Recensioni per
La Leggenda del Piccolo Inquisitore
di Ted Branson
IO LO SAPEVO! |
Coooooooosa?! Quindi era davvero una strega? Nel senso...avevo inteso alla perfezione che effettivamente avesse qualcosa di losco (ribelli/nucleo sovversivo che voleva rovesciare il potere ecc), ma non pensavo che tutto il discorso sulla magia fosse stato fatto sul serio. Pensavo che l'accusa fosse frutto di dicerie pronunciate da creduloni, come insegna la storia. Ci sono rimasto male, ma mi sono anche gasato un sacco, leggendo la storia. Chiaramente tifavo per Isaltea, anche se... |
Un po’ ci sono rimasto male, per il fatto che Isaltea abbia confessato. Ma in fondo è fatta di carne anche lei, giusto? In quanto umana, dovrà pur aver avuto un limite di sopportazione, come tutti. Anzi, tanta stima già per il fatto che sia riuscita a resistere così a lungo. |
Forse dovrei provare della pena nei confronti di Nicomo, ma davvero non ci riesco. Alla fine, è così perchè lo vuole, o comunque perchè è troppo debole da non poter fare altrimenti, da poter tornare indietro, imporsi, farsi valere. |
Oh mio Dio, ho appena scoperto di essermi innamorato di questa storia. |
È piacevole la scelta di inserire un momento quasi, se vogliamo, divertente (in modo grottesco), perchè risolleva l'animo da una lettura che altrimenti sarebbe diventata troppo presante, non tanto per stile, quanto per contenuti. Sarà infatti che io odi a MORTE le figure degli inquisitori (nella concezione più tradizionale del termine, ovvero quelli strettamente legati alla chiesa), ma ho trovato tutto fin troppo trascinante, ai limiti dell'illegalità. :) |