Recensione premio contest "Take a picture and never forget"
Buonsalve, Eliot!
Sono giorni che cerco di fare questa recensione, ma tra i miei amici che mi tengono fuori casa fino all'una e la mia pochissima voglia di fare le cose, non ci sono ancora riuscita. Sono una causa persa, lasciamo perdere.
Io sono più una tipa da angst, adoro quando le cose sono piccantelle e non semplici, perché nella realtà non sono mai semplici. Ragion per cui, ho apprezzato particolarmente questa fanfiction. Oltre al fatto che è priva di errori e che il tuo stile è ancora una volta molto molto buono. Non si direbbe affatto che non sei abituata a scrivere angst.
Mi piace come l'intera fanfiction è basata sui pensieri di Kageyama, su ciò che accade nella sua mente. Il fatto che i dialoghi siano quasi completamente assenti accentua questo fatto, accentua l'isolamento di Kageyama dovuto al suo orgoglio.
Adoro anche come hai inserito la figura del muro come ostacolo da superare, richiamando l'anime. Per Tobio, il suo muro personale è il suo orgoglio, che lui non riesce a superare da solo, che Oikawa fa a pezzi, ma in una maniera che a lui fa male.
Questo è quanto, per oggi, ci risentiamo presto!
~Seth |