Posso dirti con tutta franchezza che mi aspettavo una cosa diversa?
Non è un insulto sia chiaro, forse sono io che ho una visione più narrativa delle drabble in sé però devo dire che non è affatto male.
La stesura ricorda molto la scrittura di una scena per un copione, difatti sono presenti più dialoghi che momenti di introspezione narrativa.
Il paesaggio e l'ambientazione riescono a plasmarsi sufficientemente per creare un senso di appartenenza tra il lettore e i due personaggi e la caratterizzazione è rispettata in maniera diligente, sono esattamente Ryo e Kaori che conosciamo da un sacco di tempo.
La neve fa il suo lavoro di incorniciare un momento intimo e che apparterrà solamente ai due compagni - la parola più adatta per descriverli - e Kaori, presa dal suo lato più femminile e romantico (nel senso più ampio possibile) riesce con determinazione a stare accanto all'uomo della sua vita, godendosi il panorama e le piccole cose che la rendono felice e la fanno sorridere.
Esattamente un momento di vita del quale Ryo godrà profondamente e Kaori cullerà per entrambi, in modo tale da assaporare, tra un battibecco e l'altro, il lato più intimista di certe notti.
Una drabble con del potenziale tutto da scoprire, mi hai stupito dopo un paio di riletture più attente e legate al campo più sentimentale.
Una bandiera verde meritata per il tuo personale stile e per la buona descrizione del momento, ovviamente. |