Ciao, piccolo pandorino ripieno di crema e ricoperto di panna montata e scagliette di cioccolato <3
Lasciami prima dire quanto io sia felice che tu sia tornata a postare su EFP, perché essendo io la tua beta cucciolosa, la tua metà nelle follie, soffro vedendoti scrivere senza poi condividere quel ben di dio con il mondo di internet. Quindi, yay!
Ma parto con la recensione perché qui annoio la gente:
Cit: "Fare l’amore con Brittany le era mancato come se le fosse mancato il respiro; come se le fosse mancata l’acqua; come se le fosse mancata la pizza ogni sabato sera" - THIS. Sono io.
La descrizione dei "wildest dreams" di Santana, del ricordo della sua Brittany, è semplicemente sublime; non riesco a trovare un altro modo per definirla. Mi sono venuti i brividi nel leggerla (e nel mio corazon pensavo "perché nessuno mi ama così, buuu, resterò da sola per sempre, regalatemi un gatto" - ma questa è un'altra storia non degna di essere raccontata)
La parte finale dell'"atto" (lo chiamo così perché sono una gran signora) è fenomenale, ma quello che mi ha spezzato il cuore è stato, e cito: "Da quando Santana viveva di ricordi e pura fantasia, al momento di riaprire gli occhi, con ancora la sensazione di nostalgico piacere, sospirava, girava il cuscino e osservava la foto di Brittany. Poi, socchiudendo gli occhi diceva: “Ti amo anch’io.”" - ho perso un battito, davvero. Perché è così reale. Tutti abbiamo avuto il cuore a pezzi e abbiamo sussurrato "ti amo" che non potevano essere uditi, solo per poterci togliere il peso dal cuore, sperando di liberarcene per sempre (ma non si fa così, non lo puoi dire "ti amo" a te stesso se quel "ti amo" è per qualcun altro)
E niente, sono solo tanto, tanto, tanto felice che tu abbia aggiornato.
Scusami se questa recensione è lunga e inutile, ma ho perso la mano a scrivere recensioni che non siano negative (sono più divertenti, non posso farci niente, mi piace leggere le cose brutte e cavarmi gli occhi) - Spero che riuscirai a trovare l'ispirazione per scrivere molto di più e che tutto sia splendido come questo.
A prestissimo,
Ludo. |
