Recensione premio per il contest: Erotic drabble contest. Premio: Miglior personaggio femminile
Eccomi, finalmente, per il tuo meritato premio!
Hai detto ‘classico’ e classico è stato, con tutti i canoni del genere.
Il tuo linguaggio è davvero adatto a proporre le immagini di questo scenario un po’ storico un po’ fiabesco che il mondo della mitologia ellenica ci propone.
Tutti i personaggi hanno delle caratteristiche fisiche che li rendono quasi composti di materiale non umano, più di quanto normalmente la descrizione di occhi, capelli e incarnato possa fare, pur essendo poetica.
Ed ecco boccoli di pece, pupille ambrate, braccia bianche (che fanno pensare subito al marmo delle statue classiche, appropriatamente) e la mia preferita: “Megera, dalle piume color borgogna e i brillanti occhietti azzurro ghiaccio”. Sarà pure una delle Erinni, ma ora sembra sensuale, comunque accattivante, con questi splendidi dettagli!
Il mito che hai usato è molto noto, quindi trovo giusta l’idea di rendere il tutto più ricco, con un tocco quasi barocco che a me piace moltissimo, per aggiungere un tono tuo alla storia.
I miei personaggi preferiti sono Hades e Persefone; davvero regali ambedue, anche se (purtroppo a ragione) la sposa è posizionata molto più in basso del sovrano degli Inferi. Ed ha conservato caratteristiche di umana pietà.
Ma sappiamo com’è andata la storia.
Orfeo ha fatto del suo meglio; lo vedevo Caronte stupito che esistesse qualcosa di così sublime da muovere anche lui… eppure, il Destino è la forza più invincibile.
Per paura Orfeo si è girato, ed ha decretato la fine di quel sogno.
Sono colpita dalla tua scelta del finale leggermente diverso, visto quanto sei esperta del tema trattato; forse il lettore deve sperare che ci sia qualche altra possibilità per l’infelice ragazzo?
Grazie di questo suggerimento, è stato un piacere leggere la tua OS!
Baci,
Setsy

 

Nella versione antica Orfeo non si volta, per fortuna, e da lì l'uso di rivolgersi a lui per rinascere. Bella l'immagine del soldato d'amore che tanta fortuna ha nella poesia latina... Brava

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Mi è piaciuta tanto, perché hai unito la dolcezza della storia d'amore tra Orfeo ed Euridice con un'aderenza completa al mito. Se Orfeo avesse raccontato la sua storia, credo che l'avrebbe fatto proprio così. Complimenti!

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Eccoci!

Molto diversa rispetto alla mia (sono sorpresa di averti dato forse qualche ispirazione), più epica e in un certo senso altisonante. Ho apprezzato la puntualità epitetica e conoscitiva.
Ricontrolla bene errori di battitura, punteggiatura (soprattutto, e ripeto, soprattutto) e ripetizioni!
Una domanda in merito all'ultima frase: non ama più ora che non può averla?

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Wow, i miei complimenti, stupefacente e poetica allo stesso tempo, sembra davvero reale, sei mitica

Sei riuscita a rendere concreto l'amore profondo che esiste in questo mito, riscrivendolo molto poeticamente e con un perfetto uso di termini colti e desueti.
Non potrebbe essere più bella.
Da Jack è tutto, a presto!