Recensioni per
Can You See The Sky?
di miss dark

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/03/09, ore 01:44

Che posso dire? Sono senza parole... dire che è bella, potrebbe sembrare assurdo, però di fatto è vero. La composizione (come una scala)ci fa scendere nell'abisso del mondo, nell'orrore che ricopre tutto e si può cadere solo più in basso... e la domanda finale, spiazzante!! Non abbiamo più nulla per cui sorridere. Sinceri complimenti.

Recensore Junior
30/01/09, ore 20:24

Ho letto questa tua one shot tempo fa. Mi ha fatto paura.
Ho riletto questa tua one shot oggi. Mi fa ancora paura.
E sai perchè?
Perchè è vera.
Ed io ti dico grazie, per questa paura.
Ti dico complimenti, per queste parole.
Non saprei aggiungere nient'altro.
Claudia

Nuovo recensore
24/01/09, ore 19:09

Oh mio dio! anche questa fic è splendida nelle immagini che crei! E' molto forte, un grido disperato, una ribellione di fronte alla crudeltà di questo mondo che fa finta di non vedere ... davvero stupenda, mi sono ritrovata molto nelle tue parole!

Recensore Master
27/12/08, ore 21:12

Io. Ti. Adoro. Questo è il pezzo più bello che tu abbia mai scritto, quello più forte, quello più cruento, quello più sentito, quello che racchiude la tua anima e il tuo stile di vita come una boccia contiene perfettamente solo quel preciso profumo e nient'altro. Io non ti conosco, ma credo di sapere cosa ti affligge quasi più di ogni altra cosa perchè è proprio ciò che affligge anche me e la mia testa e i miei pensieri: tu vomiti ogni volta che il mondo fa finta di non essere come invece è. In questo pezzo hai gridato il tuo scandalo, e lo hai fatto con forza disarmante. Grazie. Grazie di trovare ancora questa forza dissacrante e insolente. Grazie di averlo scritto. E C.O.M.P.L.I.M.E.N.T.I.

Recensore Veterano
10/12/08, ore 16:31

Perché ancora sorrido? Perché viene naturale dare nutrimento al buio che c’è dentro di noi attraverso il dolore degli altri, il dolore di tutti. Ma spesso un sorriso può asciugare qualche piccola lacrima. E se non cerchiamo di tirarci su noi, come può il mondo farlo da solo? E anche se tutto brucia, se tutto muore e tace, bisogna continuare a cercarlo un senso a questa esistenza. Se sprofondiamo tutti nel fango, non rimarrà nessuno sopra a tenderci la mano, a darci la speranza che nel futuro qualcosa potrebbe essere migliore. Io sorrido per continuare a vivere, anche se magari è un sorriso falso. Le emozioni si nutrono di emozioni, e se perdiamo ogni capacità di provare felicità, moriamo dentro. E il mondo non ha bisogno di altri morti, penso che su questo tu sia d’accordo con me.
Comunque, è un’ottima poesia, lo penso davvero. Ti trovo veramente brava, riesci sempre a stupirmi, a farmi riflettere.

Recensore Junior
07/12/08, ore 12:42

Attacca.Attacca ancora... è così insopportabile... sforzarsi di sorridere è, allo stesso tempo, immondo e la cosa che meglio sappiamo fare. Gli umani sono tutti così: tutti carini davanti e dei mostri dietro. Penso che tu lo sappia. Penso che tu lo sappia pur desiderando, per una volta, di rimanere nell'ignoranza. La scelta, questa scelta, non ci compete. Non mi compete. Non so più che dire....

Recensore Veterano
06/12/08, ore 21:08

Ho sentito il sapore dei frutti, l'acqua, l'aria nei polmoni. Era tutto così vero, incredibilmente reale. Sono riuscita a sentire il marcio in tutto il corpo, un'iniezione di veleno letale, potentissima. Davvero complimenti, sei stata molto brava, per quel che vale un mio giudizio.

Recensore Veterano
06/12/08, ore 18:50

A volte me lo chiedo anch'io, dove troviamo la sfacciataggine per sorridere ancora, di sostenere quei sorrisi marci, colpevoli...e sì, sono morta nel vedere uomini che uccidono bambini che uccidono uomini, e muoio ancora. Ogni giorno. E la resurrezione è sempre meno sopportabile.

Recensore Veterano
06/12/08, ore 17:24

"Non posso più udire le grida, o vedere,
le facce di quelli, segnate da morte,
o il loro dolore sentire nell’ossa…
Bastasse la mia volontà così forte!

La mente confusa, annebbiata, sconvolta:
son troppe le urla che l’han martellata;
le mani insozzate del sangue di altri,
che sol per fortuna, non m’ha mai toccata."

Cara miss... Colpisci con precisione, sapienza, empatia. Non chiudere mai gli occhi anche se la vista sembra insopportabile. Tenerli bene aperti è importante.