Dopo aver letto questa storia ho cliccato il tuo nome e mi sono resa conto di aver letto tutte le storie che hai scritto su Castle. Poi ho visto la tua biografia e sono rimasta almeno un minuto ferma. Ti descrive alla perfezione. È vero che la carne non è oscena, ma ci vuole solo molta poesia per raccontarla. E tu ci riesci benissimo. Anche se le scene che descrivi sono spinte non sono mai oscene. E secondo me è davvero difficile non entrare nel volgare quando si scrivono storie 'rosse'. Hai un dono e lo ammiro tantissimo. Davvero, mantieni quella biografia perchè in poche parole ti racchiude come scrittore. Descrivi il buio in modo luminoso ed è straordinario. Per quanto riguarda questa storia, invece, mi ha colpito moltissimo il significato. Quando ho letto la descrizione pensavo che Beckett vedesse Castle baciare 'altre labbra', ovvero un'altra donna. Non avrei mai immaginato che ti riferissi a quelle labbra. E l'incomprensione iniziale mi ha fatto apprezzare ancora di più la frase che dice Castle alla fine facendo intendere che non c'è nessuno al di fuori di Kate. Davvero complimenti! Continua così :)


~ItsBettys

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Me l'ero persa, meno male che torno un po' indietro di tanto in tanto. Devo dire che lascia senza parole. Una passione, un amplesso descritto a meraviglia, devo dire che per certi versi anche a me si è contorto lo stomaco, in maniera buona ;)
Complimenti!

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