Recensioni per
Il mio Danna è un Cretino, un
di Leahia

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
22/04/17, ore 01:19

Ok ok, capiamoci. Io mi sono innamorata di questa storia. Davvero, è la migliore SasoDei che abbia mai letto prima d'ora (e no. Non sto esagerando). Ma lascia che ti spieghi pure il motivo, perchè è facile dire "hai scritto la migliore storia mai letta dalla sottoscritta graziepregociao" e finirla lí, ma direi che posso anche non fermarmi qui.
Non ne do una colpa a nessuno, ma la maggior parte delle storie SasoDei non sfiorano l'OOC, di piú, ci vanno a sbattere contro con tanto di naso rotto e denti mancanti. Ma, come ho detto, non ne do una colpa a nessuno, Sasori e Deidara sono due personaggi che trovo molto complicati da trattare per il semplice fatto che, per capire realmente il loro carattere, andrebbero analizzati con molta attenzione e scrupolo loro e i dialoghi che hanno avuto con gli altri personaggi, non un'impresa facile quindi.
Io non so bene cosa tu abbia fatto, ma io ti assicuro che mentre leggevo li vedevo. Lí stesi sul letto, Sasori e Deidara, con il loro orgoglio e i loro sentimenti non ancora rivelati, nonostante tutto. Ed è stato meraviglioso sentirmi parte di questo piccolo racconto che può sembrare semplice ma che in realtà contiene tutto.

Ma analizziamo bene le parti (o almeno proviamoci, non so proprio cosa uscirà in realtà...)

Tutto parte con loro due, Deidara e Sasori, subito presentati al pubblico stesi sul letto, con Deidara sveglio a pensare e Sasori apparentemente assopito al suo fianco. Una nostra piccola HeadCanon che un po' tutti sperano sia vera, ma che in realtá rimane comunque amara, essendo a conoscenza della loro storia (o meglio dire DELLA FINE della loro storia)
E, non so perchè, ma ho trovato quest'entrata molto bella, non un monologo lungo mezz'ora sulla consistenza della terza tegola del soffitto ma nemmeno una cosa cosí semplice come iniziare spedito a farli parlare, no. Forse sono io il problema, forse sono io che, iniziando a leggerla, mi sono immaginata come uno spettatore invisibile arrivato dal nulla proprio in quel momento, come se fosse arrivato proprio da quella piccola feritoria che hanno il coraggio di definire "finestra". (Mi definisco stalker da sola, non è fantastico? Smonto anche i momenti poetici!)

E poi Deidara si gira, e guarda il SUO danna (un piccolo semplice e innocuo aggettivo che però è ancora troppo pesante da pronunciare, o almeno, è troppo orgoglioso Deidara per dirlo, non ancora, forse col tempo ma ora rimane un piccolo sfizio che si riserva solo nei soi pensieri) (Sí, riesco a farmi film mentali anche su semplici aggettivi possessivi, ma cerca di perdonarmi, la SasoDei è una coppia che io trovo ORO, abbi pietà delle mie OTP)

La dolcezza che dura un secondo, il vedere l'amante con un volto sereno stare al proprio fianco e il desiderare solo di dire ciò che che in realtá il tuo cuore urla ma che tu rendi silenzioso per orgoglio, vergogna e chissá cos'altro, ma che ora sei libero di dire perchè apparentemente al sicuro. Apparentemente.

"-Sasori no Danna...- bisbigliò nella notte scura- Ti amo...
-Dormi, Deidara...- replicò Sasori. Deidara ebbe un piccolo sussulto e arrossì appena. Non credeva che il compagno fosse sveglio."

Non credeva che il compagno fosse sveglio. Non lo avrebbe mai rivelato apertamente se fosse stato a conoscenza di poter essere sentito. Perchè non sarebbe stato degno di Deidara, non lo sarebbe stato per un membro della "spaventosa Akatauki". Ho amato particolarmente questo punto. Il fatto che in molte storie, non solo SasoDei, i "Ti amo" vengano detti come niente, quando in realtà per noi umani potrebbero rappresentare cosí tanto e strapparci via altrettanto.
E poi si vede l'imbarazzo per essere stato sentito, per aver capito che in fondo Sasori lo sta prendendo un po' in giro nel chiedergli di ripetere ciò che ha già udito e che gli ha fatto pure capire di essere sveglio giá dall'inizio, di non essersi perso nulla, nemmeno una lettera. Un Sasori che lo prende in giro sul suo difetto di pronuncia ma che, in fondo, è felice come un bambino per averlo sentito e desidera risentirlo apertamente, tentando pure di calmarlo con fredde carezze. Una cosa dolce che, alla fine, ci sta anche per loro due, i due "frocetti del cazzo" rubando le parole a Sasori.

E poi il colpo al cuore. Quello scambio di battute che ha come distorto la piccola bolla di dolce fluff che si era creata. "Io sono un pezzo di legno". Questo non è poco, non è assolutamente poco, non lo è per Sasori. Ma per Deidara non è un problema, tutt'altro, si arrabbia se il compagno prova anche solo per un instante a trovarsi sbagliato in qualche modo e, anzi, cerca di mettersi al suo stesso piano "e allora? Io ho 4 bocche".
E poi di nuovo la vergogna, il non vederlo ridpondere alla pesante affermazione, la paura di non essere seriamente degno di essere ricambiato nonostante ciò che già hanno e condividono. E Deidara cerca di nasco dersi sentendosi stupido.

Ma poi arriva. Le due braccia candide di Sasori lo stringono e lui finalmente risponde a quel "ti amo". Nonostante tutto, il fatto che sia di legno, che lui abbia 4 bocche, il fatto di essere diversi e di provare certe emozioni quando si è dei ricercati temuti. Perchè non è importane al momento, tutto pssa in secondo piano, l'essenziale è rispondere e lasciarsi amare.
E Deidara è felice, senza dover rispondere (lo ha giá detto lui, non c'è bisogno di ripetere, il silenzio vale piú dj 1000 parole) sorride nel buio della loro camera con un peso in meno, lasciandoti con la frase finale che per la seconda volta ti buca la tua piccola bolla di felicitá con quelle tristi parole finali, che ti fanno ricordare cosa attende a loro, e che ti fa odiare quelli che vengono definiti buoni.

Insomma una figata di shot in breve! Sono stata un tantino personale nell'interpretare, spero non me ne voglia!

-Darky

Recensore Master
08/09/16, ore 11:13

Ora però io voglio sapere il vero motivo perché Sasori non vuole che Deidara dorma nudo, al punto di buttarlo sul pavimento XD a parte gli scherzi, i pensieri di Deidara a riguardo sono spassosissimi: 

...odiava che dormisse nudo perché “Lo inquietava”. “Ha parlato l’essere più normale del mondo”

Ma l'iralità sfuma presto in una seriosità pesante, quasi angosciante. Un miscuglio di angoscia e serenità. Forse dico così perché la sto rileggendo una seconda volta, avendo già in mente la fine? Non fraintendermi, la adoro. Anche se mi hai spezzato il cuore in tanti piccoli pezzettini.
La prima volta che l'ho letta non mi aspettavo che decidessi di concludere con quella frase, un colpo di coda che oscura la dolcezza con l'amarezza.
È un finale doloroso, agrodolce, ma è perfetto

Non voglio sprecare parole sullo stile che hai usato, ti dirò soltanto che ho trovato la lettura davvero piacevole anche per come è impostata (oltre per i meri contenuti), per i termini che hai usato, per i dialoghi, ecc.

Deidara e Sasori.
Non vorrei sembrarti esagerata ma... sono loro. Deidara, orgoglioso, che non si azzarda a dirglielo alla luce del sole, quel ti amo. Che non si azzarderebbe nemmeno a dirglielo, ma glielo sussurra nel buio, convinto che l'altro dorma. 
E Sasori subito dopo, l'ho amato come non mai. Sasori che gli risponde e sorride, aprendo un solo occhio, quasi sorridendo per l'ingenuità e per l'orgoglio dell'altro.
Non so dirti quanto abbia amato il loro scambio di battute. Dolcissimo ma assolutamente non smielato. E Sasori, oh Jashin come mi hai trattato Sasori... poche volte lo trovo scritto così bene. A me piace che Sasori sia leggermente "superiore" a Deidara, ma non troppo. Mi piace che, in fondo, loro due siano alla pari - come li hai fatti tu!

Vorrei soffermarmi un attimo su questa frase di Sasori:
-Niente, niente. Mi sorprende che tu sia ancora sveglio- spiegò il rosso- E mi sorprende che in alcuni casi il tuo idiotissimo difetto di pronuncia scompaia.
Sembra che ti abbia citato una frase con poco significato, ma per me in questa frase c'è tutto.
C'è tutto l'IC di Sasori: intelligente, ironico, e al tempo stesso fa capire a Deidara che ha sentito cosa lui gli ha detto, ma vuole che glielo ripeta (uno schiaffo all'orgoglio del biondino, ma uno schiaffo gentile e pregno di sentimenti) (sperando di non aver capito male, ovviamente. In tal caso chiedo umilmente perdono). In alcuni casi... Infatti Deidara coglie subito l'allusione. 
Insomma, non so più come dirlo... finalmente una storia che non "spreca" i ti amo. In troppe storie Sasori e Deidara (ma non solo loro!) si dicono ti amo con troppa leggerezza, e invece no, tu hai capito che dire ti amo è un problema, è uno schiaffo all'orgoglio di Deidara (innanzitutto). Sono parole pesanti, da elaborare, e diventano importanti solo se gli si dedicano i giusti spazi, le giuste pause, i giusti silenzi.

Ed eccola lì, quella "superiorità" di Sasori che però rimane solo accennata: cogliendo l'imbarazzo dell'altro, gli accarezza la schiena, al tempo stesso - o almeno io ci ho visto questo - per fargli capire che anche lui ci tiene. Di nuovo, quella frase che ti ho citato prima, quest'ultimo gesto... sono tutti piccoli, discretissimi segnali che Sasori manda a Deidara, per fargli capire che ricambia.
 È un atteggiamento quasi paterno, questo di Sasori (dopotutto, Deidara è solo un ragazzino...), ma non troppo, rimangono sempre alla pari, chi per un verso e chi per l'altro.
Anche l'insistenza di Sasori, che vuole sentire quel ti amo uscire forte e chiaro dalla sua bocca, ma contemporaneamente gli bacia i capelli, quasi come cercasse di togliergli l'imbarazzo.
Aww, basta, sto per collassare.

Non smetterò mai di lodare la non-platealità di questa tua storia. Hai saputo dare alle parole il loro giusto peso.
Vorrei concludere citando quest'ultimo scambio di battute:

-Sono un pezzo di legno-
[...]
-E quindi? Io ho quattro bocche, un-

Non c'è da ridere, anzi, di nuovo in questo scambio di battute che sembrerebbe leggero, io ci ho visto tanta... roba dentro. Sasori che riflette sulla sua condizione, forse pensando che i sentimenti di Deidara vadano sprecati. E Deidara che, con una replica carinissima, cerca di mettersi al suo stesso piano.

Potrei citare quest'ultima perla di frase (pianti a catinelle...): sorrise poco, appena perché solo la notte lo venisse a sapere, ma non lo farò, sssst.
No ok, non posso non sprecare due paroline anche su questo. Questa volta è l'IC di Deidara che devo lodare, per la sua reazione alle parole di Sasori. Grazie al cielo, graziealcielo (lo ripeto) non gli hai fatto dire un "ti amo anch'io danna, un", ma l'hai fatto restare girato di spalle, in silenzio, a sorridere nel buio.
Io boh. Semplicemente perfetto. Quando dico che sai dare il giusto peso alle parole, intendo questo. Il silenzio a volte valorizza le parole che sono già state pronunciate, lasciando che echeggino fino alla fine.

La fine... no, non dico altro perché è troppo dolorosa. Dico solo che odio tutti, Chiyo, Sakura, Sasuke... e ora vado a piangere in un angolino della mia mente.

E io che pensavo che il SasoDei fosse morto e sepolto nel dimenticatoio ormai... questa tua storia fila dritta dritta nelle ricordate di sempre.
Li adoro, adoro questi due personaggi, adoro il modo in cui si rapportano, adoro il modo in cui tu li hai rapportati, e adoro te per aver scritto questa storia.
Grazie.


Silvar



p.s. scusami se alcuni pezzi della recensione ti risulteranno confusionari, ma l'ho scritta veramente di getto (era un bel po' che non accadeva...)
 

Nuovo recensore
12/03/16, ore 10:09

Ciaooo, piacere sono The Artist!
Ma quanto è pucciosa questa oneshot *^*
Dei che si imbarazza a ripetergli il ti amo, Sasori che esita -il mondo esplode-
Mi è piaciuta davvero tanto questa oneshot e la metterò tra i preferiti!
Alla prossima e complimenti!!
Baci!

The Artist

Recensore Junior
15/02/15, ore 00:06

Ciao! Che storia meravigliosamente semplice ma efficace, mi ha risollevato il morale dopo la giornata passata all'insegna del nerdismo più ostinato e al denigramento delle coppiette sdolcinate! E se non possiamo avere un fidanzato a San Valentino... Beh, God save the fanfictions! Ho amato in particolare l'ultima frase, è commovente sapere che, nonostante tutto, purtroppo la loro è una storia destinata a non durare... E ti prego, continua a scrivere SasoDei, perché questo è un pairing che tutte amano ma di cui nessuna scrive! E invece ogni tanto c'è bisogno di un po' di arte! KATSU!
(Recensione modificata il 15/02/2015 - 12:07 am)

Recensore Veterano
14/02/15, ore 23:52

Ciaoooooooo !! Mi piace molto la tua storia. In quanto fan della coppia SasoDei, l'ho trovata molto carina e personaggi rispecchiano abbastanza quelli della serie animata. Complimenti !!!
Un MeGa BaCiO

Recensore Master
14/02/15, ore 13:55

è veramente romantica♥ nn ti preoccupare sai stata brava, cmq buon san Valentino anche a te baci Mary

Nuovo recensore
14/02/15, ore 13:53

Vorrei tanto sapere chi sono le altre 4 coppie che fanno parte delle tuo % BIG OTP :'D No, apparte questo... La tua scrittura e semplice e scorrevole, lineare e gradevole, mi piace moltoil tono d'ironia che inserisci quasi sempre :) Questa ff mi terrà compagnia nel mio (solitario) giorno di S. Valentino ;) Grazie per averla pubblicata!