzare il sentimento nella storia. Poi c'è il giusto romanticismo ed erotismo. Senza contare la parte dell'Accademia che è stata molto emotiva. Non sono molto soddisfatta del nome bolt non ostante abbia un significato, non pretendo che Naruto chiami suo figlio albus severus, ma bolt.....non mi convince. Ricomplimento la tua storia. See you,again desu! ^.^

Nuovo recensore
30/01/15, ore 21:37

Ciao
Ho letto sia la one shot che hai postato per inizio anni sia questa storia.
Complimenti!
Non vedo l'ora di leggere il seguito delle altre storie che hai pubblicato.
Per ora questa storia è quella che mi piace di più.
A presto!

Recensore Master
30/01/15, ore 20:43

Ehilà! Dopo una gestazione paragonabile a quella di un elefante, sei finalmente riuscito a partorire questa oneshot, che da quanto ho capito avevi in mente da quando ho pubblicato il capitolo 39 della mia prima long...
La nostra Hinata nei suoi panni da leader del clan è qualcosa di semplicemente sublime, da bella e gentile con tutti gli ospiti, anche coloro che entrano in casa sua con lo scopo di farle del male, a terribile nella sua ira quando l'inganno e il cospiratore escono allo scoperto.
Devo dire che prima della tanto attesa notte di fuoco pensavo che raccontassi anche la giornata di Naruto, ma non mi dispiace alla fine, quello che abbiamo avuto compensa rapidamente questa piccola mancanza.
Una scena erotica veramente descritta alla perfezione, dall'inizio più soft alle evoluzioni via via più spinte, fino ad arrivare al limite mai sperimentato dalla coppia. Devo essere sincero, anche io ho sempre avuto in mente una scena del genere con i cloni di Naruto, ma prima di vederla si arriverà alla mia quarta storia...
Verso la fine la descrizione della scena diventa leggermente più affrettata, forse avresti potuto soffermarti un po' di più su quel punto, ma niente da eccepire. Invece la richiesta e le motivazioni di Naruto a Hinata da al tutto quel tocco di dolcezza e romanticismo che in una NaruHina come si deve non può mai mancare, e si vede bene come i due reagiscono così positivamente XD
L'ultima parte mi lascia alquanto dubbioso: va bene l'aver voluto posticipare leggermente la nascita di Boruto, ma almeno un piccolo riferimento a Himawari poteva essere una buona idea, dopotutto mi pare abbiano solo un paio d'anni di differenza.
Invece la lezione data all'Accademia è stata un tocco di gran classe, la giusta conclusione per un manga che ha visto il suo finale perdere qualsiasi significato, per fortuna che esistono le fanfiction...
Quiiiiiiindi... adesso si torna alle long? Scommetto che la prima a cui penserai sarà Strigoi, e francamente ci spero...
Alla prossima, buon lavoro :)

Nuovo recensore
30/01/15, ore 19:10

La tua storia mi è piaciuta proprio tanto :) non mi ero mai soffermata a pensare a come sarebbe stata la vita di Hinata e Naruto dopo il matrimonio o nella loro intimità. Alcune parti le ho trovate un pò esagerate però comunque bella *_* un kiss <3