Ho finalmente trovato un momento libero, per cui eccomi qui.
Mantengo sempre le mie promesse, già.
Allora, come ti ho già detto, trovo che sia una storia dolcissima.
Hai questa meravigliosa capacità di saper ritrarre il lato più nascosto di John, quello di cui tutti, a volte, ci dimentichiamo.
Come al solito, lo stile e l'ortografia sono inappuntabili, così come la strutturazione della trama.
Una volta mi hai detto che ti sembrava strano, scegliere l'angst per una prima storia, perché a tuo parere il fluff era più facile da scrivere.
Ecco, ora posso dire che ti sbagli.
Non è facile scrivere qualcosa di davvero fluff senza cadere nel banale e senza ripetersi, per cui è forse più rischioso dell'angst.
E tu, (non che nessuno avesse dubbi in proposito), ci riesci sempre.
In poche parole hai creato un quadro incredibilmente dettagliato, un paradiso silenzioso davanti all'amore di questi due ragazzi.
Il modo che ha John di guardare Paul lo conosciamo tutti, ma in qualche modo tu riesci a non guastarlo con le parole.
Questa storia è semplice e spontanea come quegli sguardi carichi d'amore, che non possono lasciare indifferenti.
Un inchino e un bacio, chapeu.

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Mi credi se ti dico che la mancanza delle tue storie stava iniziando a farsi sentire? Beh credimi, anche parecchio!
Avevo proprio bisogno di un pò di fluff con tutto questo brutto tempo e poi arrivi tu con questa dolcissima storia "senza pretese" (se le cose stanno così, ben venga la neve!)
Ora torniamo a noi... sto ancora cercando di capire come sei riuscita a racchiudere così tanta bellezza in sole 141 parole, ma è Pu vero che chi riesce a domarle e modellarle a suo piacere può tutto, e tu sei veramente in gamba!
Mi piace la frase che ripercorre tutta la storia e sulla quale quest'ultima prende forma, almeno fino a quando non si arriva alla rivelazione finale. Incredibile come una frase con la sola aggiunta di un aggettivo possessivo riesca a mutare completamente, suscitando persino diverse emozioni nel lettore... sembra quasi una magia ^^
Poi qui ritroviamo John con le sue solite insicurezze, la paura di non essere abbastanza, di non essere ciò che è meglio per Paul. Ma come sempre quest'ultimo smonta subito le sue insicurezze anche se con un piccolo gesto, quale prenderlo sotto braccio e trascinarlo via con sé.
Si ok, sarà senza pretese, ma tutto quello che scrivi ha bisogno di essere letto e mostrato al mondo (o meglio io necessito di leggerlo xD)

Alla prossima tua storia,
Natascia
(Recensione modificata il 07/02/2015 - 06:57 am)

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Scritta di getto, ma efficace!
Con pochissime parole hai creato un palcoscenico credibile su cui far muovere Paul e John. Davvero, non so come ci riesci, ma complimenti! XD
Il tuo John ha quella dolcezza tipica dei bambini quando parla del suo Paul... è qualcosa di ultra tenero, lo adoro ;-;
Complimenti ancora per questa flash ben riuscita ;)
Baci
White

(Ancora sto leggendo i'll get you, sii paziente che ha tanti cap e non voglio bruciarmeli troppo in fretta *^* ♥)

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Eccomi, pronta a recensire questo piccolo gioiellino.
Come ben sai, io adoro la neve e non potevo che essere felice quando ho letto questa piccola fanfiction, scritta proprio da te che non sopporti la neve! Che conquista ;)
Che dire a riguardo? In poche righe, come al solito, sei riuscita a rendere magistralmente il rapporto tra questi due. La dolcezza di Paul, le mille insicurezze e i dubbi di John, che non si sente mai abbastanza per nessuno, figuriamoci per il suo Macca.
La cosa che adoro di questa storia è che sia Paul quello che riesce a farlo star meglio, a distruggere le sue perplessità con un solo gesto. Mi piace pensare che sia stato lo stesso anche nella vita reale, e una parte di me è convinta che fosse così che funzionava. 
Inoltre, mentre la leggevo e rileggevo, i piccioncini me li sono immaginati giovani, prima della Beatlemania,il che non ha fatto che aumentare la dolcezza e la tenerezza di questa storia. 
Menzione speciale alle frasi:
"Il freddo ti ha fatto arrossire sul naso e sulle guance.
(...)
Vorrei essere il fiocco di neve che si incastra fra le tue ciglia, che sfiora le tue labbra."
Perché sono straordinariamente fotografiche, e sarà che ho visto troppe foto di Paul ultimamente, ma potevo vedermele, quelle labbra, quelle ciglia, e quel nasino rosso. Davvero suggestive come immagini, le ho adorate.
Concludo dicendo che, come al solito, sei la regina di questo fandom, perché solo tu in così poche righe riesci a fare miracoli ;) Tanto di cappello, Kia.
Felice anche e soprattutto di averla letta in anteprima! Un abbraccio,
Anya

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