Premetto che dopo la bellissima recensione che mi hai lasciato, non mi sento davvero all'altezza, ma ci provo comunque.
Inizio col dire che tutto ciò che ho un debole per le storie sulla Seconda Guerra Mondiale: sono una di quelle cose che adoro alla follia anche se mi spezzano il cuore. (Credo che la tua storia non farà eccezione.)
Come sai, non ho mai letto nulla di tuo, perché giro poco sul fandom di Hunger Games, ma sapevo di dovermi aspettare un testo scritto a regola d'arte. E non sono rimasta delusa.
Non sono propriamente una grammar-nazi, ma il lessico e la sintassi sono le prime cose che guardo in una storia, perché se una cosa è scritta male, per quanto la trama possa essere bella, non riesco proprio a leggerla.
Ti faccio i complimenti anche per l'impaginazione, a prima vista la storia risulta ordinata, e si vede che presti attenzione anche a questi "dettagli".
Passando al contenuto vero e proprio della storia, ti confesso che è raro che io mi appassioni ad una trama o a un personaggio fin dall'inizio -soprattutto se si tratta di un'originale- ma in questo caso credo di aver preso una cotta per Neville. E' così dolce, sognatore, e il fatto che si aggrappi alla fantasia, come hai detto tu, me lo fa apprezzare ancora di più, perché cerca di non perdere la speranza anche in un periodo così buio.
Devo dirti che adoro la tua attenzione ai particolari, tutti quei dettagli su Neville e le similutidini -anche se alcune non le ho capite a pieno- mi sono piaciute davvero tanto, per esempio quella della battaglia navale o del gioco dell'oca.
Anche il personaggio della ragazza comparsa a fine capitolo mi incuriosisce, e voglio proprio vedere come la svilupperai e inserirai negli altri capitoli.
Non ho trovato nessun errore grammaticale, solo uno di battitura, credo:
- E se bari, poi vieni qualificato. - hai mancato la "s" mi sa, ma ovviamente non è niente di grave. Te lo faccio notare solo perché tolto questo la storia è praticamente perfetta per com'è scritta.
Comunque, per quanto possa contare la mia opinione, secondo me potresti - e dovresti - proporla, perché e davvero bella e poi, perché no?
Concludo facendoti i miei complimenti; non li faccio spesso, ma quando qualcuno se li merita mi sento in dovere di farglielo sapere.
Sei davvero brava, e non farti scoraggiare magari dalle poche recensioni: il talento non si misura solo con quello, e ti assicuro che tu ne hai.
Hai guadagnato una nuova fan. *inserire qui faccia da stalker* (cit.)
A presto,
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