Vincitrice del premio "WTF"
Grammatica: 4/5
- Nei seguenti pezzi "James deglutì.
“Separarci?” chiese titubante.
[...]
“Certo che sono pronto! È solo che non ho mai fatto prima quest’incantesimo!”
Victoire sbuffò.
“Basta che pensi intensamente al colore e che punti la bacchetta verso l’alto.”" risulta difficile capire chi parla. Sarebbe meglio modificarli ponendo sulla stessa riga le battute pronunciate dallo stesso personaggio, ovvero:"James deglutì. “Separarci?” chiese titubante.
[..]
“Certo che sono pronto! È solo che non ho mai fatto prima quest’incantesimo!”
Victoire sbuffò.“Basta che pensi intensamente al colore e che punti la bacchetta verso l’alto.”
- “Hai visto?! Ci sono riuscito!”
[...]
“Ci sono anche gli Acromantula?!”
[...]
“Ci ha creduto sul serio?!” chiese la professoressa, sbalordita.
[...]
Per quanto mi risulta, utilizzare sia il punto di domanda che quello esclamativo (nonostante renda l'idea del tono) è considerato errore,
- Ogni tanto mancano dei punti alla fine dei dialoghi.
- "Stavano camminando lungo il sentiero da pochi minuti quando James udì chiaramente un rumore provenire da un punto indeterminato alle sue spalle." Ti consiglio di aggiungere una virgola tra "minuti" e "quando", per rendere la frase più leggibile e meno veloce.
-Non avrebbe mai pensato di poter essere felice che quella notte la professoressa McGranitt si aggirasse nella foresta.". Personalmente, quel "che" mi lascia un po' perplessa.
- "“A cosa stavate pensando, Potter, quando avete deciso di venire nella foresta di notte?” domandò la professoressa con voce rotta." Il termine "foresta" andrebbe in maiuscolo, perché qui si tratta di un' abbreviazione del nome proprio "Foresta Proibita".
- “"Comunque non è stato per niente divertente!”" Servirebbe una virgola dopo "Comunque".
Stile: 5/5
Usi uno stile semplice e in linea con la storia. Niente di complesso, ma nemmeno banale.Le descrizioni sono coincise ed efficaci, non ti perdi in tanti giri di parole rischiando di annoiare il lettore e usi delle espressioni che rendono l'idea del concetto. Punteggio pieno perché hai saputo adattare lo stile alle situazioni' senza renderlo piatto e ripetitivo.
Attinenza al tema scelto e sviluppo della trama: 1010
Il tuo tema era "Qualunque tipo di beffa" ed è stato rispettato, visto che la trama intera si basa su uno scherzo. Possiamo vederne l'evoluzione prima, dopo e durante, la reazione dei vari personaggi a esso e via dicendo. Non ne fai un episodio isolato ma un vero e proprio rituale, conferendogli spessore e importanza.
La trama è semplice e lineare, niente d'intricato ma che alla fine risulta comunque sviluppata per intero. Punteggio pieno.
Originalità: 7/10
Partiamo dicendo che io non leggo quasi mai storie sulla Nuova Generazione, prediligendo personaggi già trattati e di cui ho già in mente una mia idea al riguardo.
Il tema da te scelto riguarda le beffe, un prompt che sarebbe stato adatto anche per i Malandrini o per i gemelli Weasley. A mio parere, trattare della Nuova Generazione ti ha dato due diversi risultati:
1. Una marcia in più, perché hai modellato dei personaggi sconosciti invece di usarne altri già triti e ritriti.
2. Se si pensa alla beffa, oltre ai personaggi già citati viene spontaneo pensare che possano compierla anche i tuoi protagonisti. Quindi hai scelto dei personaggi adatti al tema, ma proprio per questo l'originalità non è altissima. Per quelle poche storie sulla NG che ho letto, il tema dello scherzo è assai presente.
Avresti magari potuto scegliere un altro tema trattandolo sempre con la NG, esplorando argomenti con loro mai trattati.
La beffa risulta comunque nuova, o quantomeno non ho mai letto nulla vi simile.
Caratterizzazione dei personaggi: 5/5
Hai usato i personaggi della Nuova Generazione, di cui non sappiamo praticamente nulla e quindi il loro carattere diventa quindi una libera scelta dell'autore. Parleremo quindi di "Caratterizzazione" e non di "IC". Innanzitutto, hai usato la tecnica dello SDT (e non solo per mostrare le personalità dei protagonisti), ovvero dello "Show, don't tell": non ti sei soffermata a dire che Victoire è una ragazza autoritaria e con un'indole scherzosa, ma l'hai fatto evincere dai suoi gesti e dal comportamento che assume con James. Lo stesso vale per quest'ultimo, per quelli solo citati e per Teddy (la cui presenza in coppia con Victoire potrebbe essere riconducibile alla loro relazione, accennata nell'epilogo del settimo libro). La caratterizzazione resta coerente per tutta la storia e possiamo dunque farci un'idea ben definita di ciascuno. In poche parole, si vede che c'è del lavoro dietro Punteggio pieno.
Gradimento personale: 4/5
È stata una letture piacevole. Non mancano colpi di scena e confesso di esserci cascata pure io, quindi complimenti per come hai saputo architettare tutto! Particolarmente bella è proprio la scena apparentemente drammatica, che dimostra inoltre come il tuo stile sia versatile. Fantastico anche il finale, con un'ottima chiusura. A te assegno il premio "WTF" per il miglior colpo di scena. Tuttavia, il punteggio non è pieno perché la trama è molto semplice. Il giudizio resta comunque positivo :).
TOT: 35/40 |