Anche se breve è stata una lettura molto piacevole, a mio parere.
Da quello che ho potuto cogliere a livello personale-emotivo c'è stata una sorta di inquietudine che è andata via via a crescere fino a passaggio del "Urlo, grido" etc., in seguito a cui c'è un finale bagliore di leggerezza.
Dico solo bagliore perchè, per quanta possa essere la felicità provata, quell'ultimo "o lo scampo dalla paura" potrebbe lasciare intuire che questa sia solo una battaglia vinta e che la 'guerra' contro gli incubi notturni sia ancora lunga.
...ecco, magari mi sono fatta troppi giri mentali io, ma è stata una bella lettura!
Un consiglio aggiuntivo, basato esclusivamente su puntigliosità ed estetica personale(?): per rendere il ritmo e la lettura ancora più... intensa se posso dire, potresti provare ad andare a capo più spesso e sostituire alcune virgole con dei punti, per segnare delle pause più marcate.
Ottimo lavoro comunque! |