Recensioni per
A Lutto
di The Corpse Bride

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
14/12/13, ore 16:36
Cap. 1:

Ed eccomi qui. L'avevo detto che, prima o poi, avrei recensito qualcos'altro.
Dopo Heavy Cross sono preparatissima alle cose tristi. Però, beh, ci sono rimasta davvero male al finale.
Poteva anche non tradirla ;_;
Facendo finta che l'ultima parte non esista... no, okay, dai, esiste e devo esprimere un parere anche in merito ad essa.
Premettendo che adoro, a dir poco adoro, il modo in cui scrivi... perché fai sentire, nel senso che percepisco tutto ciò che sentono i protagonisti. (Quindi mi sono fatta un po' del male a leggerla. AHAH ridiamo.)
Premettendo questo, non ho capito il finale. Sul serio; perché? Perché non lasciare una cosa inconclusa, felice, dolce?
O meglio; che senso aveva tradirla? Le aveva promesso che non l'avrebbe mai lasciata, mai. E ho trovato un po' inverosimile l'ultimo dialogo, dove Giordana alla fine s'è addossata tutta la colpa, quando io avrei urlato ad Eva una sequela di insulti che non sarebbe più finita... davvero, quella schifosa si sarebbe meritata anche di peggio.
E dire che mi stava così simpatica ;_; Con la sua cresta multicolor, il suo modo di vestire stravagante - sbavissima per le creepers - e la sua dolcezza con Giordana...
Va beh. Hai scelto questo finale e forse per te significava qualcosa.
Per quanto riguarda la prima parte, adorabile. Sul serio, ho adorato quelle due.
E il sesso è stato talmente dolce, e sensuale, e morbido... sei davvero brava. Avevo gli occhi a cuoricino e il cuore stretto dalla tenerezza, davvero.
La mia parte preferita è stata forse quella nella quale escono insieme per un pomeriggio di shopping-mc donald's; e beh, mi è sembrato uno dei momenti più felici di Giordana. Come biasimarla? La felicità di Eva ha contagiato anche me.
Tirando le somme, mi è piaciuta molto. Non ho compreso appieno il finale, ma mi è piaciuta.
A presto e complimenti!

Recensore Veterano
28/12/12, ore 16:30
Cap. 1:

A me la storia è piaciuta molto.
La lunghezza è giusta, dici tutto quello che c'è da dire, non ci sono tempi morti e il messaggio arriva. Soprattutto non c'è niente di forzato.
Il tema maggiore nella storia mi è sembrata l'incomunicabilità, insomma Giordana ed Eva stanno insieme ma principalmente non comunicano.
La storia è realistica -non concordo quindi con la recensione arancione- è realistico che una storia d'amore (?-su questo c'è da disquisire, ci penso dopo) abbia un inizio e una fine e spesso la fine va proprio come dici tu. Uno pensa che va tutto bene, un altro invece si rode le viscere e tradisce.
Come pure è realistica la superficialità di Eva, che prima promette che ci sarà per sempre (mai fare simili promesse infatti non le faccio mai e odio sentirmele fare, perchè sono false), poi distrugge la sua relazione perchè non si diverte abbastanza. Ma ha 16 anni e a 16 anni si è così, d'altra parte Giordana ha caricato Eva di troppi significati, l'ha sopravalutata e le ha pianto troppo addosso. Quando c'è uno squilibrio del genere, nel senso che uno piange SOLTANTO e uno consola SOLTANTO non funziona nulla.
Poi è stata una relazione è vero, ma non certo un grande amore. Ho avuto l'impressione che Giordana fosse ancora troppo legata a "Lei" e che se ad esempio "Lei" si ripresentasse Giordana le salterebbe addosso, mentre Eva voleva una semplice relazione romantica, senza che amasse veramente Giordana perchè se si ama si ama tutto (lati emo compresi) dell'altro e non si tradisce. 
Questa fic per ssere un'originale -di solito leggo fanfiction e libri, non fic originali- e per essere una oneshot trasmette tanto e lo stile è impeccabile, complimenti.

Recensore Master
26/06/11, ore 22:11
Cap. 1:

Senza tanti fronzoli hai scritto una one-shot più che ottima.Ma di solito tra donne non ci dovrebbe essere più dialogo? Eva è stata un pò carro armato.

Nuovo recensore
29/11/10, ore 15:40
Cap. 1:

Allora questa storia è stupenda ci ho pianto addirittura per Giordana..lo lessi quando stavo con la mia ragazza.. io un po dark lei punk cavolo.. è successa la stessa cosa.. comunque complimenti.. è stupenda.. scritta bene i caratteri dei personaggi sono coerenti anche con gli stili che portano!

Recensore Junior
26/11/09, ore 18:40
Cap. 1:

Mi piace molto, davvero bella.
Che stronza eva però. XD

Nuovo recensore
29/07/09, ore 15:13
Cap. 1:

Potrai non crederci, ma sto piangendo... complimenti, davvero.

Recensore Veterano
23/07/09, ore 00:54
Cap. 1:

davvero.. ma davvero molto bello.. complimenti.. :)

Recensore Junior
28/12/08, ore 21:06
Cap. 1:

Carina, stile impeccabile e lessico gradevole. Devo dire, interessante, anche se poteva essere sviluppata meglio (l'eterno problema dell'one-shot!).
C'è solo un problema, che sta un tantino svalutando le tue storie, secondo me. Sono un po'... passami il termine forse eccessivamente duro: stereotipate. Nel senso che ormai ti sei creata quest'immagine di autrice cruda che scrive storie affollate di dark, omosessuali e prostitute di entrambi i sessi, con personaggi depressi, complicati e perennemente sull'orlo del suicidio, che si vestono come cloni di Mana dei Malice Mizer o il cui look, comunque, ha riscontro pesantissimo sul loro io interiore. E' eccessivo, e con questa storia ha sforato, in alcuni punti, quasi nel... grottesco.
"Giordana perennemente in nero, ornata di croci e il viso nascosto dai capelli; e il senso di perdita nel cuore." Ogni autore ha il diritto di avvalersi degli stratagemmi che presferisce, pur di definire meglio la psiche dei suoi personaggi, ovviamente. Ma bisogna anche ricorrere a stratagemmi che non sappiano di ritrito, come quello della darkettona-depressa-con-passato crudele-della-serie-mi-taglio-le-vene.
"Esasperata da quel vortice di ragazzini atteggiati." Ecco, questa è una frase che mi ha quasi suscitato il riso. Sottolineo il quasi, non è una considerazione offensiva.
Premettendo che il tuo modo di scrivere mi piace molto, che trovo le tue storie interessanti e che "No hope, no love, no glory" secondo me è un'angst bellissima, le tue fic strabordando non di ragazzini, ma di personaggi atteggiati. C'è questo tarlo nell'eccesso, quest'autocompiacimento della disperazione, questa cosa surreale per cui tutti sono disperati, e complessi, e sull'orlo del suicidio, e la loro disperazione non ha ragione. Sono così e basta.
Oppure, viceversa, se questa disperazione ha ragione sono ragioni così terribili e atroci che l'uomo della strada non è nemmeno in grado di capire il loro dramma, di compenetrarsi col loro male o di aiutarli a uscirne. Perché i tuoi personaggi sono sempre siti in collocazioni straordinarie, estranee totalmente a ogni realtà comune, circondati da disperati come loro.
Non esistono persone così, o, se esistono, sono una minoranza molto esigua. Non esistono realtà totalmente disperate: queste realtà si accompagnano sempre al contatto col normale. E' tutto tremendamente eccessivo, ma è un eccesso che ti si ritorce contro, impedendoti di ampliare i tuoi orizzonti.
Citando le tue informazioni personali: "scrivo yaoi, ogni tanto, ma non ne leggo mai. Non sopporto il genere. E non per discriminazione verso l'omosessualità, ci mancherebbe, ma proprio perché non mi piace la fiera ostinazione delle slasher/yaoiste a scrivere cose surreali ed edulcorate sapendo benissimo di scrivere cose surreali ed edulcorate."
I tuoi lavori non sono edulcorati, tutt'altro. Ricercano il dolore a tutti i costi, la sofferenza sempre e comunque. E anche questo è assurdo quanto cercare di rivestire tutto con un velo di zucchero e di allegria. Quanto al surreale, le tue storie sono surreali. Puoi dire di ispirarti a personaggi reali... ma non puoi dire, per questo, che i tuoi personaggi siano automaticamente realistici. Sono, con tutta la loro sofferenza che annienta tutti gli altri aspetti del loro carattere, del tutto surreali. Ho letto di hobbits più realistici di Giordana...

Tutto questo lungo discorso non è per muoverti critiche per partito preso, ma per fare un commento costruttivo sui tuoi stilemi. Temo che, con tutta questa lucida analisi della disperazione eccetera eccetera, tu abbia perso completamente di vista che uno scrittore, nei suoi personaggi, non ricerca un aspetto solo, ma tutte le loro infinite complessità, fotografandone perciò anche i pregi, le doti, le tendenze e le gioie. E la pura e semplice normalità. Non esiste solo il dolore, in un uomo. Ti sei un tantino fossilizzata: non puoi continuare a esplorare un solo aspetto umano nelle tue storie, altrimenti cadrai nel già sentito e nel già visto.
Sei un'autrice di grande talento. Veramente brava. Il tuo lessico è ampio, il bagaglio culturale fornito, anche se un po' unilaterale, la tecnica eccellente. Le idee ci sono state, le hai già sfruttate. Devi solo ampliare i tuoi orizzonti, per non inaridire il giardino fiorito che già c'è.
Sperando che questo parere spassionato non ti offenda, aspetto sviluppi.

Recensore Master
23/12/08, ore 21:38
Cap. 1:

Sei riuscita a sconvolgermi più con questa one shot rispetto alla tua fanfic (e sai a quale mi riferisco XD). E' strana, il problema non è che è corta, anzi, la lunghezza era sufficiente, anche perchè non hai divagato per nulla. E' proprio la storia che è strana. Io, poi, solitamente non leggo yuri, quindi mi risulta ancora più strana. Però è scritta bene (come al solito) e non è asettica come tante fanfic che ho letto. Insomma brava. Aspetto altro eh! Ciaoooooooo!

Recensore Veterano
22/12/08, ore 22:32
Cap. 1:

Inizialmente non mi piaceva, la trovavo fredda e sbrigativa e sono stata tentata di abbandonarne la lettura. Poi invece è diventata più coinvolgente, o forse io mi sono abituata al tuo stile per me strano, e sono andata avanti. Strana cosa, nonostante per i nomi fossi predisposta a scegliere Eva come mia preferita, mi sentivo sicuramente più in sintonia con Giordana. E alcuni pensieri che hai espresso mi appartenevano e temo purtroppo mi appartengano ancora ora. Il finale è stata una coltellata imprevista e dolorosa.

Recensore Junior
09/12/08, ore 12:28
Cap. 1:

Posso essere sincera? Non so che pensare della storia....mi piace come idea, messaggio, sensazioni che trasmette, ma l'avrei sviluppata maggiormente. Come hai detto tu alla fine nelle note, non è una questione da one-shot. Credo comunque se ne potrebbe trarre un bel racconto se venisse maggiormente articolata....credo che forse si capirebbe meglio anche la parte di Giordana e il perchè del suo modo di fare.... Nel complesso comunque non è male....let's keep on writing cta!!! Cta