Recensioni per
Vois sur ton chemin
di pamina71
Nessuno al mondo dovrebbe toccare i bambini. Louis-Charles non sono sicura che sia stato trattato molto bene, pare che lo premiassero, con dei forti alcolici, quando dalla sua bocca innocente uscivano i più laidi insulti verso la madre, fu lui, per non essere più torturato, ad ammettere di avere avuto rapporti poco consoni con Maria Antonietta. Dopo la sua morte il medico legale si stupi' per il numero di lividi trovati sul torace e sulle gambe del giovanissimo e sfortunato sovrano. Gli esseri che hanno commissionato e portato avanti questa crudeltà meritano il più infimo Girone infernale. Sempre più brava 😘 grazie mille 😀 a presto 💓 |
L'ultimo viaggio del fisarmonicista cieco è solo sfiorato nell'anime. Qui tu invece gli rendi giustizia, l'immagine delle gocce della Senna che lo accolgono come un giaciglio vale tutta la storia. Stupendo. |
Ecco il fil rouge che li lega con tanto affetto al Maestro. Un adulto fuori dal comune che li ha trattati come meritavano, da bambini. Molto bello e dolce. |
" tutti gli adulti sono stati bambini, ma la maggior parte di loro se ne dimentica" , cito a memoria una frase de "Il Piccolo Principe", e mi scuso se ho sbagliato qualche passaggio. Oscar e André fanno un tuffo nell'infanzia felice, privilegiata che è stata loro concessa. Oscar è molto critica con sé stessa, lei non si rende conto di essere un nobile decisamente atipico. Poi è struggente il suo pensiero che corre a quel bambino che non ha ancora detto una parola, e si rende conto che quella poteva essere la fine che avrebbe fatto André se non si fossero conosciuti e se il generale non lo avesse accolto in casa come suo compagno d'armi. Molto bello. |
Il nuovo comandante è nobile ma certe cose le nota, e si rende anche conto dell'immensa povertà e disperazione dei suoi soldati, ecco perché fin da subito sarà dalla loro parte. Le preghiere della bambina sono state ascoltate. |
Oh Loulou, la nostra Loulou, che ha perfettamente inquadrato i caratteri degli adulti che la circondano, e poi la zia è un capitolo a parte. Che bello essere libera come lei e comandare gli uomini. Bel lavoro 💞 |
Charlotte è figlia del suo tempo e, purtroppo, della Polignac, che non esitera' a darla in pasto ad un lascivo quarantenne, facendole perdere il senno e la vita. Molto triste, e anche tenera perché a lei piace Oscar. Mi ripeto, brava. |
Il piccolo Sugane già così adulto e responsabile, consapevole che tutti in famiglia sono sacrificabili per un bene più grande. Il bene di tutti è più auspicabile del bene di uno solo a scapito degli altri. Meno male che c'è lo "strano" figlio del Conte. Brava. |
Ricomincio dal fondo, il piccolo Pierre, povero piccino, ucciso senza una vera ragione, forse perché in fondo il Duca"poteva" e lo ha fatto. Gli unici a difendere il bimbo la madre, Rosalie e poi Oscar che lo sfida a duello, rischiando grosso perché è intoccabile. Brava, belli e struggenti i pensieri del piccolo angelo. |
capitoli ben scritti che rendono la voce dei vari bambini....Storie nella storia ... |
È davvero difficile approcciarsi alla sofferenza che può aver provato un bimbo di quell'età in quelle condizioni...tu ci sei riuscita, provando a raccontarci, anche grazie al richiamo azzeccatissimo con "io non ho paura", la solitudine, il dolore ma anche il coraggio di questo sfortunato bambino vittima, come tanti altri in tutte le epoche, della stupidità che caratterizza ogni guerra. È stato bello conoscere questi piccoli attraverso le tue parole, grazie davvero. Ciao! |
Davvero straziante questo ultimo capitolo! Non sapevo che il piccolo principe avesse fatto una fine così orrenda; grazie di averci regalato questa bellissima raccolta. |
Quelle note dolenti che accompagnano l'ultima parte della storia sono parte integrante della tragedia legata alla Rivoluzione e al tragico destino di Oscar e André... È vero compare pochi istanti ma valeva la pena ricordarlo. A presto! |
E' davvero molto romantico questo personaggio, fa sempre commuovere! |
Che bel regalo per due bimbi afflitti da due differenti solitudini: Oscar ha una famiglia numerosa ma di fatto inesistente mentre André non ha che la nonna che, mestolate a parte, sa amarlo senza riserve. Fortunatamente ciascuno di loro ha l'altro! Sai mescolare bene tristezza e letizia, come sempre. A presto! |