~~Eccomi qui, Tam!
Ma tu vuoi farmi morire subito alla prima tua fanfic che leggo in questo fandom, vero? Dai, ammetti che è così!
Una JohnLock post-nottata-caliente è la cosa più tenera del mondo! *___*
Il dottore che cerca di valutare i “danni” allo specchio è maledettamente IC, anche perché sappiamo che, tra i due, è sicuramente lui quello che si preoccupa di ciò che la gente potrebbe pensare del suo rapporto con il detective, quindi un segno compromettente come quello che l'amante gli ha lasciato la notte prima non farebbe che accentuare e confermare i sospetti che già le persone nutrono verso di loro.
L'indifferenza divertita e maliziosa di Sherlock nei confronti delle proteste di John è espressa benissimo e l'ho trovata perfettamente in linea con il suo personaggio.
Anche in un contesto così inusuale per il nostro consulting detective sei riuscita a rendere alla perfezione la sua personalità e il suo tipico modo di parlare e atteggiarsi, specialmente con John.
Gli hai conferito la sua consueta aria di superiorità e distacco, quel suo modo di trattare ogni cosa dal punto di vista puramente scientifico (ottimo l'espediente della spiegazione per la quale il corpo di John, durante l'atto, avrebbe semplicemente reagito secondo le leggi della chimica), eppure sei splendidamente riuscita a far trasparire anche un lato che abbiamo visto più di rado nel nostro Mr. Holmes: un lato tenero ma anche seduttivo, perché è indubbio che, in questa bellissima perla di vita quotidiana al 221b di Baker Street, Sherlock adotti un atteggiamento piuttosto esplicito verso il suo coinquilino.
Ho adorato anche come John abbia infine lasciato cadere le sue proteste e si sia arreso davanti alla “cuteness” del detective.
Il finale poi, con relativo accenno al libro a cui il dottore deve il segno sul collo, è stato uno tsunami di fluff! *.*
Be', come avrai capito, dal punto di vista del gradimento personale, questa fanfic si aggiudica all'istante un posto tra le preferite; per quanto riguarda lo stile e la caratterizzazione dei personaggi non ho riscontrato mezza pecca.
Come ho già detto, sia John che Sherlock, e le rispettive personalità, sono delineati alla perfezione, sebbene la situazione descritta vada oltre ciò che abbiamo sempre visto nella serie.
Stile altrettanto impeccabile, come sempre, sia dal punto di vista grammaticale che della fluidità e della chiarezza. Mi sono vista la scena davanti agli occhi e questa è una delle caratteristiche che apprezzo di più delle tue storie, insieme alla ricercatezza del lessico che però non risulta mai pesante.
In sostanza, mia cara Tam, complimentissimi anche questa volta. Un esordio davvero coi fiocchi in questo fandom. ;)
Bacioni! :***
Stria93 |