Tranquilla y3llowsoul, non preoccuparti del ritardo, l'importante è che tu ci sia ;) e grazie sempre per gli ottimi spunti musicali :)
Beh oddio "Amita riattaccò e deglutì. Più parlava con Don, tanto più le diventava ovvio che tutta la faccenda era più seria e disperata di quanto pensasse." è da un bel pezzo che la situazione a me sembra seria e disperata, Amita se ne dovrebbe essere già accorta ormai u.u
Ho paura che prima o poi "Ma non avrebbe pensato che la loro impresa sarebbe stata a tal punto senza speranze." a Don sembrerà di star combattere contro i mulini a vento, ma sono anche sicura che non si fermerà fino a che non troverà Charlie in un modo o nell'altro >.<
Appunto "Però Don non sarebbe mai tornato senza suo fratello." come dicevo io...povero Don...
"Don tacque, amareggiato. Perché Ian non poteva semplicemente lasciarlo in pace?" perchè Ian capisce e vuole solo aiutarti, a trovare Charlie e a cercare di non impazzire nel frattempo T-T
Oddio "A Don mancò la voce. Dovette fare alcuni respiri profondi prima di poter continuare. «Se all'epoca non l'avessi abbandonato subito, tutto questo probabilmente non sarebbe mai successo»." Don non ci arriva sano alla fine, ma è da capirsi, si parla del fratello di cui ha pianto la morte e che gli è stato strappato per la seconda volta senza che lui potesse far nulla, o almeno provare a farlo, deve veramente sentirsi impotente, povero :(
"«Beh'» disse, «dopotutto lo credevi morto».Come se quella fosse una scusa. «Però non era morto»" eh ma lo sai ora, mica lo sapevi all'epoca -.-
"...ma la voce di Rosenthal interruppe il movimento subito: «Fermo! Non mangerà finchè non ci avrà dato dei risultati»." ma che simpaticone che è Rosenthal, ora lo vuole pure affamare, non basta quanto lo ha vessato finora T-T
"«Non può più prenderci in giro, Eppes». Rosenthal interruppe bruscamente il ricordo. «Oppure crede che non abbiamo capito che cosa intende fare? Vuole guadagnare tempo! Ma non funzionerà, Eppes. O ci consegnerà la prima località entro stasera o può dire addio alla sua ragazza. L'abbiamo avvertito, non stiamo scherzando»." tipo sospettoso e furbo, inoltre conosce le capacità di Charlie, quindi sarà difficile cercare di fregarlo _ _
"Se si comportavano in modo talmente libera riguardo il lasciar trapelare quelle informazioni, era probabilmente solo perché non credevano che il loro prigioniero avrebbe mai potuto trasmetterle..." già Charlie, mai avuta intenzione di lasciarti andare, troppo pericoloso >.<
"«Portalo nella sua cella» lo incaricò poi con un cenno della testa in direzione di Charlie. «Ci occuperemo di lui più tardi»." frase veramente poco rassicurante >.<
"Charlie sperava ardentemente che Rosenthal rispondesse, perché non aveva idea che cosa avrebbe fatto altrimenti. Uccidere l'uomo in suo potere non era definitivamente un'opzione." pfiu...mi ero leggermente spaventata dalla sua affermazione precedente -.-''''''''
Yeppa "In pochi minuti aveva trovato l'uscita: una porta d'acciaio, come le altre, però quella non dava in un ufficio o una sala interrogatorio, ma nella notte fresca che gli ridava la vita.
Era libero." finalmente!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ed ora speriamo che riesca a trovare Don e Ian prima che gli uomini di Rosenthal trovino lui...
...Bel capitolo pieno di adrenalina nella parte di Charlie e di flussi di coscienza da parte di Don, spero che aggiornerai presto, un saluto e alla prossima :)
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