E' stata una lettura... particolare, in senso buono ovviamente.
Scrivere dal punto di vista dello spirito della persona morta è stata una buona idea a mio parere ed il fatto che il fantasma stia guardando il proprio corpo come se fosse qualcosa di "estraneo", come se quasi non lo riconoscesse. E poi il dubbio, il dilemma: l'essere diviso tra il voler sapere (o ricordare) come ha perso la vita e la paura, o almeno questo mi pare di cogliere, della conoscenza è un elemento che ritengo particolarmente adatto alla storia ed al protagonista.
Secondo me hai reso bene le sue emozioni, se mi trovassi in una situazione simile probabilmente anche io avrei gli stessi interrogativi (differenti forse in base a quello che ho vissuto negli ultimi momenti/nell'ultimo periodo prima della morte).
Devo però fare un piccolo commento sull'ultima parte: la frase finale è 'ad effetto' in un certo senso, ma come finale è un po'... confuso dal mio punto di vista. Bello sì, ma non riesco a dire a me stessa 'è finita la storia', mi sento come se mancasse qualcosa.
E' una cosa del tutto a livello personale, prendi questa mia ultima parentesi con le pinze.
Il lavoro nel suo complesso è ben elaborato e scritto bene, complimenti. |
