Recensioni per
La bottega del libro
di G RAFFA uwetta

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/10/15, ore 22:44

Sesta classificata al Contest: About Daily Life.
La bottega del libro di uwetta
 
Grammatica: 9.37/10
Indubbiamente possiedi delle ottime basi grammaticali, hai saputo destreggiarti bene con la punteggiatura e ho notato qualche piccola svista, che però non è niente di cui preoccuparsi troppo.
• L'immaccolato candore si macchia al passaggio dei veicoli che procedono a rilento. → L’immacolato. (– 0.05)
• Ti stringi nel logoro cappotto per combattere il rigore mentre osservi scettico l'insegna del locale. → Aggiungi una virgola dopo rigore. (– 0.15)
• - Non è una pianta! - Pensi disgutato. → Disgustato. (– 0.05)
• Dopo un the caldo e un sorriso gioviale della propietaria, ti viene offerto un volume illustrato. → Proprietaria. Si scrive tè, altrimenti sembra il “the time” inglese. (– 0.15; 0.05)
• La risata cristallina della proprietaria ti sorprende ma ancora di più le parole successive: sei un mago, un personaggio fantastico, uno di quelli che hai imparato ad apprezzare leggendo i libri. → Aggiungi una virgola dopo sorprende. (– 0.03)
• Alla tua età la vita dovrebbe essere fatta di giochi , coccole materne e tante risate nel calore della famiglia. Invece l'amore lo ricevi dalla lettura di volumi antichi. → C’è uno spazio di troppo tra il termine giochi e la virgola. (– 0.03)
• Un visetto pallido e lentigginoso dove due smeraldi imbevuti di gioia lo illuminano come il sole di mezzodì. → Aggiungi due virgole a contenere la frase “imbevuti di gioia”. (– 0.03x2)
• Di riflesso rispondi al sorriso dipinto su quel viso acerbo mentre scivola lontano, come trasportato dal vento. → Aggiungi una virgola prima di mentre. (– 0.03)
• Unica testimonianza del suo passaggio il nastro verde che hai sfilato dalle sue treccine senza rendertene conto. → Aggiungi una virgola dopo passaggio, in questo modo poni maggiore attenzione sul nastro verde. (– 0.03)
 
Lessico e Stile: 5/5
Cosa posso dire? Sono rimasta incantata dalla storia.
Il testo risulta essere fluido e scorrevole, e la vicenda da te raccontata tiene il lettore inchiodato davanti lo schermo in attesa di proseguire la lettura, assaporando ogni singola parola.
I termini da te utilizzati sono abbastanza ricercati e questo rende la lettura ancora più… raffinata, in linea con il contesto.
Ho apprezzato questa scelta, ha dato un tocco in più alla storia, non solo dal punto di vista lessicale, ma anche da quello introspettivo, ma quest’ultimo punto lo analizzerò altrove.
Lo stile mi ha stupita, meravigliandomi. Ho letto altre tue storie, ma questa ha qualcosa di diverso, un elemento che la porta al di sopra di quelle che ho avuto il piacere di leggere. E credo proprio che la particolarità di questo Missing Moment derivi dal connubio creatosi tra lo stile ed il lessico.
Un’ottima scelta!
 
Caratterizzazione dei personaggi: 9.98/10
Dunque, mi trovo leggermente restia dall’assegnarti il punteggio pieno per il semplice fatto che questo Severus mi pare un po’ troppo maturo per la sua età. Certo, non dobbiamo dimenticarci che egli è cresciuto piuttosto in fretta e ha iniziato a pensare come una persona adulta già durante la sua fanciullezza, tuttavia trovo che, in questo caso, questo elemento stoni un pochino, soprattutto quando si tratta dei sentimenti che si fanno strada nel cuore del bambino. Non penso che avrebbe usato dei termini così ricercati per descrivere i sentimenti che provava.
Al contrario, ho apprezzato moltissimo il momento in cui si è portato al volto il nastro dei capelli di Lily, una mossa che potrebbe parere azzardata, ma che è conforme con tutto ciò che sappiamo di lui.
Le riflessioni che compie riguardo la sua famiglia, al momento in cui viene a scoprire che sua madre è una strega e che lui stesso è un mago, mi hanno colpita tantissimo. Nonostante sia un Severus adulto a ricordare i momenti vissuti da giovane, le sue riflessioni puerili lo rappresentano in pieno, rendendolo effettivamente il personaggio creato dalla nostra amata Rowling.
 
Originalità: 5/5
Se non ti avessi assegnato il punteggio pieno, avresti potuto protestare e ti avrei anche dato ragione.
Non ho mai letto qualcosa di simile sul personaggio, o meglio, molte volte mi è capitato di imbattermi in un Missing Moment del genere, ma niente di troppo approfondito, almeno a mio parere. Ma come sempre metto le mani davanti, chiedendo umilmente scusa: dovrei cominciare a leggere più fanfiction, uscendo dalla mia consueta sfera.
In questo caso il tocco di originalità risiede nell’essere riuscita a mostrarci uno spaccato di vita quotidiana di Severus partendo da un ricordo e sviluppandolo sotto ogni sfaccettatura: dal clima gelido che regna in casa, alla scoperta di essere un mago ed infine, al batticuore che gli ha causato il sorriso di quella bambina dai lunghi capelli rossi e gli occhi verde smeraldo.
 
Gradimento personale: 10/10
L’ho amata. Nonostante ciò che ho detto nel parametro riguardante l’IC del personaggio, ho ritrovato il Severus Piton – o Snape – di zia Rowling.
La mia parte preferita è stata quella riguardante il nastro intrecciato tra i capelli rossi di Lily; se non erro, nel film si vede il bambino sfiorare i capelli della bambina e questo rimando mi ha letteralmente fatta sciogliere, un po’ come la neve dinanzi il sole.
Ho amato anche l’introspezione che si è percepita, personalmente mi sembrava di vedere i ricordi di Severus; di essere lì, in un angolino ad osservare tutta la scena, un po’ come se stessi guardando un film su uno spaccato di vita quotidiana.
Ho provato un senso di tristezza quando hai trattato il tema del clima che aleggiava in casa Piton: ho avvertito una chiara morsa al cuore, nessun bambino dovrebbe crescere in un luogo in cui l’amore non la fa da padrone, ma, ahimè, ciò accade spesso.
Ho sorriso quando il bambino ha scoperto di essere un mago, ho gioito con lui, ma allo stesso tempo ho avvertito che la gioia del moro era tenuta un po’ a freno, proprio per la situazione che si era creata nel nido famigliare. Se prima il padre provava del risentimento solo nei confronti della moglie, ora comincia a guardare in modo diverso anche il figlio: un mago. Egli ha ereditato la magia dalla madre, una strega.
Onde evitare di ripetermi, concludo dicendo che ho adorato la storia che mi hai proposto e che sicuramente la consiglierò a chiunque vorrà leggere qualcosa inerente a questo personaggio.
 
Totale: 39.35/40

Recensore Veterano
16/03/15, ore 13:58

Storia davvero carina, con un tocco che va dal poetico all' artistico ( ho proprio immaginato la libreria, i libri e la rosa, e soprattutto l'insegna ma non solo). Diffatti sono riuscita a immaginare il Severus bambino, che io personalmente adoro, i suoi pensieri troppo da grandi per un bambino, ma ricordiamo che lui era esattamente cosi. Si intravede anche il futuro amore per Lily che lo accompagnera`per tutto il corso della sua vita, e lo si capisce da come la vede, da come tu stessa l'hai descritta, una multitudine di colori che investono gli occhi e i sensi del fanciullo. Il fatto poi che sei arrivata a tutto questo partendo dal Severus adulto, quello che noi tutti abbiamo conosciuto per prima, uomo dal gusto amaro ma che tutti ( almeno io l'ho fatto) abbiamo apprezzato in ogni sua sfumatura per arrivare poi a un' atmosfera piu` dolce quasi da sogno, be` e` stato un vero colpo di classe. Complimenti!!