Recensioni per
Vi sarò padre ... Ti sarò marito.
di Ai_1978

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/05/18, ore 01:29

Kojiro Hyuga, che attacca per non essere attaccato ma che sotto la scorza dura e aggressiva ha un cuore sconfinato. E qui lo dimostra appieno. Bella la scekta di raccontare la sua storia riempiendo i buchi lasciati da Takahashi nel manga e nell'anime e dando di Hyuga una rappresentazione veritiera e onesta. Non il troglodita che a volte si trova in altre fic ma un ragazzo costretto a crescere troppo in fretta e obbligato ad indurirsi per non soccombere ad una vita che lo ha colpito troppo spesso sotto la cintura.
Questo Hyuga è credibile e commuovente, come nel momento in cui rifiuta di farsi vedere debole ma poi soccombe alla tristezza e si rifugia ingiardino per piangere il padre da solo e in silenzio.

Nuovo recensore
12/08/15, ore 02:33

Quando dico che sei una delle autrici migliori nello scrivere di Kojiro so quello che dico. Una persona che scrive un testo come questo è perchè conosce Kojiro a fondo e lo ama in tutte le sue sfacettature. Ti ringrazio per il regalo che ci fai scrivendo di lui. E sono felice di sapere che non sono l'unica che pensa a Kojiro mentre è imbottigliata nel traffico... io che pensavo a lui 30 anni fa sull'altalena del parchetto giochi del paese.

Recensore Master
23/05/15, ore 21:14

Ciao Ai_1978!
Lo so che ti ho appena recensito la fan fiction su Ken Wakashimatsu, ma proprio per questo volevo recensire subito quella su Kojiro, perché a me 'sti due vengono sempre in mente a coppia e anche in questo caso non potevo dividerli. AHAHAHAHHAHAHAH
Come nell'altra storia, anche qui hai reso bene il carattere del personaggio, rendendolo protagonista e profondo, introspettivo e pieno di sfaccettature.
Una storia davvero toccante, brava!
Continua così! :)
Un saluto!

Recensore Master
22/04/15, ore 06:47

Ciao
Questa one-shot è meravigliosa
Tra tutti i rivali di Tsubasa, Kojiro è senza dubbio quello che amo di più per la durezza della sua vita, per il suo desiderio di riscatto e la voglia di emergere ma soprattutto per il gran cuore che dimostra di avere anche se spesso fa la parte del presuntuoso, invece io lo trovo umile e coraggioso.
Non perde mai di vista i valori della vita nonostante ora sia un calciatore famoso e ciò che gli dice sua madre è verissimo, ha dato davvero tanto x gli altri ed ora deve concentrarsi solo su se stesso
👏👏
Krys

Recensore Master
07/04/15, ore 19:29

Tu non ci crederai ma avevo già letto questa storia ma prima di avere un account e gia allora mi sembrava toccante. Ho sempre ammirato hyuga per la sua determinazione e per ciò che ha fatto per la sua famiglia. Forte determinato che non Si arrende alle avversità della vita. Molto toccante quando rientra e trova la madre ancora a lavoro e, le riserva un gesto d'affetto straordinario. E il rapporto con i fratelli e le sorelle insomma sei stata grande un saluto il tuo amico denny 😄

Recensore Master
07/04/15, ore 19:07

Oddio, ma che cosa bellissima. ç_ç
Ciao cara, come promesso eccomi qui a leggere le tue storie... Volevo iniziare da qualche one shot prima di addentrarmi nelle tue long e dal momento che ho pensato di tenermi gli spin off per dopo, eccomi pronta a recensire questo tuo piccolo capolavoro; il fatto che anche tu ami il personaggio di Kojiro, come la sottoscritta, di certo rende questo percorso ancor più piacevole! :3
Dunque, passando alle cose serie... Questa shot mi è piaciuta un sacco! Ha iniziato a commuovermi sin dalle prime righe, in quel breve ritratto di un Kojiro chiaramente più maturo, cresciuto e finalmente realizzato, che può concedersi il lusso di abbandonarsi ai ricordi.
Sono terribili i ricordi di Kojiro, ricordi che nessun ragazzo della sua età dovrebbe avere: la morte improvvisa del padre, quando lui era ancora troppo piccolo da sopportare l'idea di dovercelo fare da solo, e gli immensi sacrifici fatti a soli 9 anni, per non lasciare che la sua famiglia intera sprofondasse nella disperazione più assoluta.
E' forte, il piccolo Kojiro, e deve diventarlo ancora di più per non rischiare di crollare a sua volta, poiché ormai la vita delle persone a lui care dipende unicamente da lui.
Mi ha commosso fino alle lacrime la parte in cui la sorellina rimpiange suo padre e si strugge al pensiero di non avere più nessuno che potesse portarla a cavalluccio, e il modo in cui il piccolo Kojiro non perde un solo istante per offrirsi in vece del pare, con un'allegria e una sicurezza che, in quel momento, in realtà non gli appartengono.
Rare sono le sue lacrime, almeno di fronte agli altri.
Solo quando è da solo può comportarsi come ciò che realmente è, un bambino di soli dieci anni che vorrebbe soltanto poter rivedere suo padre; davanti agli altri lui è semplicemente Kojiro il forte, Kojiro che si prende cura di tutti e che non si lascia mai scoraggiare, perché solo così potrà permettersi di non crollare.
Così simile a suo padre, in qualsiasi cosa.
Sai, sono rimasta colpita da questa parte del tuo racconto:

“«Lavora proprio sodo quel ragazzino! Ma è tuo figlio?» chiese un cliente al gestore dell’emporio osservando Kojiro che scaricava casse di sakè dal furgone delle consegne.
«No, è il giovane Hyuga. Lavora per me part-time per racimolare qualche soldino per aiutare sua madre. Quella povera donna è vedova, con quattro figli da mantenere: da sola non ce la fa.» rispose il negoziante.
«Deve essere proprio un bravo ragazzo.» concluse il cliente, sorseggiando una birra.
«Sì, lo è.» confermò l’altro. “

Trovo sempre meraviglioso il fatto che ci siano persone, in questo fandom, capaci di comprendere la vera natura di Kojiro; chi mai, in fin dei conti, potrebbe mai definirlo un “bravo ragazzo”? Lui, che è sempre così arrogante, così sprezzante di tutti e di tutto... Eppure, quanto dolore si nasconde in lui? Quanti i sacrifici, quante le rinunce fatte per assicurare alla sua famiglia una vita migliore? E quanto amore, quanto bene dentro ad un cuore nascosto sotto ad una così dura corazza?
In pochi comprendono questa vera natura di Kojiro ed è sempre un'emozione scovare persone come te, così profonde da riconoscerne la reale bellezza.
Ha proprio ragione sua madre: Kojiro è una vera benedizione degli dei.
La parte finale, poi, è altrettanto bella e toccante: i pensieri di Kojiro per le persone più importanti della sua vita, la consapevolezza di aver finalmente raggiunto i propri obiettivi, la soddisfazione di essere diventato la persona forte e realizzata. Ed aver dato alla sua amata famiglia tutto ciò che meritava.
Insomma, che cosa posso dire? Credo che questo lunghissimo soliloquio sia stato sufficiente a dirti quanto questo tuo lavoro mi abbia commossa, tanto da farmi versare lacrime (tutte meritatissime) per un personaggio tanto meraviglioso e non sempre da tutti compreso.
Grazie, dunque, per aver scritto questa meraviglia.

Un abbraccio enorme <3

Recensore Master
13/03/15, ore 22:26

Che tenero questo capitolo.
Un Kojiro determinato già adulto da piccolo.
Poverino che infanzia difficile deve aver avuto.
Non certo agiata come gli altri questo è poco ma sicuro.
Bello commovente ma anche molto tenero, e il finale degno di nota una vita per LUI che lo aspetta a braccia aperte dopo tanto sacrificio.
Tenera e malinconica. Bella brava.

Recensore Master
13/03/15, ore 21:20

Awww, molto malinconica questa storia, ma anche molto dolce. :3
Il personaggio di Kojiro mi è sempre piaciuto proprio per questo suo attaccamento alla famiglia, per come si è sempre sacrificato per loro e per come loro lo adorassero. *-* <3
Quando ha comprato una bellissima casa tutta per sua mamma e i suoi fratelli sono stata contentissima nemmeno fossi presente nel manga :3333 Ho trovato la scena di una pucceria immensa, soprattutto considerando la vita dura che hanno portato avanti fin da piccoli. I sacrifici sono stati ripagati.
E tu sei stata davvero bravissima a ripercorrere certe tappe dolorose della sua storia, che hanno poi portato a quella gioia finale.
T__T povero piccolo Kojiro, che lavorava quando era solo un bambino, che si alzava all'alba e faceva l'uomo di casa. E poi sua madre è tenerissima :333 Adoro la signora Hyuga perché le avversità non l'hanno indurita, ma lasciata dolce e affettuosa, e delicata.
Il finale ci sta tutto, con quel saluto rivolto al suo amato papà e quei riferimenti a Ken e alla 'lei'.
XD lo sai che io sono pro-Maki, e per un attimo avevo davvero pensato che ti fossi attenuta totalmente al canone. XD Poi ho letto le note, LOOOOOOL!!!
Cmq, indipendentemente da chi possa essere questa Lei, il pensiero di come Kojiro voglia rendere felice la persona che ama, e l'eventualità di diventare padre a sua volta sono un'immagine davvero bella e assolutamente in linea con questo pg!
*_* complimentissimi!

Recensore Master
13/03/15, ore 19:23

Oooooo che carino!!!! Come tu ben sai Kojiro non è il mio personaggio preferito... (GENZO GENZO GENZO), ma a parte questo... devo dire che è scritta molto bene, ed è davvero bella, traspare tutto il sentimento che lui nutre per la famiglia, per la madre, la devozione per il padre, l'amore incondizionato per i fratellini. Brava! Personalmente non ho avuto il minimo dubbio su chi potevano essere il LUI e la LEI... A onor del vero ero arrivata a pernsare che tu avresti parlato solo di LUI... Comunque brava davvero! un bacio!

Recensore Master
13/03/15, ore 18:24

In quello stesso momento,l'infanzia di Kojiro Hyuga finì improvvisamente.Un bambino di nove anni,catapultato con violenza nel mondo cinico e beffardo degli adulti......Questa tua frase è perfetta.Queste poche parole,rappresentano perfettamente e fedelmente il personaggio.Ha fatto da padre ai suoi due fratellini e alla sorellina;ha fatto l'uomo di casa aiutando sua madre;andava a lavorare all'alba e al tramonto;e nel frattempo,studiava e si allenava col massimo impegno.Ed aveva appena undici anni.......
Bellissime le parole che ha detto a Takeru e Naoko:
"Dov'è andato papà?In un posto migliore,da dove può vederci e vegliare su di noi ogni giorno".
"Con chi farai cavalluccio?Con me sorellina!Ogni volta che vorrai!".
Anche quando è andato a piangere di nascosto dietro ad un cespuglio,è stato un momento molto toccante,e quest'altra tua frase:era solo un bambino di nove anni,dopotutto,che voleva indietro il suo papà,mi ha stretto il cuore.
Commoventi anche le parole che ha detto alla madre:
"Sono io l'uomo di casa adesso,e devo badare a voi.Io voglio rendermi utile,lo devo a papà.Io sarò un padre per Takeru,Masaru e Naoko,e un marito per te.Non vi farò mancare nulla,lo prometto".E c'è riuscito.
La donna ha ragione:
"Sei stato indispensabile.Senza di te non ce l'avrei mai fatta.Grazie a te e al tuo impegno,abbiamo condotto una vita dignitosa.Non avrei potuto avere figlio migliore".
Non è il mio personaggio preferito,ma l'ho sempre ammirato e stimato per tutto quello che ha fatto per la sua famiglia,e per l'uomo che è poi diventato.

Recensore Master
13/03/15, ore 16:07

E' tutto vero cio' che dice Innominetuo, e in questa one-shot traspare tutto il tuo amore per questo personaggio. Tu e CapitanHyuga avete colto l'essenza di Kojiro Hyuga. La maggiorparte di voi autrici di fanfiction ci propone i loro personaggi preferiti in modo talmente bello che, oltre a farli amare anche a noi lettrici li fanno addirittura loro, anche se il creatore e' Takahashi; tu e CapitanHyuga con Kojiro, Reggina con Gregory Ross, Melanto con Yuzo Morisaki, e in alcuni casi gli danno una personalita' che il buon Yoiki si e' lasciato per strada, tipo Kiku77 con Yukari e Kumiko nelle sue storie, nonche' un carattere forte a un personaggio che nella storia originale ne e' sprovvisto, e questo e' il caso di Yoshiko alla sua omonima, la fidanzata di Hikaru Matsuyama. Felice che hai inserito nella storia il vicino di casa, l'amico della famiglia Hyuga, che ha un ruolo importante, per lo meno secondo me, e anche in questo caso vorrei fare un elogio a LittleLotte che lo ha inserito nella sua bella one-shot dedicata a Kojiro. Ovviamente il LUI in questione e' Ken. Per cio' che riguarda LEI... assolutamente NO Maki! Anche nella mia interpretazione e' La Tua creatura, ma potresti benissimo essere anche tu. Bravissima. P. S. Una volta facciamola contenta la signorina Matsumoto. In un'altra fanfiction gia' se la pregustava "quella cosa li'", e invece era solo un cioccolatino... Si sa che alla Signora preferisce la carne giovane e fresca anche se non e' un Lazzaro. Baci.

Recensore Master
13/03/15, ore 15:05

Ma che bella questa storia! mi sono commossa! hai colto in pieno lo spirito di questo piccolo guerriero che si carica sulle spalle dei pesi troppo grandi.
Pur essendo ancora un bambino, Kojiro decide di dire addio all'infanzia e di essere un adulto, per aiutare la mamma ed i fratellini, sacrificando ore al sonno ed al gioco per dei lavoretti part-time. L'acquisto della casa per i suoi familiari è la summa del suo grande cuore.
Kojiro è un bellissimo personaggio e tu gli hai reso onore, a 360°, parlando di lui con molto affetto.
Brava!