wow,davvero trascinante questa os.
mi hai catturata fina dalla prima riga.
hai descritto perfettamente pensieri ed emozioni della rpotaognista e l'amore ricambiato per sua madre e ricambiato reciprocamente da essa,per averla salvata dalla morte.

Ehilà! Sono passata di qui e, diciamocelo, sinceramente, amo alla follia qualsiasi storia che entra nella mente dei presunti criminali.
Ed, vedendomene una servita su di un piatto d'argento, come rifiutar?
Quindi, passiamo alla recensione seria.
→Se posso essere sincera, adoro la protagonista e quella vena psicopatica che ha sviluppato. E se fossi stata lei, probabilmente anche io sarei andata in giro per le strade ad uccidere la gente del genere. Solo che, diciamocelo, c'è gente peggiore degli "ubriaconi" in giro. Insomma, quelli che agiscono a mente lucida sono i veri mostri
→La storia è ben caratterizzata, i personaggi sono avvincenti (od era il contrario?) e non vedo errori di qualsiasi sorta. Solo, non mi è molto chiaro il perchè la madre spedisce la figlia a fare un lavoro che, per carità, è pur sempre un lavoro, ma c'è di meglio in giro.
Insomma, avrebbe potuto mandarla via dalla città in cui vivevano per far perdere le sue tracce... però in un certo senso capisco la tua logica. Solo, non mi convince molto.
Ma, alla fine la storia è tua e io sono solo un'umile recensore...

Detto questo, nel complesso la storia mi è piaciuta molto. Spero di leggere ancora qualcosa di tuo al più presto!

Mi piace questa storia, è sporca e buia quanto la vera New Orleans (aggiungi il jazz e riti voodoo ed è perfetta).
Quello che adoro delle one-shot è che devi caratterizzare un personaggio in poche righe, e la protagonista va bene, funziona.
I suoi gesti hanno un senso, la storia ha un senso. Solo un po' strana la madre che la manda a fare il lavoro meno ripagato del mondo, ma va be', a mali estremi.
E comunque storia bellina.
E niente, cia'.