Recensioni per
Storia di un dipendente generico
di Chambertin

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/06/15, ore 12:04

Purtroppo, ho visto il videogioco di Black Flag solo da lontano (mio fratello non mi ci ha fatto nemmeno avvicinare), pertanto ho solo letto il libro, nel quale si parla esclusivamente di Edward.
Però, ho giocato a Liberation su PS Vita e da quello che so, la dinamica di Liberation e Black Flag è uguale (Liberation si basa sui ricordi del povero Paul Bellamy, che non ha fatto una fine migliore di Desmond).
Ammetto che il disgusto che prova il dipendente dell'Abstergo è lo stesso che mi ha assalita mentre leggevo, non perché mi sia impressionata (ho visto dal vivo cose ben peggiori), piuttosto perché hai saputo mettere ben in evidenza lo schifo che c'è dietro l'Abstergo.
La volontà che hanno di manipolare il mondo e di servirsi dei ricordi manipolati delle persone, per portare avanti il loro stendardo. In Liberation avevano addirittura rimosso dei pezzi di memoria di Aveline, per giustificare la loro campagna contro gli Assassini, per questo la rete Erudito aveva inserito una modalità di recupero dei frammenti cancellati, per mostrare la verità, ossia che i Templari stavano girando le cose dal loro lato attraverso l'inganno.
E questa cosa emerge molto bene dalla tua shot, mi è piaciuto come hai reso i sentimenti del ragazzo vicini alla triste fine che è toccata a Desmond, dopo la liberazione di Giunone sul finire di AC III.
La frase finale "c'è sicuramente dell'altro" apre un'infinita possibilità di opzioni. In effetti, come sappiamo, c'è dell'altro, c'è tutta una rete di eventi, una corsa a cercare di arrivare per primi a padroneggiare tutti i segreti riguardo "Coloro che vennero prima".
La volontà di dominio dei Templari qui non è citata espilicitamente, ma attraverso una serie di impressioni naturali che esplodono in una persona che è priva di pregiudizi, nel senso che non sa nulla di quello che c'è dietro, eppure ha la coscienza di valutare seguendo solamente ciò che sente. E l'ho trovata una cosa fantastica.
Inoltre, quando trovo queste storie così propriamente calate nel fandom, che mettono in luce ciò che compare nella saga di Assassin's Creed, al di là delle storie individuali degli antenati (che poi vengono molto spesso riscritte inserendo OC come se non ci fosse un domani, alterando il senso della storia), sono sempre molto contenta.
Dal punto di vista grammaticale, non mi pare di aver riscontrato errori grammaticali e/o sintattici. L'impaginazione è molto curata, nella sua essenzialità e ho apprezzato molto questa idea di ordine che hai dato.
Sarebbe davvero bello trovare più spesso storie come la tua, scritte con l'idea di dare un messaggio chiaro, seppur non immediato, spontanee, ma molto curate.
Spero di non averti annoiata con le mie infinite chiacchiere.
Saluti,
*Halley*

Nuovo recensore
30/04/15, ore 22:24

Si ho giocato a quel gioco due o tre volte non ricordo con precisione.
La tua storia è molto bella per me che sono appasionata del fandom anche se ci sto poco per mancanza di tempo.
Allora la storia è bellissima scritta bene e la lettura è scorrevole spero che ci reincontreremo in altre fic
a presto.
Sono quello dello scambio fb

Recensore Master
30/03/15, ore 12:18

Ciao! *^*
Anche tu appassionata di Assassin's Creed, eh? Devo confessarti, però, che per quanto riguarda Black Flag, non ancora l'ho finito (il motivo è semplice: ho prestato per un anno l'xbox al mio ragazzo e, di conseguenza, non ho potuto più giocarci!). Invece, credo che a Unity non giocherò mai, in quanto la mia xbox è la 360 e non la ONE... me misera!

Ma bando alle ciance e concentriamoci sulla recensione!
Fino alla fine di Black Flag (ebbene sì, me lo sono spoilerato tutto quanto!), ho sperato di vedere la faccia del tizio che entra nell'Animus, ma le mie speranze si sono rivelate vane: ok, il presente è in prima persona per cui il tizio può essere ognuno di noi e bla bla bla, ma io ero curiosa lo stesso! xD
Ho apprezzato molto questa tua one-shot, soprattutto la narrazione in seconda persona: per alcuni aspetti, hai reso il personaggio molto simile a Desmond (il video in cui lo fa vedere morto è davvero straziante! Povero Des!), soprattutto nel suo "ficcanasare" un po' ovunque.
Più che per il contenuto della one-shot, voglio farti i complimenti per il tuo stile: scrivi molto bene e le descrizioni sono precise, elaborate e fluide, tanto da farmi vedere oggetti e movimenti come se fosse i fotogrammi di un film; il tuo lessico è impeccabile e nonostante l'utilizzo della seconda persona, sei riuscita a trasmettermi l'ansia per ciò che il protagonista stava facendo (beh, in fondo sta ficcando il naso negli affari dell'Abstergo e, si sa, quella è gente che uccide per molto meno...!).
Cosa aggiungere? Ti faccio i miei complimenti! Spero di poter leggere altro di tuo! :3

Alla prossima!
Elly

Recensore Veterano
29/03/15, ore 23:16

veramente forte il simbolo che si muove(non ricordo se era il caricamento dell'uscita o altro ma è veramente forte). E' descritta bene e non ho trovato errori, mi è piaciuta anche se non gioco molto ad assassin's creed. La farò vedere anche a mio fratello che lo adora, penso che questa one shot meriti è fatta bene

Recensore Master
28/03/15, ore 22:38

Premetto fin d'ora che non ho ancora giocato ad Assassin's Creed: Black Flag, perciò non ho ben chiaro cosa precisamente tu abbia pescato da lì e cosa, invece, sia al cento per cento opera tua. Questo, però, non cambia per niente il mio giudizio: trovo che la storia scorra molto bene e che faccia il suo lavoro nel catturare l'attenzione del lettore. Il protagonista, questo Dipendente Generico, mi ha un po' ricordato Shaun: i suoi comportamenti, in certo qual modo, mi hanno rievocato ricordi di lui. Non l'ho mai amato particolarmente, ma in questo contesto funziona decisamente bene.
Trovo inoltre davvero interessante che tu abbia cercato di contestualizzare l'io giocante come fosse un altro personaggio. E' una serie di scatole cinesi che, da giocatore, ti crea un senso di straniamento fortissimo :D