Buon pomeriggio.
Un capitolo molto di passaggio, nel quale restiamo in attesa di scoprire il proseguo di altre situazioni.
Alla rocca, la signora e suo marito continuano a non avere premure né attenzioni, generando imbarazzo anche nei figli.
Sembra che sappiano che hanno poco tempo, per loro...
In fondo, presto tutto cambierà, siamo ormai agli sgoccioli... ogni capitolo che passa, è un po' come una clessidra che si svuota.
Nessuna apertura dai Medici di Firenze; hanno troppi dubbi sulla Sforza di Forlì, credo che il divario sia insanabile.
Che poi... quanti abitanti aveva Forlì all'epoca? Immagino davvero pochi, anche oggi non è proprio un centro abitato di dimensioni immense...
La fatica di avere sulle spalle un piccolo stato che difficilmente poteva essere autosufficiente.
Buona giornata e a presto :)

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Rieccomi^^
Sbaglio o il Cicco (perdonami se lo chiamo così, ma quando dico "Simonetta" mi viene in mente una donna xD) sta tramando qualcosa di losco? Anche se oddio, tutti appaiono un po' complici di quello che è successo a Caterina, non so chi tra loro si salva...
Caterina, dal canto suo, mostra di avere una tempra davvero invidiabile. Emblematico l'incontro col padre, in cui la ragazza (anzi, dovrei dire bambina) vede profondamente ridimensionata l'immagine che aveva di lui. Galeazzo Maria appare come un personaggio profondamente tormentato e contraddittorio, feroce e debole al tempo stesso, trovo che tu l'abbia caratterizzato davvero molto bene.
E Caterina già medita vendetta...
Beh, vedremo quel che accadrà, perché la situazione si prospetta piuttosto intricata.
Spero di tornare presto a leggere questa storia, inseguendo l'ininseguibile (scusa il gioco di parole) proposito di rimettermi in pari! Alla prossima :)

P.S.: "augusto sposo, sua eccellenza il reverentissimo e santissimo Girolamo Riario"... e sticazzi xD

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Dopo qualche era geologica, rieccomi.
Molto, molto triste, questo capitolo...
Hai descritto davvero bene la costernazione di Galeazzo Maria dopo essersi conto delle conseguenze del suo gesto, il tacito perdono di Bona e il disprezzo, meritato, da parte della povera Lucrezia.
Temo che Caterina, ma anche suo padre e sua madre, resteranno segnati a vita da questo episodio.
La situazione del Duca di Milano è una vera e propria "discesa all'inferno", il cui culmine è simboleggiato dall'efferato crimine finale: mi chiedo se per lui ci sarà possibilità di redenzione - non intesa in senso cristiano, bensì in senso "umano" - o se i fantasmi che lo tormentano lo trasformeranno lentamente nel mostro che egli stesso teme di diventare.
Credo che lo scoprirò solo leggendo, visto che non conosco benissimo la sua storia^^
Per ora ti faccio i miei complimenti e passo a leggere un altro capitolo!

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Buon pomeriggio.
Ottaviano non sarà risparmiato, a quanto pare. Pagherà il suo ritardo.
Triste e scarno il suo confronto con il Medici.
Mi chiedo, a questo punto, se i due fratelli si riappacificheranno mai. Sappiamo che Giovanni a breve verrà a mancare, purtroppo... e ancora tra i due non c'è più affetto.
Chissà.
Le corti più deboli già si notano. Gli Sforza appaiono sfiancati e quasi in caduta libera, non solo a Milano.
Ravenna è a due passi da Forlì. Venti minuti d'auto... forse quindi qualche ora di marcia a piedi. La Sforza deve stare attenta.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Buon pomeriggio, di nuovo e anche qui.
A quanto pare, Ottaviano non è stato accolto con particolare affetto dallo zio acquisito.
Insomma, ha fatto tanta fatica a partire e a giungere a destinazione, ed ecco che neppure un contentino gli viene donato... ma sono convinto che a lui vada benissimo anche così.
La situazione a Forlì è problematica, resta il fatto che certe cose sulla Sforza non vanno giù al popolo, e non saranno mai dimenticate.
I suoi figli dovranno sempre fare i conti con la personalità della madre, e il ricordo che ha lasciato impresso nella memoria collettiva.
Bene, nel tuo racconto c'è spazio per tutti, anche per alcuni tra i più grandi letterati, poeti, artisti del tempo...
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Buon pomeriggio.
Sembra solo a me, oppure il pontefice non aveva molta fiducia in suo figlio, in questo particolare momento storico?
Non lo so, le dinamiche interne alla famiglia Borgia sono sicuramente state molto complicate, forse anche difficili da descrivere al giorno d'oggi. Tante cose non dette, tante altre che non si sapranno mai.
L'Ordelaffi avrebbe davvero potuto sposare la Sforza, tempo prima. Due signori legittimi di un piccolo Stato che ben presto sarebbe stato comunque preso di mira dalle potenze maggiori.
Il fatto che Faenza non fosse esplicitamente decisa a star dalla parte di Venezia par dirla lunga sulla continua vicinanza tra le due città nemiche.
Vado avanti a leggere, altrimenti resterò indietro in eterno.
A presto :)

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Salve e buon pomeriggio, BRAVISSIMA! Leggo la tua storia spesso in modo silenzioso, tranne che .. davvero la vicenda si fa sempre più intrigante. Ombre e luci, i giorni di Giovanni Medici si vanno spengendo, mentre Ottaviano resterà sempre costante come la mala sorte a fianco di Caterina.. Meno male che il Medici le ha lasciato Ludovico, poi chiamato Giovanni ..! A presto J

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Buon pomeriggio.
Giovanni aveva davvero una visione troppo ottimistica della realtà!
Secondo lui, Ottaviano sapeva davvero chi era sua figlia? Chi era quella donna che aveva sottoposto a tutta la sua aberrante barbarie?
Secondo me no.
Sono senza parole, guarda.
Non c'è scampo per una persona come lui, solo il tempo potrà dare il suo verdetto.
Questo il fulcro del capitolo.
Ma ormai tutto sta per cambiare, le carte sono schierate in tavola. Chi vivrà, vedrà.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Buon pomeriggio.
La situazione non è delle migliori.
Si prepara un conflitto epico, che tuttavia è stato meditato e fomentato da tanto tempo.
A quanto pare la Sforza è già nonna xD solo che non ne è affatto felice.
Se avesse seguito ed educato meglio suo figlio, forse questo non sarebbe accaduto.
Sono convinto che Ottaviano sia un gran mascalzone e una persona con una certa dose di distorsione della realtà, che lo rende molto simile al padre, ma è anche un codardo nato. Della madre per me aveva paura. Se lei si fosse imposta di più, si sarebbe comportato meglio. In questi casi poi, il suo comportamento è mostruoso...
Beh, nel frattempo immagino che tutti sperino che non torni mai più xD
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Buon pomeriggio.
Un capitolo dedicato più che altro alle vicende quotidiane della Sforza.
Mentre l'Italia intera è percorsa da un'ondata turbolenta che preannuncia una grande guerra, e le potenze si preparano all'azione, e anche alla fine, per alcuni, a Forlì tutto sembra essere calmo.
Il piccolo Bernardino è stato rassicurato dalla madre.
La verità è che ben presto nessuno sarà più in grado di rassicurare il prossimo.
Il demone nell'anima non l'ha solo la Sforza, ma anche un qualche giovincello che a Roma ancora se ne resta, scalpitante.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Buongiorno.
Certo che la Sforza era una belva, nei confronti di chi riteneva traditori.
Questo ennesimo uomo ha passato le pene di tanti altri, prima di lui.
Il fatto che tutti stessero pian piano provando ad avanzare pretese verso il piccolo Stato della Sforza è qualcosa di allarmante, che dovrebbe cominciare a far preoccupare tutti. Insomma, l'Ordelaffi già trama per tornare, Venezia è ostile, Firenze è fragile, Milano è lontana, Roma è assetata di vendetta e di conquista.
Chi potrà difendere questa piccola realtà, se non una Tigre arrabbiata? xD e non basterà, ad un certo punto...
Bianca è stata salvata. Ma anche questo è un segnale che ci sono tante cose che non vanno... e che ormai la famiglia è in pericolo.
Buona giornata e buona Pasqua, a presto :)

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Buon pomeriggio.
Che situazione complicata!
Firenze non può neppure pensare di difendere la Sforza. Se il suo esercito se ne va, si allontana, allora si è vulnerabili.
Ormai le potenze sono di nuovo pronte a combattere, le carte in tavola ci sono tutte.
Milano è ormai lontana da Caterina, lei lo sa.
Ma allora, di chi ci si può fidare?
Un bel problema, per un piccolo Stato come questo.
Sai, non è che i nostri potranno farcela facilmente... c'è da dire che la Sforza avrebbe potuto rischiare con dei compromessi pericolosi, tuttavia non l'ha mai fatto finora.
Staremo a vedere.
Buona giornata e a presto :)

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Buon pomeriggio.
Da qui parte la frattura che diverrà divario incolmabile, anche se questa volta è davvero qualcosa di molto ufficiale.
I Borgia sapevano com'era fatta la Sforza, ma il pontefice ha preferito prima tentare per via diplomatica. Il suo puntuale rifiuto lo legittimava ad ogni azione.
D'altronde, da ricordare che lei governava città formalmente pontificie, e non quindi di sua proprietà.
Credo che tutto ciò, per gli animi più irritabili, sia una profonda dichiarazione di guerra, come anche suggerisce il titolo del capitolo... o, meglio, un invito alla guerra, quasi xD
Con tutte le brutte parole che sono volate da ambo le parti...
Io non credo che non ci fosse modo di fermare Ottaviano. Ormai la sua vita è tutta una violenza...
Buon fine settimana e buona giornata! A presto!

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Buongiorno.
Un capitolo tutto incentrato sulla probabile trattativa a riguardo del matrimonio tra il figlio della Sforza e la figlia del pontefice.
Ho trovato un po' frettolosa, forse, la rivelazione del vescovo. Insomma, sapeva che tra il Medici e la Contessa c'era una certa intimità... però ha voluto comunque provarci. Anche con forza!
Non so, non credo che potesse essere qualcosa in grado di funzionare.
Tra l'altro, il pontefice poi si sarebbe rimangiato tutto, secondo me. Lui il mondo lo vuole ai piedi dei suoi figli, altroché favorire gli altri...
Comunque, alla fine tutto finisce con un nulla di fatto. Si prepara il terreno fertile per la guerra.
Buona giornata e a presto :)

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Buongiorno.
La fine di Savonarola è giunta.
Sei stata di poche parole, a riguardo... non che ci fosse bisogno di dire altro. Alla fine, la sua vita è giunta al capolinea.
Però, nel frattempo, ha avuto modo anche di conoscere il suo apogeo, quest'uomo, e di restare per sempre impresso nella Storia.
Uhm, a riguardo del resto, vediamo...
Quindi le estati, nonostante gli inverni lunghissimi e molto rigidi, erano anche molto calde e siccitose? 0.o un clima impazzito sul serio xD
Ora, per tutti, non resta che leccarsi le ferite. Tiberti al momento se ne resta in mano nemica xD
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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