Salve.
Ci tengo, innanzitutto, a specificare una cosa: questa recensione non vuole essere in alcun modo un'offesa nei tuoi confronti, bensì critica. Intende essere costruttiva, perché tutti scriviamo la nostra dose di, passami il termine, cavolate. Le ho scritte anch'io — se vuoi le trovi ancora nel mio account — e probabilmente le scrisse anche Oscar Wilde, ma non intendo dilungarmi sull'argomento.
Partirò innaznitutto, dalle cose semplici: la grafica.
Ora, qua non ci siamo, proprio per niente. Tanto per cominciare, il comic sans è un font inadatto. Ti consiglio di pensare alla pagina come a un libro: deve essere elegante, comprensibile e anche bello. Il comic sans è solo comprensibile di tutto ciò. Ti consiglierei di optare per un Times New Roman oppure per il Georgia, ma poi vedi tu.
Secondo, il testo deve essere giustificato. Non allineato a destra, sinistra, al centro, in alto o in basso. Giustificato.
Terzo, ti consiglio vivamente di mettere un titolo, all'inizio. Che senso ha partire di botto con il capitolo in questo modo?
Ora, passiamo al contenuto.
Be', innanzitutto, Hope è una ragazza torinese, giusto? Embè, la scorsa volta che avevo controllato, a Torino erano abbastanza diffusi i nomi italiani (forse perché è una città italiana). Se la madre ha scelto di trasferirsi a Londra per via della morte del padre (quattordici anni dopo, però. La cosa è un po' strana), suppongo che lei sia britannica, e dunque, se erano in Italia era probabilmente per via del padre, che però aveva un cognome britannico. Potresti gentilmente spiegare questa cosa? Il padre era mezzo britannico/figlio di genitori britannici ma cresciuto in Italia?
Poi, se il padre è morto lei aveva quattro anni, com'è che John è nato tre anni dopo? C'è stato un altro partner non citato o qualcosa del genere? Anche perché hai detto "dopo la morte di mio padre (mia madre) ha iniziato a maltrattarmi e a viziare John", ma il fratellino non era ancora nato.
Poi, non ti sembra un po' già vista e già sentita la storia di Hope-un genitore morto-un fratello preferito-l'altro genitore la maltratta-lei si taglia-eccetera? Perché a me sì. So che c'è questa moda del pensare che la depressione e l'autolesionismo siano cose belle, ma, sorpresa sorpresa, non lo sono.
Ci sarebbero altri errori, ma purtroppo non ho il tempo di elencarli.
(Dire che con due recensioni continui, non ha senso. Seriamente. Se ci tieni dovresti continuare anche senza).
Spero che tu riesca a migliorare.
-three blind mice |