Che cosa dire.. Mi hai veramente stupita ed emozionato! Avevo gli occhi lucidi e la frase ".. Perché il mio posto è qui con te e nessuno sa darmi la pace che mi dai tu anche solo con uno sguardo, anche non volendo.." Ecco qui mi sono venuti i brividi. Amo questo tipo di genere e sono offesa perché non mi hai mai svelato che sapessi scrivere così bene >.>
Confermo la mia teoria.. La leggerei a Londra con uno Starbucks in mano, sotto le coperte u.u
Un bacio cc:

Ehi, ciao.
Sono arrivata alla tua storia per caso. Ero in cerca di Larry e magari non scritto negli ultimi tre giorni visto che quasi tutte sono piene di tristezza.
La tua storia comunque mi è davvero piaciuta. Ho quasi pianto - diciamo inumiditi gli occhi, va! - perché è proprio bella. Ho sentito tutta la rabbia che provavano all'inizio Lou e Haz. Si sono detti cose orribili e non sempre è facile perdonare le offese. Poi Lou che porta fuori Harry... Si capisce che vuole sistemare tutto, almeno provarci... Ho adorato Harry e la sua forza. Ha lasciato i suoi lavori per se stesso, apparentemente, ma credo anche per Lou. E infine il discorso di Lou. Si sentono la sua sofferenza, il rammarico e la solitudine provata per tanto tempo!! Ora finalmente possono ricominciare..💚💛❤
Fantastica veramente. Poi è scritta davvero bene.. Io adoro le storie dove c'è una accurata descrizione del paesaggio, visto che io non sono molto brava a descriverlo! Inoltre non ho trovato errori ed è davvero una cosa positiva.
Ultima cosa, adoro James Bay...❤
Ti lascio perché sto farneticando!!
Ciao, a presto
Ps: Non so se hai twitter, ma se ti va puoi aggiungermi! Mi sono da poco iscritta di nuovo!
@1Larryforever
Sunshine 😊

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Sono fiera di te, perché finalmente hai creduto in te stessa e questa storia che ne è venuta fuori è proprio bella. Interpretare le canzoni non è mai semplice come sembra, bisogna avere sensibilità per tirare fuori una storia dalle parole e dalla musica. Per quanto tu non voglia ammetterlo, è decisamente tenera: i loro gesti, pieni di attenzioni e bisogno l'uno dell'altro, per quanto sembrino averlo dimenticato. Si feriscono e si dicono parole imperdonabili, ma poi si guardano e riescono ancora a vedere quei due ragazzini che si sono innamorati tanti anni prima. Gli "amichetti" sono un supporto, uno sfogo, ma essere un compagno di vita è ben altro. E' affrontare le difficoltà, litigare, arrivare ai limiti della sopportazione e poi rimettere insieme i pezzi, abbracciarsi, tenersi stretti. Louis e Harry si tengono stretti, tutto il dolore non conta. Il tempo sprecato non lo riavranno più indietro, no, ma serve ad essere consapevoli di quello che si vuole vivere davvero.

Non c'è bisogno che mi ringrazi, tesoro, io non ho fatto proprio nulla se non darti una spintarella a pubblicare questa storia che, evidentemente, ti è venuta proprio dal cuore. Grazie <3

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