Oh my, oh my, OH MY.
Un'AU.
Un'AU SasoDei e per giunta dedicata a me!
Oh my.
Dovrei andare a nascondermi per il ritardo con cui arrivo da te.
Allora. Cominciamo dall'abbigliamento di Deidara. È proprio il genere di abbigliamento che ho sempre visto calzare bene su quel biondino ribelle! Insomma, una tenuta da mezzo teppista. (Anche se Deidara, a dirla tutta, è un teppista intero). Diamine, ho letto solo le prime righe e già vaneggio, ma anche l'ambientazione dentro un museo è geniale! Una cosa cui non avevo mai pensato! Oh Kil, io ti adoro, sappilo, ti adoro.
Ma procediamo nella lettura. (Oh my...)
No, non riesco a stare zitta. Già dalle prime righe hai messo in chiaro la contrapposizione di carattere tra Deidara e Sasori (trasposta in un universo AU): Deidara svogliato, quasi disinteressato, con le cuffie nelle orecchie, mentre Sasori ligio e attento, assorto nel disegno. IC 10 e lode. (Ecco, ci risiamo, ho la deformazione da contest... cerca di portare pazienza Kil).
Dolcissima anche la descrizione del colpo di fulmine tra Deidara e Sasori. L'hai descritto molto bene, secondo me, in modo equilibrato, senza prolungarlo troppo, ma neanche rendendolo troppo sfuggevole. Resa benissimo l'intensità del momento. E poi le guance dei due artisti che si infiammano è proprio la pennellata di colore che rende tutto perfetto ♥
La combinazione Hidan - Deidara - pub è fantastica. Credo perché me li ricollega ad un ambiente anglosassone dove li vedo perfettamente inseribili, parlando di un'AU. Aaawww, mi ci hai messo anche Hidan. Quanto AMO quel fanatico. Anche se non sono mai riuscita a scrivere niente su di lui, ma ho letto talmente tante fic su di lui da perderne il conto. Aww, quanti ricordi mi stai facendo tornare alla mente, Kil.
Per un momento, in quella scena in cui Hidan mostra la foto a Deidara, me li sono immaginati benissimo seduti uno di fianco all'altro in un pub inglese (anche se credo che questa storia sia ambientata piuttosto a... Vienna? Mi sbaglio? Perché in gita di quinta sono andata proprio a Vienna, e c'era la mostra di Klimt... Beh non è importante comunque), e quasi quasi mi è venuta voglia di vederli assieme. Beh, non proprio come amanti, più come... occasionali amanti. Qualcosa che si adatta di più al carattere impossibile di Hidan.
Ma continuo nella lettura, e ora davvero cerco di cucirmi la bocca finché non ho finito.
[ AAAAH! Vienna! LO SAPEVO!
Vedi che succede a recensire step to step? Poi si fanno queste figure grame...]
La combinazione Deidara - sigaretta. Oh my. Mi ricomincia la tachicardia.
La combinazione Hidan - vodka. HAHAHAHAHA.
“Jashin vi ama tutti!” → credo che questo sia il punto clou di tutta quanta la storia XD
Oh.
Oooooh.
+_+
Mi spiace. Silvar è arrivata alla fine di questa immane dolcezza ma non può più continuare a recensire perché è svenuta sul pavimento. Quindi continuerò io la recensione in sua vece.
Kil, sei sempre stata brava a scrivere questi raccontini, che raccontano di un momento, spesso romantico, concreti e non esageratemente introspettivi. Ma questa volta ti sei superata. E non lo dico solo perché in gioco c'è la mia coppia preferita (e Hidan, non dimentichiamolo, il mio secondo Amore Imperituro ♥). Innanzitutto, questa è una storia piena di particolari colorati. Hai descritto tanto, anzi, hai descritto il giusto, il giusto per dare forma e colore alla storia. Bellissima l'ambientazione, e mi è piaciuto molto anche il fatto che tu abbia messo qualche indicazione spaziale reale (Hermann Park): contribuisce davvero a conferire concretezza e corporeità al racconto.
Ma ovviamente l'ambientazione e i particolari descrittivi non sono le unice cose a fare la loro parte. Vogliamo parlare di questo finale?
Non so dirti quanto ho amato l'espediente che hai trovato per il bacio. Il fatto è che non li hai fatti baciare e basta, Deidara coglie Sasori di sorpresa. Non so bene come spiegarlo, ma quella scena del gettone mi ha fatto sciogliere. Soprattutto per il comportamento di Deidara.
Esce la parte con due linee, Deidara bacia Sasori e noi lettori credevamo che intendesse quello, il bacio, come pegno se fosse uscita la parte con due linee. E invece subito dopo dice: “Il tuo nome” mormora Deidara accennando un sorriso. “E’ uscito questo lato”
Della serie: il bacio era in omaggio.
Non so davvero come spiegarlo, ma la dinamica di questa scena è qualcosa di... insuperabile. E il bello è che tu sei un'esperta ad instaurare ogni volta, nei racconti, soprattutto nel finale, queste micro-dinamiche che fanno sciogliere il cuore. Ormai è appurato.
E un'altra cosa: Sasori che, nonostante sia uscita la parte del gettone con due linee, lascia lo stesso il ritratto a Deidara, con tanto di dedica e... numero di telefono. Soprattutto numero di telefono. Oh Jashin, non ti dico quanto ci avevo sperato in quel numero di telefono. Per fortuna che l'hai fatta finire così, perché se avessi fatto dileguare Sasori per sempre e basta, sarebbe stato un finale un po' triste... bello comunque, ma triste, indubbiamente.
KIL, grazie, GRAZIE per aver scritto questo gioiellino.
Me lo voglio stampare e appiccicare in camera. Assieme all'altra shot vampiresca ♥ posssso? mi dai il permesso?
Ma cos'altro volevo dire? Ah sì, apprezzatissimi anche i momenti comici con Itachi e Kisame (hahaha Kisame che brucia il pollo XD non so perché ma, ora che mi ci fai pensare, io ho sempre avuto questo headcanon di Pain che bruciava il latte, e di Konan che lo picchiava per questo... non c'entra molto, lo so, ma ormai è sicuro che è difficile mangiare qualcosa di decente in Casa Akatsuki...), e con Hidan che raccoglie sacrifici a Jashin (o non so che altro, trasposto in questo universo XD ti prego, approfondiscimi la questione... che voleva farne il nostro bel fanatico albino di quel bambino e di quella povera ragazza?). Sono piccoli momenti che contribuiscono a colorare ancora di più questa storia.
E se dovessi riassumerla in una parola, direi proprio colorata.
Kil, l'ho amata.
Era tanto che non leggevo una storia del genere, una delle tue.
Grazie.
Sil (2) |
