(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
(le segnalazioni restano inascoltate ormai da anni, ma dal momento che la storia ne è meritevole mi avvalgo comunque dell'opzione)

Ci sono storie che sono ritratti - anzi, di più, perchè conferiscono ai personaggi una tridimensionalità di cui i ritratti sono privi. "Being human" è una di queste storie, ed il titolo stesso fornisce un'anticipazione del (bellissimo ed accuratissimo) lavoro svolto dall'autrice nel raccontare l'esisto di un percorso che ha reso colui che l'ha compiuto infinitamente più umano di tanti di coloro che all'umanità apparterrebbero per nascita - ma l'umanità non è uno status in cui rientri automaticamente, è qualcosa che acquisisci amando sperando soffrendo volendo. Vivendo. E Castiel ha vissuto (sta vivendo) in una maniera così piena che quello di essere umano è un titolo che gli spetta di diritto.
Questa storia m'ha fatto innamorato di nuovo di un personaggio che amo moltissimo e mi ha commossa come soltanto i lavori realizzati con il cuore riescono a fare. È un gioiello che ti lascia col cuore pesante e pieno di cose meravigliose e auguro a chiunque bazzichi nella sezione di poterselo godere. A questo proposito, la visibilità di cui le storie scelte beneficiano sarebbe utile. Peccato che l'amministrazione si sia dissolta nel nulla privando del servizio l'utenza del sito /:

(Recensione modificata il 18/11/2015 - 04:05 pm)

Io non sapevo che dirti la prima (e non unica. Potrei decantartela ormai) volta che ho letto questo (capo)lavoro, così mi son limitata ad infilarlo tra i preferiti e ad allagare la tastiera. Non so che dirti nemmeno adesso, ma so che meriti di sapere che questa storia s'è infilata in quell'angolo del cuore dove conservo tutte le cose belle e ci resterà finchè campo.
GRAZIE, solo questo.

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Ciao!
Ho letto ieri notte questa tua Shot e finalmente ho trovato un momento libero per lasciare un commento. Parto dal presupposto che merita davvero, mi ha emozionata e distrutta allo stesso tempo, perché so per certo che in un modo o nell'altro, Dean morirà davvero e Cas non potrà fare nulla.
Voglio farti i complimenti, è scritta bene e mi sono piaciute particolarmente le parti in grigio, che rappresentano i flashback, soprattutto la frase di Dean, nell'ultima.
“Niente mostri, Cass, niente mostri nel mio paradiso”. L'ho trovata davvero bella perché esprime perfettamente la disperazione di Dean.
Dean che non vuole altro che vivere una vita normale, e cerca la libertà nella morte, sperando di trovare e di ricongiungersi con i suoi cari nel suo paradiso.
Ma nonostante questo, si percepisce anche il grande amore che prova Cas nei suoi confronti, non ancora pronto a lasciarlo andare, e probabilmente non lo sarà mai.
Tutto questo è così triste, soprattutto avere la consapevolezza che prima o poi saremo costretti a vivere tutto questo, o chissà... Magari no.
Beh, in ogni caso è davvero bella!
Complimenti ancora.

Un bacio
_WD_

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Tu. Non. Puoi. Non ti è permesso giocare così con le emozioni altrui. Va nell'angolino, sei in punizione.
Non posso permettermi di essere triste, non dopo tutto quello che sta succedendo a Dean. Tu non... Io non ti permetterò di... Oh ma chi prendo in giro? Era meravigliosamente commovente. Va dritta dritta fra le preferite. E io che volevo leggere qualcosa che mi tirasse un minimo su dopo la quarantesima lettura di twist and Shout... Non avrei dovuto aprire questa fan fiction... Cioè, avrei dovuto aprirla quando avrei avuto il pieno controllo delle mie emozioni... Dio, ti devo fare sul serio i miei complimenti: Emozionante davvero! Ora me ne scappo a mangiare gelato e a vedere le prime stagioni... sai, quando erano felici.
Addio, grazie (?) per le lacrime,
Deek

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