Ciao :-)
Giusto per dirti che hai una voce davvero splendida (in senso narrativo, ovviamente), molto ironica, benevolente e ricca di buonsenso.
Questa storia lascia un gusto di perplessitā e buonumore, sgomento e accettazione, e personalmente adoro queste ambivalenze affettuose; una piccola critica indulgente, un simpatico sfotto e una chiusa che suona quasi come "siamo tutti esseri umani, anche gli emo, dai".
Mi č piaciuto tantissimo anche il fatto che neanche il protagonista, libero pensatore in un contesto non all'altezza, sfugge al tuo sguardo: mi sembra quasi una sensibilitā intelligente e un po' snob, ma capace di riconoscere che essere snob nella situazione in cui lui si trova č abbastanza controproducente (e anche un filo masochista).
Bella la citazione iniziale: credo di essere una delle poche a cui il film di Sorrentino, seppur con i suoi difetti, č piaciuto (nel dettaglio, mi č piaciuta tantissimo la parte iniziale, che mi ha ricordato "Preghiere Esaudite" di Truman Capote), e mi č sembrato di ritrovare parte di quell'atmosfera nella tua storia.
Insomma, credo di averti annoiata abbastanza, ergo ti saluto e ancora complimenti :-) |