Recensioni per
Giovane e schiavo
di rhys89

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
02/05/15, ore 10:10

Ottava classificata (44,4/45)
Giovane e schiavo di Rys89

_Grammatica: 9,75/10
Di fatto, niente da dire, la grammatica è davvero perfetta. Per una storia comunque piuttosto lunga, una cura così grande della grammatica è una cosa che apprezzo molto, perché dimostra quanto sia stato accurato il tuo lavoro. L'unica cosa, purtroppo, è la maiuscola dopo i tre puntini di sospensione, che hai omesso più volte. Ti ho tolto un quarto di punto, perché conteggiarti tutte le volte l'errore avrebbe penalizzato tanto la storia, però, davvero, la prossima volta evita questo tipo di errore perché, se l'avessi evitato anche qui, la grammatica sarebbe stata perfetta e, davvero, perdere punti per questo è davvero peccato, mi sono mangiata le mani al posto tuo. XD

_Stile: 9,9/10
Mi piace come scrivi, davvero.
Mi piace la tua scelta di usare la seconda persona, che rende la storia molto evocativa e musicale, conferendole, in più, un tocco d'originalità. Padroneggi bene il lessico e la punteggiatura, e sei molto brava ad alternare narrazione, dialogo e introspezione senza problemi, rendendo la lettura estremamente scorrevole e gradevole.
Quel che mi ha dato leggermente fastidio e che secondo me andrebbe modificato è che, quando metti gli asterischi per segnalare un cambio di spazio o di tempo, tu non vada a capo. non so se sia un errore, ma trovo che, se fra gli asterischi e la frase successiva tu fossi andata a capo, lasciando un po' di spazio, avresti dato al testo un ulteriore respiro, creando proprio uno stacco vero e proprio, di modo che, leggendo, si sia automaticamente costretti a fare una pausa fra una scena e l'altra. È solo pignoleria, comunque, la mia, e non è un grande errore, ma secondo me, se lo modificassi, la tua storia ne gioverebbe.

_IC: 9,75/10
Davvero, davvero, davvero complimenti. Non è facile, nient'affatto, caratterizzare così bene un personaggio come Draco, soprattutto il un periodo cruciale per lui come quello dei suoi diciassette anni. Durante il suo settimo anno ad Hogwarts, infatti, Draco non è più il bambino altezzoso e diafano dei primi libri, ma è, invece, un ragazzo fragile, sempre in bilico fra il suo dover per forza ostentare sicurezza e arroganza, e un disagio nuovo, che negli anni prima non provava, che lo porta ad essere più cupo e a non vantarsi più dei piani grandiosi che il Signore Oscuro ha in serbo per lui.
E Neville... Neville si è trasformato d'incanto da ragazzino maldestro e imbranato ad eroe di Hogwarts perché, senza più Harry, Ron ed Hermione, tocca a lui difendere gli studenti dalle angherie dei Carrow e dalle loro nuove, spietate punizioni. Eppure Neville non è solo coraggioso e intrepido, ma è anche di una sensibilità disarmante. Ed è proprio questa caratteristica a disarmare un po' anche Draco, perché Neville, nonostante tutto, con il candore che gli è tipico, gli regala la sua fiducia.
Sono due personaggi caratterizzati in maniera assolutamente eccezionale, e non posso che farti i miei migliori complimenti. L'unica cosa, davvero l'unica, che mi ha un po' lasciata perplessa, è la descrizione di Neville, con gli addominali scolpiti e le spalle larghe. Sappiamo che Neville, anche fisicamente, ha subito una metamorfosi, perché lo stesso Harry, nel settimo libro, rimane stupito da questo nuovo Neville, più slanciato e sicuro di sé, ben diverso dal ragazzino paffuto e goffo che era solito conoscere. Eppure trovo che, comunque, la sua descrizione fisica sia un po' esagerata, e non mi ha convinta del tutto, ecco spiegato lo 0.75 in meno. Però,, ti ripeto, mi piace molto la caratterizzazione che hai dato di questi due, e il modo in cui, insieme, anche se in maniera fugace ed effimera, fra loro si costruisca un rapporto.

_Originalità: 10/10
La coppia, almeno a me, pare già di per sé particolare, e personalmente non avevo mai trovato una Draco/Neville. Mi piace il modo in cui hai accostato questi due personaggi, Draco che, per un attimo, pare più fragile di quel che siamo soliti vedere, e Neville, con il suo candore cristallino... l'ho già detto, ecco, però a me loro due, insieme, paiono davvero particolari, e, sebbene io non sia un'amante di Draco e tantomeno dello slash - non perché abbia qualcosa contro l'omosessualità, anzi, solo che faccio fatica a concepirlo nel mondo di Harry Potter -, ma i tuoi Draco e Neville, oltre ad avermi convinta, mi sono parsi estremamente originali.

_Gradimento personale: 5/5
Mi è piaciuta davvero tanto, questa storia, proprio per la caratterizzazione azzeccatissima dei personaggi, che, nonostante la coppia nient'affatto Canon, sono molto coerenti con quelli che ci descrive la Rowling, ma sono anche dei personaggi a cui tu hai dato qualcosa di nuovo e di completamente tuo, il che, secondo me, non è affatto facile.
Peccato, davvero, per quella manciata di punti che hai perso qua e là. Il punteggio della storia resta comunque molto alto, anche se la posizione in classifica non è fra le più elevate. Complimenti, complimenti ancora, soprattutto per l'IC che mi è piaciuto molto, e spero di avere tempo per ripassare presto da te!


Ciao, rispondo qui, per recensione, alle cose che mi hai fatto notare sul forum di Efp. Per i puntini di sospesnione, hai ragione, ragionissima, devo fare marcia indietro, almeno in questo caso. Il giudizio non lo cambio, però, vorrebbe dire ribaltare tutta la classifica, e mi riprometto di starci più attenta, la prossima volta.
Sugli asterischi, invece, resto dell'idea che, anche per un flashback, tu debba andare a capo. Quando leggi di flashback, nei libri, c'è sempre uno stacco fra gli asterischi e la frase, proprio perché, così, è più evidente che stai facendo uno stacco temporale, e il lettore, mentalmente, prende un respiro, fa una pausa. Non credo il tuo fosse un vero errore, infatti non ti ho penalizzata granché, per questo, però sono ancora dell'idea che andare a capo fra gli asterischi e l'inizio della frase sia la cosa migliore.
Anyway, spero di ritrovarti presto sul sito!
Un abbraccio,
ceci

Recensore Master
14/04/15, ore 01:00

Quinta classificata e vincitrice del Premio Coppia


Giovane e schiavo – rhys89 

Caratterizzazione dei personaggi e sviluppo delle eventuali coppie: 14/15 
Premetto che hai scelto un personaggio che amo profondamente (Neville) e uno che non amo particolarmente, ma di cui per qualche strana ragione mi diletto a scrivere (forse per salvarlo dallo sterotipo da Principe delle Serpi, chissà). In un certo senso credo di poter affermare di “conoscere” bene entrambi i personaggi, quindi prima ancora di leggere la storia sapevo che sarei stata molto esigente per quanto riguarda la loro caratterizzazione, e ancora di più per quanto riguarda lo sviluppo della coppia. Insomma, temevo un po’ di scontrarmi con il Draco della fanfiction media e con una relazione fondata sul nulla, ma devo confessarti che sono rimasta davvero piacevolmente sorpresa, ottimo lavoro! 

Draco: è veramente bello poter leggere di un Draco così IC. L’ho trovato molto ben caratterizzato, soprattutto grazie al magistrale equilibrio tra il suo (dover) essere sprezzante, il suo (dover) mostrarsi superiore e la sua ritrosia – data da un mix di disagio e codardia – nei confronti delle punizioni dei Carrow e degli atteggiamenti di Tiger, ritrosia che Neville contribuisce a mettere a nudo. Si percepisce bene anche il senso di obbligazione che Draco ha nei confronti del Signore Oscuro, ben distante dall’adorazione folle di Bella. 
Anche la scena erotica credo gli si addica molto: in un certo senso Draco giustifica la sua eccitazione tratteggiandola come l’ennesima occasione per fare un torto a Neville, approfittandosi del suo corpo. 
Anche la scelta finale credo gli si addica: non è certo pronto (né disposto) a ignorare la minaccia di Voldemort girandogli le spalle. 
Ci sono solo due cose che non mi convincono del tutto: 
- non mi ha entusiasmata quel “che palle” riferito alla lezione sulla Cruciatus, perchè trasmette una sensazione di noia, che non associo affatto alle sensazioni di Draco rispetto all’uso della Maledizione senza perdono, come dopo tu stessa esprimi alla perfezione. Alla prima lettura, però, prima di essere rassicurata dalle righe successive, ci ho fatto proprio caso, e negativamente. Ho pensato qualcosa come “eccola là, era troppo IC per essere vero!”, prima di potermi ricredere ;) 
- l’altro aspetto che non mi ha convinta al 100% è l’atteggiamento strafottente delle parti iniziali: secondo me è perfetto per un Draco del quinto anno, ma meno adatto a un Draco che ha sulla coscienza il peso della morte di Silente e che si sente schiacciato dal volere di Voldemort… Io al settimo anno lo immagino più taciturno e schivo, per certi versi. 
Per queste due cose ti ho levato solo 0.5, perché per il resto la caratterizzazione è accuratissima, cosa per niente ovvia quando si parla di Draco, personaggio ahimè troppo bistrattato dalle fan fiction. 

Neville: mi è piaciuto moltissimo come lo hai caratterizzato. Emerge bene il suo coraggio, ma anche la sua sensibilità. Ho trovato assolutamente IC il fatto che abbia chiesto a Draco di unirsi a loro: sono anche certa che se mai Draco avesse accettato, Neville sarebbe stato pronto a garantire per lui, a fidarsi di lui. Faccio solo un accenno al suo opporsi ai Carrow, perché sappiamo che l’ha fatto, quindi non mi sarei aspettata nulla di meno. 
L’altro 0.5 te l’ho tolto a causa della sua descrizione fisica: per quanto l’attore sia a mio avviso diventato davvero un gran bel figliolo (personalmente lo preferisco a Tom!), non riesco ad immaginarmi un Neville con gli addominali scolpiti e il sedere sodo… 

Altri personaggi 
Lumacorno: mi è sembrato molto ben caratterizzato, sia nel suo preoccuparsi per i ragazzi che nel suo sfotterli bonariamente. Mi ha sorpresa solo il fatto che abbia chiamato Neville per nome (magari dopo un anno avrebbe ricordato che faceva Peacock di cognome :P, ma addirittura il nome non so… Scherzi a parte credo che Paciock fosse un nome abbastanza conosciuto da non essere storpiato, comunque) e ho trovato che in questa domanda ‘Ragazzi, state bene?’ mancasse un ‘miei’ [‘Ragazzi miei, state bene?’], e/o un ‘cari’ [‘Miei cari ragazzi, state bene?]. La differenza può sembrare sottile, ma secondo me c’è. Comunque non ho penalizzato nessuna delle due cose. 
Tiger: mi è sembrato perfetto, perché da un lato comincia a distaccarsi da Draco e a cogliere che non è entusiasta come dovrebbe della conduzione Piton-Carrow, dall’altro non ha modo di ribattere alla risposta di Draco, perché in effetti non ha fatto assolutamente nulla fino a quel momento, se non essere il suo tirapiedi. Ovviamente è giusto che apprezzi la tortura, ma anche in questo caso non mi aspettavo nulla di diverso. 
Pansy: mi è piaciuto che tu l’abbia citata. Diciamo che secondo me lei poteva comportarsi in due modi: come hai descritto tu (allontanandosi da Draco per poi tornare da lui quando riacquista credito) oppure rimanendogli appiccicato per fare la parte della croce-rossina (della serie “io sono stata sempre con te anche quando eri quell’orrido Paciock e tutti ti stavano lontani”). 
Carrow: non ha una grande parte, ma quello che fa e dice credo rispecchi bene il personaggio descritto dalla Rowling. 
Serpeverde (e Goyle): come sopra. Mi ha fatto piacere che ti sia soffermata a descrivere le reazioni dei compagni di Casa alla trasformazione di Draco. [Poi ho aperto il contest ‘Calderoni Comunicanti’ e ho letto che era una delle tre raccomandazioni della giudiciA, ehm] 
McGranitt: ha un’unica battuta, ma è quella giusta. 
Bellatrix: la vediamo solo nei pensieri di Draco, ma sono certa che le abbia fatto incredibilmente piacere ricordare e raccontare di quando torturò i Paciock. 
Pix: non lo giudico perché la sua parte l’ha scritta Nuel^^ 

Sviluppo coppia: sono rimasta davvero piacevolmente stupita. Non sono una fan delle coppie slash potteriane (non per lo slash in sé, ma perché trovo che difficilmente riescano a non alterare l’IC dei personaggi – non a caso mi intrigano le James/Sirius, per dire) e ho aperto la tua storia con qualche pregiudizio di troppo, ma mi sono ricreduta con estremo piacere. È vero che di fatto non c’è una vera e propria coppia, ma secondo me questo sarebbe un perfetto inizio per una storia che – con calma e con le dovute accortezze – potrebbe far diventare credibile e verosimile una Draco/Neville, cosa che mai avrei creduto possibile. Insomma, se mai volessi scrivere il seguito considerati obbligata a comunicarmelo!^^ 

Originalità: 9/10 
È stato molto difficile valutare questo parametro, perché la parte più originale della storia credo sia il prequel, che non hai ideato te…. 
Ho visto però che Draco ti è capitato tramite pacchetto, ma sei tu ad aver deciso di accoppiarlo con Neville, e ho trovato la scelta originale e interessante. 
Ritengo sia originale anche il tuo modo di affrontare la tematica slash: credo che nello gestire la ‘coppia’ tu abbia fatto una scelta insolita e azzardata (in particolare per il contest a cui era destinata, forse) che secondo me è risultata vincente. 
In sintesi, non me la sento di darti il punteggio pieno visto che l’incipit non è farina del tuo sacco, ma credo che tu abbia sfruttato al massimo l’occasione offerta. 

Gradimento personale: 9.5/10 
Mi è piaciuta immensamente, l’ho divorata in un attimo e ho pensato che sia finita troppo presto, avrei volentieri letto tutto il resto della storia. Considerando che io amo le cose brevi questo è un ottimo risultato! 
La cosa che mi è piaciuta di più è senza dubbio il fatto che la one shot sia molto verosimile. Sei stata attenta all’ambientazione scelta e hai mosso bene i tuoi personaggi al suo interno. 
Ti ho però levato 0.5 punti perché sono una fissata con i dettagli e non ho potuto fare a meno di notare un’imprecisione sulla Cruciatus, che non provoca ferite, ma solo dolore (è proprio questa la sua caratteristica: far soffrire senza dover ‘torturare’ in senso letterale) e quindi alla lunga follia. Le ferite che hanno Neville e Seamus quando il trio torna ad Hogwarts sono date dalle punizioni (generiche) dei Carrow per non aver eseguito la Maledizione su altri studenti, non dall’incantesimo in sé. Aprendo una parentesi, sinceramente non faccio fatica ad immaginare i Carrow divertirsi anche con le “mani” (tra virgolette perché magari le ferite le facevano con la magia), così come alla Umbridge piaceva ifierire fisicamente. Se penso a Bella, invece, credo che a lei piacesse molto di più una tortura che non lascia tracce visibili e soprattutto che ha bisogno di essere fomentata dall’odio per diventare efficace (tra parentesi, odio la scena del film in cui incide mudblood sull’avambraccio di Hermione -.-‘) 
Per il resto l’ho amata. 

Stile e lessico: 3.5/5 
Ho trovato la seconda persona una buona scelta per gestire la particolare vicenda (in generale la apprezzo molto), anche se la terza ti avrebbe permesso di raccontare la storia al passato, che forse avrebbe reso di più (è lampante all’inizio: trovo più di effetto un ‘riaprì gli occhi’ piuttosto che un ‘riapri gli occhi’). 
Allo stesso tempo, però, non credo che tu abbia sfruttato benissimo questa scelta, perchè il fatto che appaiano sia i pensieri del narratore che quelli di Draco crea secondo me molta confusione. Mi spiego meglio: alla prima lettura ho creduto che tutte le frasi in corsivo (le frasi intere, ovviamente, non le parole evidenziate qua e là) fossero pensieri di Draco, che avessero o meno le virgolette (pensavo fosse stata una tua distrazione quella di non inserirle sempre, visto che nella legenda non c’è nulla sul corsivo senza virgolette… Ops). Solo a una seconda lettura mi sono resa conto della differenza: le frasi in corsivo senza virgolette sono in seconda persona, mentre i pensieri di Draco in prima. Il problema è che non in tutte le frasi c’è un pronome che permette di discernere la cosa, il che genera scompiglio, anche perché ci sono alcuni pensieri del narratore che starebbero bene (o addirittura meglio, a mio avviso) in mente a Draco e viceversa. Secondo me avresti dovuto fare un’unica scelta, decidendo se mettere i pensieri dell’uno e dell’altro, oppure avresti potuto rendere il narratore direttamente “invadente” e tralasciare di usare il corsivo per i suoi pensieri diretti. 
Non sono sicura di essermi fatta capire, spero il messaggio sia chiaro. 
Inoltre credo dovresti limitare un po’ gli incisi, trovo che in numero eccessivo appesantiscano un po’ la lettura 
Per questo che ti ho levato un punto. 

Ti segnalo alcune scelte sparse che personalmente aggiusterei, per cui ho complessivamente tolto altri 0.5 (in particolare a causa del primo punto) 
• All’inizio citi ‘uno di quegli inutili Grifondoro’ che si affianca a Draco-Neville, poi dici che qualcun altro è a terra e che Draco evidentemente non è l’unica vittima dello scherzo (questi due dati mi hanno fatto credere che ci fossero più persone a terra), infine scrivi ‘Sono tutti intorno all’altro ragazzo’ , però non è chiarissimo se il riferimento sia all’inutile Grifondoro o alla persona a terra (io all’inizio ho optato per la prima soluzione, perchè credevo che a terra ci fossero più persone, quindi il riferimento a un singolo ragazzo non mi tornava). Ho dovuto leggere una seconda volta per fare chiarezza. 
Tutto. Come. Prima. → non credo serva spezzare a tal punto la frase, per me suona meglio unificata, magari con dei puntini di sospensione finali 
• faccia da schiaffi di Paciock → ‘faccia da schiaffi’ mi dà tanto l’impressione di una frase da nonno o da ragazza… Cercherei un’alternativa (magari un paragone con un animale, o un ‘faccia da cretino’ etc) 
• sennò → apprezzo di più la forma ‘se no’ (in realtà credevo che ‘sennò’ fosse un vero e proprio errore, ma ho scoperto che non lo è, anche se oggi è caduto in disuso e gli si preferisce l’altra forma. Io concordo.) 
• a terra tra grida di dolore… → non mi entusiasmano questi puntini di sospensione finale, credo la frase funzioni meglio senza 

Per il resto ho trovato lo stile fluido e assolutamente adatto alla circostanza, ad una lettura superficiale le due cose che non mi avevano soddisfatta erano la questione dei pensieri di Draco/del narratore e la confusione iniziale sul “ragazzo”. 

Grammatica e sintassi: 4.5/5 
Di errori veri e propri ne ho trovati solo due, ma ci tengo a ricordarti che quando chiudi la battuta di un dialogo devi utilizzare la minuscola per la parola successiva, anche quando il dialogo si chiude con un punto esclamativo o interrogativo (non cito il punto fermo perché non si usa se c’è una parola che segue la battuta). È una cosa che si ripete in tutta la storia e che trovo disturbi un po’ la lettura. 
Ti riporto un esempio: dosso!» Sibili → dosso!» sibili. 

Ecco l’elenco delle imperfezioni, per cui – insieme al punto di cui sopra – ti ho tlto 0,5 punti. 
• dopo i puntini di sospensione devi inserire la maiuscola. Ti riporto un esempio: 
vomitare… ed ha → vomitare… Ed ha 
“Come se fosse una novità.” Ti dici, sarcastico: → qua ci sono una serie di cose che aggiusterei: in primis, utlizzando il corsivo credo che siano superflue le virgolette*; poi si ripresenta il problema di cui sopra, quello della maiuscola dopo una battuta (che sia un pensiero o un dialogo credo cambi poco); infine leverei la virgola, credo suoni meglio senza (ma è un mio parere personale, non ne hai fatto un uso errato) → Come se fosse una novità, ti dici sarcastico: 
• Thò → Tò oppure Toh. Avevo la sensazione che la tua versione fosse errata, ma non essendo certa di quale fosse la forma accettata mi sono documentata: www.treccani.it/enciclopedia/to-o-toh_(La_grammatica_it... 
• incidente, e ancora → in teoria non dovresti utilizzare la virgola prima della congiunzione E. Io trovo che a volte sia necessario per dare alla frase una certa cadenza, ma in questo caso la sostanza non cambia, quindi farei a meno della virgola 
• in torno → intorno 


Titolo: 1.5/3 
Non è male come musicalità e capacità di incuriosire, però ho avuto l’impressione che non si addica alla perfezione alla storia: quando ho letto che il titolo l’hai scelto da un elenco proposto in un contest ho capito perché. 
I motivi per cui non lo trovo del tutto adatto sono che: 
- non evidenzia le caratteristiche salienti del protagonista (è davvero così cruciale dirmi nel titolo che è giovane? Ci sono aspetti molto più interessanti) 
- non tiene conto di Neville (a meno che ‘giovane’ non sia rivolto a lui, ma è talmente aspecifico che non si può dedurre con certezza): avrei preferito un titolo che riportasse un aggettivo per entrambi. Sparo a caso: ‘Schiavo e Grifone’ (fa schifo, è per rendere l’idea) 
- da un titolo del genere mi aspetterei una storia diversa, in cui uno dei due personaggi della coppia è schiavo dell’altro. Se l’avessi aperta con questa aspettativa credo rimarrei delusa nello scoprire che è ben altra schiavità a cui si allude. 

Grafica: 2.5/3 
Ti avrei dovuto ti ho dovuto levare 1 per non aver giustificato il testo, ma ne ho tolti solo 0.5 perché avevo chiesto attenzione all’impaginazione, non espressamente “giustificate”, e tu hai in parte compensato questo difetto nell’impaginazione della parte centrale della storia con la scelta di centrare il prologo e di metterlo in corsivo, due cose che ho apprezzato molto. Per il resto la grafica il resto è davvero molto buona, si vede che è curata: in particolare ho gradito la divisione in prologo – svolgimento – epilogo. 
Brava anche per aver differenziato le note dell’autore e il testo. 
Il font è molto piacevole e della giusta dimensione. 

Ci tengo a concludere dicendo che mi è davvero dispiaciuto che questa storia non sia arrivata sul podio! 

Totale: 44.5/51

Recensore Master
18/03/15, ore 00:31

[recensione premio]
ciao, mi sono fiondata subito qui perché ricordavo che la storia aveva partecipato a un contest di Nuel e comunque avevo già intenzione di spulciare e quindi ne approfitto per la recensione premio uu.
Davvero molto bella e particolare, non avevo mai letto nessuna storia con una tematica del genere e sai... molti shippano Drarry, ma anche Neville e Draco, poveretti... una bella coppia però XD
Molto simpatica e ben costruita, potevi cadere nei cliché di ''quel pazzo venerdì''

Recensore Master
27/02/15, ore 10:53

[Valutazione per il contest "Calderoni comunicanti"]

Titolo -/5  Non do valutazione al titolo, non essendo tuo e abbasso il punteggio totale togliendo il parametro. Il titolo è comunque d’effetto, anche se non del tutto adeguato all’argomento.
Sinossi in 200 parole 2/5 Più un sottotitolo che una sinossi. Ammetto che stuzzica la curiosità del lettore, ma non è comunque una sinossi. Le frasi che aggiungi dal testo non aggiungono nulla, anzi, l’ultima, da sola (“Sarebbe tutto più semplice, se quella fosse davvero la tua faccia. ”) sarebbe stata più d’effetto senza le precedenti.
Formattazione 7/10 Dividi il testo in paragrafi, riuscendo ad evitare il muro di testo, grazie anche ai frequenti a capo, ma non allinei il margine destro (giustificato) e non utilizzi i rientri per i paragrafi sul margine sinistro (tasto tab).
Grammatica ed ortografia: 9/10 Non ti do 10 per delle minuscole imperfezioni, ma complimenti! Il testo fila via che è un piacere!
Stile/lessico: 8/10 Come detto appena sopra, il testo fila via che è un piacere, lo stile è semplice, ma preciso, non c’è nulla di sbagliato o che stoni (tranne forse la primissima cosa che poi ti segno). Potrei darti di più, ma avrei preferito usassi la terza persona singolare anziché la seconda e facessi un uso meno diffuso dei tre punti.
Originalità: 5/5 Credo ci sia poco da dire: pur essendo, quello dello scambio di corpo, un tema che ha una certa letteratura, non l’ho mai trovato nelle ff e l’ho proposto per questo. Hai sfruttato bene il pacchetto e gli spunti dati. Scegliere Neville non era affatto scontato! Non avevo considerato minimamente questa opzione, ma devo dire che si è rivelata interessante e spunto per considerazioni che non avevo mai fatto: c’è un certo parallelismo tra i due personaggi, meno immediato di quanto non sia il classico abbinamento Draco-Harry, ma attraverso la tua storia l’ho visto!
Gradimento personale: 5/5 È Draco! Va da sé con lo amo per questo semplice fatto. La storia è perfetta, sviluppata in ogni aspetto, senza diventare morboso o troppo dettagliato negli aspetti in cui sarebbe stato facile (e meno elegante) indugiare. 
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10 Mi ripeto: è Draco! E, attraverso i suoi occhi, hai delineato anche Neville in maniera soddisfacente, pochi tratti che danno un quadro ottimale del personaggio. Anche stavolta posso solo farti i complimenti!
Attinenza al tema: 10/10 Direi totale e perfetta!

56/65 


“[...] figura cacina.” → ho dovuto cercare su internet perché non conoscevo questa espressione. Ho scoperto che è un modo di dire toscano. Ne ignoro la diffusione nella lingua italiana, quindi non lo considero un errore, ma lo prendo con le pinze. Di sicuro non lo vedo molto adatto ad un personaggio inglese e per di più mago.
“[...]: se solo potessi anche tu ti eviteresti.” → dopo “potessi” mwtterei una virgola.
“Che sei un mangiamorte.” → “Mangiamorte” va con la lettera maiuscola. Lo scrivi in minuscola per quattro volte.
“Sbuffi ma non rispondi, [...]” → prima di “ma” serve una virgola. In altri casi, prima di “ma” hai usato i tre punti: pecco spesso anche io nel lasciare il discorso in sospeso, ma sarebbe opportuno ridurli e usare una punteggiatura più appropriata.
“tielettrizzavano” → manca lo spazio tra “ti” e “elettrizzavano”.
“[...] degli addominali appena accennati ma decisamente invitanti…” → manca la virgola prima di “ma”.
“[...] vai ad esplorare ogni anfratto di quel corpo tuo ma non del tutto.” → manca la virgola prima di “ma”.
“Ti accarezzi pensi a lui.” → manca la virgola prima di “pensi”. 

*Ci sarebbe anche una frase che comincia con la coordinazione “e”: non te la segno perché “ci sta”, ma sarebbe meglio non iniziare mai una nuova frase con una coordinata (e/o/ma) dal momento che, in posizione iniziale, non coordina proprio nulla.
Viene accettata in alcune forme particolari (poesia e linguaggio giornalistico) per dare il senso di continuità o dare un particolare ritmo. 
In prosa è il caso di limitarne l’uso.

Aggiungo che mi dispiace sinceramente tu sia stata l'unica a consegnare: la tua storia mi è piaciuta sul serio e mi sarebbe piaciuto vederla sul podio.