Siamo al terzo capitolo e l'unica cosa che mi rimane impressa del protagonista maschile è che è bello. Okay, abbiamo capito, ma a questo Marco serve un qualcosa per renderlo più interessante: la protagonista è anche riuscita a chiacchierare un po' con lui, ma ancora sappiamo poco e nulla di entrambi. Cosa fanno oltre ad andare a scuola? Hanno degli hobby? Qualcosa che odiano? Boh, qualcosa?

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Ci sono i soliti problemi che ho scritto nella mia altra recensione, quindi non mi ripeterò ulteriormente per diventare monotona. Qui ho comunque notato che usi sempre "gli" al posto di "le".
È un po' troppo breve come capitolo, non succede praticamente nulla! Abbiamo capito che questo ragazzo è bello, ma avresti potuto farci sapere anche altro su di lui o sulla protagonista.

C'è da rivedere molto la punteggiatura, che spesso è del tutto assente, e c'è il bisogno di andare a capo ogni tanto in modo da non far perdere il filo dei lettori.
Nel testo ci sono una serie di errori, da "e è" alla mancanza di congiuntivo quando è necessario (hai messo "prima che mi esce" al posto di "prima che mi esca" e "sono contenta che hanno" invece di "sono contenta che abbiano").
Sulla trama non mi pronuncio un granché, ma sui personaggi finora presentati sì: posso capire che il fratello sia secondario e che la protagonista si scopra capitolo per capitolo, ma la presentazione delle amiche (che credo saranno importanti nella narrazione, ma non ci metto la mano sul fuoco) è veramente blanda e poco ispirata. Sinceramente al lettore non interessa dove compra i vestiti un personaggio, ma è più preso da un qualcosa che lo contraddistingua davvero.