Dopo aver letto questo capitolo mi riterrò lobotomizzata da qualsiasi scena violenta che leggerò su questo sito e sui libri.
Vedere Fury ridotto in questo stato vuol dire farsi del male psicologico, diamine. Non contento dello stupro, il Dottore ha voluto infierire con le scosse elettriche. E, sempre meno contento, si è messo anche a sbeffeggiarlo alla faccia del suo essere impassibile e anonimo dell'aspetto. Un vero stronzo, non c'è che dire. E il referto ricevuto da Roy non poteva che essere quello, un nastro contenente la testimonianza delle violenze subite.

Al di là del fatto che Roy si sta comportando da testa di legno peggio di Havoc (pensa alle parole di Fury, pensa! Idiota di un vanesio!) devo ammettere che ha mantenuto un aplomb da invidiare durante la conversazione con il dottore, mi è quasi parso di sentire la voce di Giuanluca Iacono mentre leggevo il suo interloquo telefonico col dottore, complimenti vivissimi.

E intanto il resto del team si complimenta col piccoletto per quella sua intuizione geniale... Resta da vedere in che modo ne faranno uso, e soprattutto chi sarà il prossimo elemento di persuasione a subire torture.

Alla prossima.

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Rimuginare sulla radio ha dato i suoi frutti!

Fury ha intuito che il luogo in cui si trovano è lo stesso in cui la copertura delle onde elettromagnetiche non corrisponde a quella nuova. :)
Ma l'euforia dell'intuizione viene irrimediabilmente spenta dalla violenza sessuale subita. Cavolo, non credevo arrivassero a tanto, non con Fury! Avevano già espresso l'intenzione di voler fare qualcosa del genere a Riza, ma se leggere di questa scena con lei protagonista sarebbe stato insopportabile, altrettanto lo è con Kain.
Inevitabilmente lo stimolo gli provoca anche altro oltre alla paura e al dolore, e lo scherno che ne deriva è uno dei colpi peggiori.
E' stato difficile scrivere la scena, non è vero? *^*

Ma l'umiliazione non si ferma di certo a lui. Inoltre, il Dottore sta continuamente ricorrendo a lavaggi di cervello. Peccato per lui che i nostri sono forti anche sul piano mentale: sanno bene che Mustang si sta scervellando come un demonio per trovare una soluzione senza che il trattato venga revocato.

Mustang può aspettarsi di tutto, ma credo che questo lo colpirà molto più nel profondo di quel che possiamo supporre. Perché in fin dei conti, per lui Kain non è da meno di Riza.
Ma come può agire, se nessuno può trasmettergli via radio la zona in cui si trovano? Possiamo fare affidamento sulla capacità intuitiva di Roy? Alla fine se ci ragiona ci arriva.

Del Parlamento non si può fare affidamento. Si vede che Artis è ancora inesperto sul campo politico.
Inoltre, se da un lato ha il timore di essere "spodestato", dall'altra c'è il rischio che una volta che il Parlamento prenda il potere possa facilmente liquidare i pochi per il bene di molti.

Dannato Dottore e compagnia...
Quel che consola è che non tutti gli esseri umani sono così. Davvero.

Bravissime, care! :*

Appuntino: E' me che vogliono. l'accento.

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Ok, chiunque stia leggendo il racconto avrebbe pensato che il prossimo elemento di persuasione a venire sottoposto a tortura sarebbe stato Falman, e invece mi ritrovo a complimentarvi (e allo stesso tempo odiarvi, sì vi odio, i non-con mi attanagliano lo stomaco) con voi per aver scelto Fury e per avergli fatto passare la tortura più atroce e al tempo stesso più semplice che si potesse pensare. Banalmente ci si sarebbe aspettati che Riza avrebbe subito un trattamento del genere (ma non lo escludo del tutto) e invece mi avete fatto venire in mente American History X con Fury. Voi siete illegali!
Ovviamente ascoltare le parole del Dottore ha fatto montare una furia cieca in quella santa donna di Riza che, poveraccia, è come se stesse in parte subendo lei stessa quella tortura... A pensarci bene quando toccherà il suo turno posso immaginare che la sua tortura potrebbe avere in qualche modo a che fare col legame che intercorre tra lei e Fury, ma conoscendo un personaggio così complesso e dalle mille sfaccettature credo che il Dottore abbia avuto l'imbarazzo della scelta nello scegliere i supplizi in serbo per lei.

Roy è sempre più distrutto! XD
Mentre leggevo non potevo fare a meno di urlargli mentalmente "accendo il cervello, idiota! La radio! La fottuta copertura della radio o che ne so!" ma niente, è troppo intontito, al momento, per capire il reale significato delle parole di Fury.

E caspita se ci siete andate pesanti! Adesso per tutto il giorno penserò a lui e non me lo scollerò dalla testa mentre studierò letteratura, vi faccio i miei complimenti.

Ossequi,

Green Star che ama torturare gente nelle proprie storie ma che non sopporta quando ciò avviene in quelle altrui. *coherence*

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Descrizioni perfette come sempre!
Ancora una volta, assistiamo impotenti al supplizio di Havoc, che ha ricevuto ulteriori ustioni da parte dei suoi aguzzini.
Davvero, se da una parte avrei voluto come lui che le sue sofferenze finissero, dalla'altra sono stata fiera di lui per aver sopportato tutto questo nel migliore dei modi. Ma sapevamo che lui era quello più robusto: il problema sono gli altri.

Fury oramai sembra aver riacquistato le sue piene facoltà. Havoc ha fatto bene a costringerlo ad analizzare i suoi lenti periodi di tortura: ha reso possibile una valutazione di qualsivoglia elemento che li avrebbe salvati... ed infatti, la radio! :)
Il mezzo di comunicazione migliore dell'epoca! Spero davvero che trovino un diversivo! L'esperto è Kain: ci mettiamo tutti nelle tue mani! *^*

Roy è stato davvero colto di sorpresa, con questa visita di Artis con quella maledetta busta. Che vogliano gettare discredito sulla sua persona è chiaro ma è altrettanto certo che l'ha voluto cogliere alla sprovvista per farlo sentire più vulnerabile. E direi che ci è riuscito benissimo: fin dalle descrizioni di quella villa che mai è parsa così sinistra agli occhi di Mustang si sente una accentuata inquietudine. L'arrivo delle foto è un colpo di grazia inferto con violenza.
La cosa più agghiacciante, anche delle stesse foto, sono i resoconti scritti, ma la scena che raggiunge il culmine in un crescendo di orrore, è quella con Rebecca. L'ultima, ma anche la prima a dover vedere ciò che hanno fatto a suo marito.
Di tutte le brutalità che poteva mai immaginare la donna queste sono di certo le peggiori. Ora Rebecca ha provato un'impotenza maggiore di quella in cui Jean è stato rapito, e credo che in questo frangente si identifichi meglio con Roy.

Povero ragazzo, Artis! Vedendo quelle immagini è così scosso che si rifiuta di sapere cosa stia accandendo. *^*

Bravissime come sempre! :*

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Questo, devo dire, è uno dei capitoli più interessanti che abbiate scritto.

Encomiabili sono sia il senso dell'umorismo della squadra che, nonostante il momento di tensione, non smette di pensare a quella testa di legno di Havoc, sia Havoc stesso con la sua incredibile resistenza al dolore. Fa specie come il suo stoicismo faccia da contraltare all'umiliazione di trovarsi prono e senza vestiti in balia di un pazzo psicopatico. Una cosa è certa, la tortura di Havoc è stata un gran bel pezzo di prosa che mi rende ancora più curiosa su come gestirete le altre torture.

Artie, vi dirò, fino a quando non ero arrivata alla sua comparsata in questo capitolo l'ho sempre ritenuto un personaggio un po' scialbo e a tratti irritante... Non chiedetemi il perché. XD Tuttavia, alla luce di quanto successo, presumo che anche lui avrà un ruolo non marginale all'interno della vicenda, e mi chiedo come mai potrebbe essere utile un personaggio come lui.
Ma andando alla parte inerente all'apertura della busta, ecco che spunta Rebecca, il personaggio che più di tutti gli altri non sarebbe dovuto entrare nella camera di Roy, quando si dice essere nel posto sbagliato nel momento sbagliato, sottoponendo Roy stesso a un ulteriore carico di stress che non tarderà a farlo impazzire.

E ultimo ma non ultimo, Fury e la sua imperitura pucciosità potrebbero essere la chiave di volta per lo scioglimento del nodo narrativo, con un Havoc piegato ma non spezzato che, in barba al suo essere poco intelligente, inizia a intuire che la radio potrebbe rivelarsi l'oggetto della loro salvezza. Fa specie come lui metta in moto la mente subito dopo aver subito la tortura, mentre gli altri rimangono annichiliti in attesa che sopraggiunga il loro turno. Andando per esclusione il prossimo sarà Breda o Falman... Se da primo mi aspetto una reazione non dissimile da quella di Havoc sappiate che su Falman non riesco a immaginare assolutamente nulla, nemmeno il tipo di tortura che gli riserveranno (ma quella di fargli bruciare una biblioteca la reputo la peggiore delle torture, IMHO).

Alla prossima!

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Povero Havoc! *^*
Risvegliarsi in quel frangente non è piacevole affatto, specie se con la mente rimanda alle piacevoli mattine con i bambini, Rebecca, il caffé e la sua immancabile sigaretta: sprazzi di una vita che ora sembra così remota, e ancora più desiderata.
Fossi io lo libererei subito (ahahah e no, non solo lui! xD)! *^*
L'unica consolazione è che sono certi di averli sani e salvi, almeno loro.

Come già abbiamo detto, essendo soldati l'eventualità di morire dovrbbero averla sempre sotto il naso, ma risulta comunque commovente il fatto che sono disposti a sacrificarsi per il bene di altre vite umane. Ma se da una parte sono presi da questi grandi e nobili ideali, non possono fare a meno di tenere alla vita. Mi aspettavo che i primi a ribellarsi, almeno a voce, siano Breda ed Havoc: a prescindere se hanno famiglia o meno, hanno uno spirito che non li consente di arrendersi, neanche all'evidenza, dando pure delle indicazioni utili per Mustang. E' questo che amo di loro due. E' una caratteristica che mi piace in qualsiasi personaggio di qualsiasi universo.
La parte umana si fa inevitabilmente avanti, e Havoc giustamente sente la paura pervadergli il corpo. Ma è andato avanti con la sua impavida ostinazione, e Mustang ha mentenuto il gioco a piene mani. Si vede come è migliorato da punto di vista dell'autocontrollo. Si è lasciato andare alla disperazione soltanto alla prima telefonata e in privato.

Ma le torture per loro sono appena cominciate. Quella delle ustioni sono di un subdolo dolore, come se il Dottore più agghiacciante che mai volesse "somministrare" le ferite goccia a goccia. Ma se da una parte si lascia andare a questo supplizio, dall'altra la sua mente sta continuando a lavorare, a creare piccoli ma essenziali espedienti per una eventuale rivolta: la mano sinistra al posto di quella che normalmente utilizza, o quell'espediente di pensare a qualcosa di piacevole distoglie (o meglio, cerca di distogliere) il pensiero da quello che gli stanno facendo. Sembrano una banalità, ma per quello che vorrebbe e per chi legge sono dei veri colpi di genio. :)
Realistica la vista della pelle che viene quasi liquefatta dal tizzone arroventato. Davvero, mi ha dato un senso di nausea stupefacente. Ovviamente, è lo scopo, questo! u.u

Ahahaha torturato da tette enormi! Ti piacerebbe, eh?! xD

Bella la descrizione dell'ennesima tortura, stavolta psicologica, verso Fury. E' stata così realistica che mi ha fatto rabbia. Vedere un essere umano che viene denigrato in questo modo è stato rivoltante. Se con Havoc possiamo... "accettarlo" in quanto più robusto, con Fury davvero viene voglia di distogliere lo sguardo.
E nonostante stesse provando ancora questa umiliazione su di lui, non può fare a meno di pensare ai suoi compagni, in una dolce, ferrea e straordinaria devozione.
Ok, sclero finito! Tirate un sospiro di sollievo!! xD

Bellissimo capitolo, ma ormai lo dico sempre! xD
Brave! *-*

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Macciao.

Mi dispiace per Fury, ma assistere alla tortura di Havoc è stato di gran lunga più appagante. Fantastica la descrizione di questo "preludio" di tortura con la mano di Havoc che quasi si fondeva con l'attizzatoio: non c'è che dire, questo personaggio ha una forza mentale e fisica davvero incredibile, la stessa forza che gli consente di comportarsi da testa di legno anche in momenti drammatici. Visto che le torture seguiranno un tema a seconda del malcapitato del giorno, non vedo l'ora di sapere che tipo di torture il Dottore terrà in serbo per gli altri. Vediamo, per Fury sarà previsto uno strapazzo psicologico, a Breda faranno mangiare la sbobba del carcere di Central City e a Falman costringeranno a dare fuoco a una biblioteca.

Scleri a parte, ottimo il modo con cui avete descritto lo stato di impotenza di Roy, arrivati a questo punto della trama mi chiedo in che modo riuscirete a sbloccare una situazione che sembra protrarsi in una condizione di stallo che richiederà parecchio tempo affinché possa essere sbloccata, e per fare ciò occorrerà tutto l'acume dei prigionieri.

Alla prossima.

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Anche questo è un capitolo decisamente intenso!
Ma partiamo dall'inzio!
Mi è piaciuta la parte iniziale con i confronti caratteriali tra Elisa e Rebecca:
la prima è chiaramente provata, distrutta e non si sfoga su Roy come invece fa Rebecca; chiaramente anche lei è provata e preoccupata. ma comunque mantiene il suo carattere tosto e peperino.
Passiamo al povero Fury!
Questa è stata la parte decisamente più intensa del capitolo, alla fine vi giuro che quasi tremavo; quel dottore è un pazzo psicopatico, e quello che spaventa di più è il tono di voce calmo, mellifluo, in contrasto con il volto che non esprime nessuna emozione.
Mi chiedo davvero cosa accadrà agli altri.
A presto.
Narclinghe

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Leggendo questo capitolo, la parte che mi ha commosso di più è stato quando Roy scopre il corpo di Hayate morto.
Povero piccolo, ha fatto davvero una brutta fine.
Roy comunque mi è sembrato, nonostante la tremenda situazione, abbastanza lucido, o per meglio dire, si sta sforzando di rimanere lucido; questo è sen'altro un bene, perchè se perde la testa lui,  allora per i suoi compagni è davvero la fine.
Ho apprezzato molto Havoc e Breda; tra tutti quelli della squadra, mi sembrano quelli in grado di mantenere maggiormente la calma ed il sangue freddo, e li vedo come un punto di riferimento per gli altri, anche più di Riza che in questo capitolo ho trovato molto frastornata e confusa (direi più che comprensibilmente).
Ma la figura del dottore è davvero inquietante; mi sto chiedendo perchè ha voluto curare le ferite di Breda e Riza, visto che probabilmente verranno poi tutti torturati (povero piccolo Fury, cosa vogliono fargli?)
Sono davvero curiosissima.
Al prossimo capitolo.
Narclinghe

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Questo sì che è un capitolo pieno di emozioni!
Adesso tutti i membri della squadra Mustang sono stati rapiti, e tutti hanno avuto delle reazioni perfettamente in linea con il carattere dei personaggi.
Riza mi è sembrata quella che ha subito il rapimento più pesante, nel senso che è stata quella che è stata picchiata di più, forse perchè è l'assistente di Roy?
Le scene con le famiglie di Havoc e Falman sono state davvero le più forti (ed in questo siete state bravissime a descriverle), con le urla ed il puro terrore dei poveri bambini.
Mi domando chi siano gli autori questi gesti, se gente di Amestris o gente di Aerugo, ma quello che mi spaventa di più è che queste persone non si limiteranno al rapimento, ma arriveranno a torturare la squadra pur di ottenere i loro scopi.
Al prossimo capitolo.
Narclinghe

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Ciao ragazze,
con vero piacere inizio la recensione di questo primo capitolo di una storia che promette davvero bene.
In questi dieci anni vediamo che le cose sono molto cambiate:
Roy è finalmente Comandante Supremo, e sta attuando una politica che porterà Amestris ad essere in pace ovunque, e questo sarà sicuramente per lui un grandissimo successo professionale.
Ma al successo professionale, si contrappongono i problemi personali; con Riza che, giustamente, vorrebbe qualcosa di più che degli incontri clandestini, ha già sacrificato gran parte della sua vita, ed è giusto che anche per lei arrivi il momento di avere una famiglia e un pò di tranquillità.
Alla fine troviamo tre loschi figuri che sembra proprio stiano organizzando un attentato ai danni di Mustang e della squadra, e questo ci porterà sicuramente nel vivo della storia.
Bravissime e al prossimo capitolo.
Narcinghe

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Ehi ehi! :D Regalino di Pasqua! *ç*

Ma se noi ci siamo rimpinzati come Hobbit (ahahah RedLolly, non far caso a come parlo!), lo stesso non si può dire dei nostri ragazzi! T-T
Fra i tanti gesti di denigrazione, questo del pasto misero e schifoso è uno dei peggiori. Si va a toccare una corda essenziale per l'essere umano, specie per Breda... Non che uno si aspetta lasagne, eh.
Ma se gli altri in qualche modo sentono l'esigenza del cibo, Riza è completamente entrata in uno stato di catalessi: come già dissi nelle altre recensioni, Fury è l'ultimo di loro che non riuscirebbe ad uscire indenne da certe situazioni, che questo riguardi il suo corpo o la sua mente.
Fa davvero male vedere il pulcino in quelle condizioni, ma per il momento è lì con loro, con lei che si prende cura di lui.
Di tutti gli orrori a cui ha assistito, questo è uno dei peggiori; e vedere che loro, inermi, possono essere torturati allo stesso modo ne scatena la reazione.
Da quella più audace di Havoc si passa a quella calcolatrice di Falman: ancora una volta avete dato prova di un IC straordinario (non avevo dubbi! u.u).
E Fury, che tanto si vergogna di un tipo di coraggio diverso da quelli mai affrontati, ha una consolazione duplice, che le sta offrendo Riza con amore disinteressato, e quello di Roy nel quale ripone una fiducia immensa.

E' ovvio che Roy debba mettere in primo piano gli interessi del paese, ed è probabile che acconsentisse a chissà cosa per il bene di altri uomini (ma so che li libererà u.u)... e così si passa ad una calma innaturale, dove ciascuno comincia ad esternare i propri rimorsi, di quelle possibilità che forse non si presenteranno più.
Ma sono uomini che sono pronti a morire, e questo Roy lo sa. Ma se sa perfettamente che sono addestrati anche a questa eventualità, altrettanto sa che non li lascerebbe morire in questo modo.
Scandagliare la città è davvero un problema, se pensiamo anche soltanto alle dimensioni. Il Dottore potrebbe sul serio essere ovunque. Ma mantiene un sangue freddo eccellente, su questo non ci sono dubbi: sa che la situazione è delle peggiori.

Tanto più sa che oltre ai sequestratori deve anche occuparsi delle rispettive famiglie di Vato e Jean. Ricorrere alle bugie è un modo per non avere in apprensione loro più del dovuto, e glielo concedo (neanche lui sa che pesci pigliare, avrebbe mentito chiunque), ma andrà avanti per quanto? Settimane? Arriverà ad un punto in cui non potrà più farne.

Rebecca è la prova lampante che le bugie non stanno in piedi per molto. Senza la sua squadra Roy non sarebbe arrivato a questo punto, a questo tanto ambito ruolo di comandante supremo, ed ora che è stata tutta rapita non sa davvero come muoversi. E non può nemmeno chiedere nessun aiuto esterno, o la revoca del trattato.

Bene bene, bellissimo capitolo!
A presto! :*

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Ormai sono talmente abituata a leggere le angherie di Fury che considero questo particolare come fosse routine.

Allora, la parte più toccante, se così vogliamo definirla, è il dialogo/scontro fra Roy e Rebecca: la cara ricciolina può vomitare tutti gli insulti che vuole, fatto sta che anche lei, come il suo interlocutore, si sta mostrando egoista nel non voler accettare che il marito e i suoi colleghi sono perfettamente sacrificabili. Se due bambini resterebbero senza padre è anche vero che una nazione intera si ritroverebbe senza un capo di stato e in balia di una classe politica corrotta che la manderebbe alla rovina, per cui non mi sento di giudicare più di tanto il pensiero di Roy circa la sua posizione. Su una cosa però sono d'accordo con Rebecca: semmai questa storia dovesse finire bene Riza non merita di restare la puttanella (cit.) di Mustang.
Ad ogni modo non sarei chi prendere a ceffoni, probabilmente trarrei soddisfazione nel menarli assieme perché non so chi tra questi due stia facendo la figura della donnetta isterica. Roy ripijati che così non ti si può vedere, ascoltami.

E veniamo al piccolo dolce Fury che si chiede perché tutti ce l'abbiano con lui.
Avvertivo la puzza di urina sin da qui, così come lo stato di shock che lo ha pervaso. Certo è che vedere Riza e Vato arrabbiati che usano un linguaggio scurrile mi fa vomitare arcobaleni (sì, mi intenerisco per queste cose).
Quella povera donna è talmente "malata" da riversare il suo affetto materno nell'unica persona che potrebbe considerare come un figlio vista l'immensa pucciosità del nostro soldatino piccino picciò che somiglia tanto a Calimero.

Ultimo appunto sul piano: sbaglio o qualcosa inizia a muoversi? Se Fury è l'elemento debole della squadra è anche vero che la sua mente sta in qualche modo mettendo a posto le idee per un qualche piano di evasione. Oppure è semplicemente diventato scemo e ripete a manetta il numero di telefono di Roy perché ormai lo abbiamo perso (e vorrei ricordare che sono trascorsi solo quattro capitoli e un prologo, complimenti).

Bon, fatta questa recensione delirante, vi auguro buona Pasqua!

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Avete fatto bene a confrontare i caratteri delle due donne: Rebecca dopo la crisi di pianto diventa irremovibile e pronta a lanciare accuse, specie a Roy; Elisa invece si tormenta cercando delle responsabilità con un po' più di calma.
Ma se una conosce bene le direttive governative, l'altra no. Per questo Roy ha trovato in Rebecca una persona con cui parlare liberamente senza incappare nell'eventualità di non essere esaustivo.
Purtroppo questa nuova minaccia va al di là delle sue capacità, almeno per ora, e questa volta fare l'eroe delle favole sarà realmente dura. Povera piccola! *^*

Roy attendeva una chiamata, ma di certo non si aspettava che fosse la voce di Fury a rispondere. Mamma mia, che shock.
Fra tutti, forse anche più di Riza, Kain è quello che meno di tutti riuscirebbe a reggere una simile situazione.
Come già dissi a Laylath, è quello che più di tutti se dovesse perderlo, Roy non se lo perdonerebbe mai. Ma non può intervenire, è lontano, e perdere il controllo (cosa ardua, lo capisco) non gli porterà a niente. Il Dottore (gnneee ora anche lui finisce sulla mia lista nera...)potrebbe anche ucciderlo, per quel che ne sa.
Innaturale, questa voce piatta che Mustang sta utilizzando ma per esperienza sa che non può sempre agire d'istinto.
Ma purtroppo l'ansia è molta, e quando gli riferisce che farà così con tutti i suoi sottoposti la cosa degenera.
MI complimento: una tensione che rimane salda dall'inizio alla fine della telefonata!

Ed è altrettanto inquietante che questi sequestratori abbiano anche una vera e propria sala delle torture: nonostante la sua sorte si prospettasse agghiacciante, a Kain andrebbe, purché non tocchino ancora Riza. Il senso di comunanza ma anche di responsabilità non gli avrebbero mai concesso di cedere il posto di strumento a lei.

E così, è un suo *cliente* che glielo chiede... Quindi c'è qualcun altro dietro a tutta questa faccenda.
Posso solo tirare ad indovinare, ovviamente. Ma ora come ora non mi viene in mente nessuno, a meno che sia un vostro OC.

Questo è il mio preferito, senza dubbio!
Porgo fin da ora gli auguri di buona Pasqua a RedLolly (posso chiamarti Red? :D)! Con te, Giulia, ci sentiamo! :*

Appuntini: b(r)igata;
"...come se non vi conoscessimo(,) a te e quell’altra testona..."
em(o)zioni;
partic(o)larmente.

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Leggendo la parte inerente alla tortura di Fury mi sono venute in mente le recensioni di Albakiara di Yotobi e Mightypirare. Se avete tempo da perdere guardatele e capirete.

Per cominciare ecco le due signore con le loro personalità del tutto diverse: Elisa visibilmente distrutta e provata, Rebecca pronta a sputare rancore e veleno in qualsiasi occasione. Bellissima l'ingiuria che riserva a Roy quando si accenna della relazione segreta che ha con Riza, dando voce ai pensieri di TUTTI, e dico TUTTI i fan del manga. Dovrebbero darle l'Oscar, povera donna.

E parliamo di Fury!
Ovviamente doveva essere il primo soldato della squadra a provare un assaggio del trattamento che spetterà ai suoi compagni.
E porca miseria, mi chiedo come mai una genialata del genere sono sia venuta in mente alla sottoscritta piuttosto che a voi: e va bene che il team Mustang è il team Mustag ma oddio, non vedo l'ora di leggere le torture che subiranno tutti quanti, soprattutto Riza, anche se credo la lasceranno per ultima.
Questo Dottore sembra un personaggio uscito da Sin City, e wow se lo adoro! Sarebbe stato pappa e ciccia con Kimbly, questo è poco ma sicuro.

Alla prossima!

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