Era un sacco di tempo che volevo recensire questa storia e finalmente riesco a farlo! Adoro la canzone in questione e trovo si incastri tragicamente bene nel contesto del flashback più chiacchierato del momento.
Sospesa nel vuoto, triste, drammatica. Una bellissima rievocazione dal punto di vista di Rocinante che mi è piaciuta davvero tanto, complimenti. L'esperimento della gestione di personaggi ben delineati nella trama ti è riuscito veramente molto bene, il tutto è un tributo meraviglioso alla "allegra tristezza" di Rocinante che sa benissimo che deve la vita a suo fratello, nonostante la sua efferatezza e i suoi delitti. Un uomo che ha visto soffrire e che ha sofferto, e ha ancora il cuore per non uccidere il fratello che, nonostante tutto, è sangue del suo sangue. Bella, davvero bella. Complimenti.

Un bacione,
Yellow Canadair

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"I deboli non possono scegliere come morire, ma possono scegliere di non uccidere". Cavolo. Questa sarebbe proprio da schiaffare in faccia al fenicottero. Dopo tutto quello che gli è successo, dopo la morte del padre, dopo aver affermato che il fratello fosse un mostro,Rocinante ha deciso di non uccidere Doflamingo, di non premere il grilletto. Dire che non ha avuto il coraggio non mi sembra giusto; piuttosto penso sia più corretto dire che, nonostante tutto, volesse bene a suo fratello, e che in in minima parte il sentimento fosse reciproco: la differenza sostanziale tra i due penso stia nel fatto che in Doflamingo prevalga il sentimento egoistico sopra l'affetto per la sua famiglia, al contrario di Rocinante, che è per natura gentile e altruista: il suo sacrificio è servito non solo a salvare il piccolo Law, ma anche a mettere in luce le due facce della stessa medaglia: sacrificare sé stessi per gli amore degli altri, e sacrificare gli altri per amore di sé stessi.
Ad ogni modo, capitolo davvero ben scritto, specialmente l'ultima parte!
Brava!

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Bella Rocinante è un personaggio che mi ha lasciato dell' amaro e del dolce, che mi ha fatto odiare dofla ma che tu qui hai rivalutato. Bello. Bello perché c'è del vero: i deboli non possono decidere come morire, ma posso decidere di non uccidere. E law lo dimostra. E lo dimostra Dofla, l'unico che può può uccidere per vivere. Mi è piaciuto come hai rivalutato la figura drl frnicottero, dando una spiegazione vitalr ai suoi assassini. Brava-o, complimenti di vero cuore. Bravissima

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