Recensioni per
I'll worship like a dog at the shrine of your lies
di crownforaking

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior

Ciao cara! Che piacere rileggerti (e dire che non avevo nemmeno compreso che questa tua fic fosse una raccolta di one shot, quando me ne sono accorta è stato bello e rinfrancante), il tuo bel capitolo mi ha rasserenato la giornata. Oramai già sai quanto io apprezzi l'accuratezza che scovo con piacere nei tuoi scritti, nei dettagli che usi per costruire qualcosa di più grande ma che a me non sfuggono, specie se storici: c'è informazione e si vede. E ciò va dalla scrittura alle abitudini ad oggetti e cambiamenti spaziali e caratteriali. Come nel capitolo precedente, difatti, si assiste ad un'evoluzione del rapporto in sè, lenta e per questo molto apprezzabile: si passa da un odio sincero al rammarico per essersi accorti dell'innamoramento al volerlo esternare siceramente. Tra l'altro, il tuo Bisanzio è davvero un Oc molto molto carino, mi piace e non ti nascondo che sarebbe fantastico vederlo alle prese con altri antichi o fatti storici che includono altri personaggi e ripercussioni che potrebbero esserci sul rapporto fra i due. E non scusarti per Roma; credo si abbini bene anche ad una veste violenta e unilaterale, padrona, che tutto fa per avere assoluto controllo o dare idea di averlo così dal mantenerlo- l'impero romano non è mai stato docile. Ho trovato molto carina la parte in cui Roma chiede a Costantino di 'finire quelle sue storie, perché poi avrebbe dovuto raccontarle ai bambini il giorno dopo'- e l'interesse deciso nell'ascoltarlo, nel suo mozzarsi il fiato innanzi alle gesta di Alessandro (di cui ho riletto la biografia poco tempo fa, il mio cuore ha perso un battito; ma che c'entra? ). Quindi complimenti, spero di leggere ancora tue nuove idee su di loro. Alla prossima!

Recensore Junior

Ma che piacere trovare questa fanfiction.
Ho già letto la tua precedente, e credo di aver trovato qualche giorno fa, casualmente, le illustrazioni! Una piacevolissima coincidenza, credimi.
Che dire; è molto bella.
Corretta, piacevole da leggere, si scioglie sulla lingua: ma soprattutto accurata. Si vede che ti sei informata, che non hai posto cose a caso (parliamo di informazioni storiche quanto a 'regali', fra statue e tessuti particolari). Ho apprezzato moltissimo questa tua severità rispetto alla correttezza storica, e l'ho apprezzata assieme al divario che hai posto fra i due.
Ammetto di non aver mai considerato molto Bisanzio nonostante io ami parecchio gli antichi, e ho trovato il tuo molto piacevole.
Ho notato i lati di Roma che mostri e che non mostri, ed alcuni li hai nascosti per poter incastrare la sua personalità con Costantinopoli, e risulta molto bene nella lettura in sè.
Parliamo poi di crescendo: da brava, io, non immaginando in vero la loro relazione, l'ho creata e visualizzata aiutata dalle tue parole, ma visualizzata BENE.
Nel senso che hai scelto momenti e parole perfetti per trasmettere ciò che volevi: l'attaccamento di Costantinopoli a Roma, assolutamente visibile e quasi palpabile, l'amore che ha Roma per lui- ma non solo per lui, perché Augusto è padre e padrone, e lo sottolinei parecchio, rendendolo molto reale.
Mi piace il salto dal soffice al duro, dai momenti più tranquilli a tesi e statici. Quanto è visibile la rabbia di Roma verso la religione?
Quanto invece è leggero il momento in cui cerca attenzione dal compagno?
Altro appunto: antonio e francis sono adorabili. Molto azzeccati, specie Francus, psicologicamente parlando molto vicino alla mentalità del suo popolo, mi è piaciuto parecchio- lui e le sue considerazioni, hai creato un personaggino a cui ci si può affezionare.
Un bellissimo nuovo personaggio, il tuo Costantino.
Ti faccio i miei complimenti più vivi, sperando ti possano spronare a scrivere ancora di loro.
Bravissima, alla prossima!