Recensioni per
E se il cielo scompare
di M4RT1

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/05/15, ore 18:22
Cap. 8:

Ciao!
Il finale del capitolo è stato ciò che mi ha colpito in misura maggiore. Avevo già sospettato prima che fosse stata Rym ad uccidere la ragazza del quattro prima che lo dichiarasse, ma il modo in cui l'ha detto o forse il fatto di averlo detto e basta ha amplificato la dichiarazione fino a renderla "la" frase del capitolo. Insieme ad un'altra che ho particolarmente adorato: "E' questo morire? Sentire i passi dei tuoi assassini avvicinarsi e non riuscire nemmeno a respirare?". Credo che i tributi nell'arena siano fortemente a confronto sul significato della vita e, quindi, nella morte. Ricacciati alla loro condizione primordiale, come penso che siano loro, non deve essere difficile arrivare a questi quesiti. O forse, come al solito, sto divagando. E' la paura e basta. E' la paura.
Sono contenta che Tim sia sopravvissuto (ovviamente) e che abbia trovato Rym, sono una bella coppia di alleati. Anche se probabilmente preferisco Tim. Sono curiosa di sapere cosa farà lei...
Bene, mi dileguo.
Alla prossima,
Bolide

Recensore Junior
14/05/15, ore 19:46

Salve,
Ammetto che gli aggiornamenti di questa Fanfiction mi sono mancati molto, soprattutto perchè questo è stato il capitolo che tutti abbiamo atteso !
Mi piace tantissimo l'ambientazione di questi Hunger Games; La caverna sotterranea è un'ottima Cornucopia, e sono curiosa di vedere cos'altro avrà in serbo.
Leandro mi piace sempre di più perchè un personaggio ricco di risorse. Ho adorato la parte in cui si è nascosto e si è reso conto di come siano davvero i giochi: Un bagno di sangue organizzato solo per intrattenere gli abitanti della Capitale. 
Ti prego continua presto, sono curiosa di vedere come prosegue !

PS. Spero che anche Rym stia bene, adoro il suo carattere !

A presto!
(Recensione modificata il 14/05/2015 - 07:47 pm)

Recensore Master
13/05/15, ore 18:08

Ciao!
Allora, il capitolo mi piace moltissimo, perché esprime perfettamente il modo in cui Tim si sente nell'arena; la pena che prova nei confronti dei suoi simili e nemici. Si trova spesso questa angoscia, quasi sembra superare la paura che lui ha nei confronti degli Hunger Games, anche se nella prima parte insieme allo spaesamento è ben presente ed efficace. Tutti i pensieri che passano nella sua mente sono comprensibili, ma regolati secondo il momento vissuto da Tim, una cosa che influisce molto rispetto al suo stato d'animo e le sue considerazioni. Complimenti per aver raggiunto tramite il tuo personaggio un coinvolgimento anche sentimentale oltre che regolato dalla passione per la storia.
Detto questo, alla prossima,
Bolide

Recensore Master
27/04/15, ore 16:48
Cap. 6:

Ehilà.
Allora, questo capitolo è uno dei miei preferiti, dato che adoro l'intervista di Tim e soprattutto la risposta alla sua domanda del distretto 8: "Le stelle". Non me l'aspettavo, e l'ho trovata decisamente poetica, donava all'intervista una sfumatura che la rendeva interessante, quasi commovente. Le stelle. Non so, mi ha colpito, in qualche modo, mi è piaciuta. E soprattutto, anche il fatto che Caesar Flickerman paresse veramente dispiaciuto mi ha colpito. Ovviamente, non so come mai, ma è probabile che lo fosse veramente. Ed allora, è un'altra storia.
Il racconto di Kriss è crudo, ma estremamente reale e la più ottima delle lezioni per Tim. Gli sponsor non ti salvano, perché, mano a mano che i giochi proseguono, scemano. Gli oggetti diventano eccessivamente costosi. Voglio proprio sapere se Tim sarà costretto a rispettare questa regola, se seguirà il suo consiglio, o rimarrà speranzoso. Anche perché non potrà neanche accontentarsi delle stelle di Capitol City. Non ce ne saranno.
Anche l'ultima parte è molto coinvolgente, e ci riporta al prologo. Sono curiosa di sapere cosa avverrà. Ed anche: come potrebbero arrivare i paracaduti degli sponsor, se non c'è il cielo? E come proietteranno i nomi dei morti?
In qualche modo, ovvio. Lascia stare queste cavolate, sono... appunto, cavolate.
Alla prossima,
Bolide

Recensore Master
22/04/15, ore 19:29
Cap. 5:

Ciao!
Allora, il capitolo è probabilmente fra uno di quelli che ho più adorato. Mi piacciono i pensieri di Tim (soprattutto, quando sulla fine avrebbe voglia di urlare a Snow che non si sorride ai morti), il suo sfogo rivelando di essere gay (di certo, morire con il rimorso di aver trattenuto il segreto sarebbe stato peggio), la sfilata con costumi più originali del solito. Non mi sarei mai aspettata la rappresentazione della parte più povera del distretto, perché sarebbe come una dichiarazione, in un certo modo, del malessere dei distretti. Ma i capitolini sono così superficiali che sicuramente non ci hanno pensato. Ottimo. Tim rischia di meno.
Il personaggio di Rym mi sembra più spumeggiante di quanto mi paresse in apparenza; ha guadagnato i punti rispetto agli scorsi capitoli. Ora, sono ancora più curiosa di prima. Ovvio. Ma lo ribatto.
Alla prossima,
Bolide

Recensore Junior
22/04/15, ore 12:44
Cap. 5:

La parte in cui Tim confessa il suo "segreto" è molto bella. Inoltre hai descritto bene la parte riguardante la preparazione alla sfilata, ed hai avuto un'ottima idea nella scelta degli vestiti. Che dire ? Mi coinvolge moltissimo. Continua presto!

Recensore Master
17/04/15, ore 19:33

Ciao!
Allora, la storia continua sempre a convincermi. Il personaggio di Koss in particolare mi sembra interessante (come tutti gli altri, ovviamente, io lo dico di tutti), perché è un vincitore con l'aspetto da capitolino e sospetto che, sotto a questo suo look, ci sia qualcosa. Una storia particolare. E' interessante che Tim ricordi di non aver visto la vittoria di Koss per un black out, mi attirano tutti questi dettagli che Tim rammenta o nota.
Il finale del capitolo è perfetto. Tim inizia a rendersi conto di essere dentro ai giochi, e di conseguenza lo schifo che gli Hunger Games sono. Non esistono troppi giri di parole per esprimerli. La conferma di Woof è una delle frasi più azzeccate del capitolo.
Il prossimo capitolo dovrebbe essere la sfilata, no? Sono curiosa di sapere come vestiranno Tim e, soprattutto, chi lo preparerà. E tutto il resto.
Alla prossima,
Bolide

Recensore Master
13/04/15, ore 17:51
Cap. 3:

Ciao!
Allora, la tua storia continua sempre di più a convincermi. Adoro il personaggio di Tim, e m'incuriosisce quello di Rym. Ho l'impressione che fra i due si possa istaurare un bel rapporto. Di Tim mi piace che, nonostante l'emozione del momento, non si scomponga e noti le piccolezze, i dettagli della Mietitura, come le scarpe di Holland o il palco in legno. Alice mi fa veramente tenerezza, perché ha quella innocenza ed inconsapevolezza che comunemente contraddistingue i bambini e li porta ad essere dolcemente inadeguati.
Un'altra cosa: Holland è fantastica. Voglio vedere cosa combinerà nei prossimi capitoli.
Detto questo, alla prossima,
Bolide

Recensore Junior
13/04/15, ore 13:01
Cap. 3:

Ciao ! Devi farti i complimenti,scrivi benissimo. Adoro come fai le descrizioni e mi piace molto il personaggio di Leandro, sono curiosa di leggere come se la caverá nell'arena sotterranea. aspetto con ansia il nuovo capitolo ! Luthien Falassion

Recensore Veterano
13/04/15, ore 00:42

Ciao! Come al solito in ritardissimo, ma eccomi qua, per lo scambio a schemini sul gruppo The Capitol uwu
Passiamo subito al dunque:

Alcune parole che ti vengono in mente se pensi a questa storia:
-Accuratezza: mi riferisco al tuo stile di scrittura e alla particolarità dei dettagli. Sei stata proprio brava a descrivere tutto, senza mai, però, appesantire il testo di descrizioni eccessive o estremamente prolisse. Mi sono piaciuti molto i particolari quotidiani che hai inserito, rendono la lettura più autentica e piacevole!
-Povertà: è stata una delle prime parole a cui ho pensato, leggendo questo capitolo. A quanto pare né Tim, né Sam, né altri abitanti del distretto se la passano benissimo, ma è risaputo che a Panem (ad eccezione dei primi distretti, con le dovute proporzioni) la povertà e il degrado dilagano. Mi dispiace per Tim che è costretto a fare estenuanti turni di lavoro, però adoro sia lui che Sam ♥
-Amicizia: Come dicevo al punto precedente, ho preso molto in simpatia i due ragazzi, i personaggi più sviluppati finora. Adoro il loro rapporto di amicizia, è molto genuino e... vero. Sono dei normalissimi ragazzi pieni di sogni e speranze che purtroppo vivono nel posto sbagliato. Sono proprio curiosa di sapere cosa accadrà loro.

Frase che ti è piaciuta di più:
-Il mio tavolo è bianco, un po' consunto, e al centro campeggiano già alcuni dei pezzi di stoffa che devo tagliare. Prendo il primo, lo apro: è velluto, sarà un metro per un metro e cinquanta - un pezzo piccolo per gli standard del lavoro, ma io sono ancora un apprendista. Attaccato a un angolo della stoffa con una puntina, un biglietto recita: "due quadrati da cinquanta per cinquanta. Falli bene". Impugno le forbici e comincio. [...]
Può sembrare un passo piuttosto semplice, ma io ho apprezzato davvero molto la descrizione del suo lavoro, mi ha aiutato parecchio a immergermi nella lettura e a calarmi nella situazione del protagonista *^*

L'emozione che hai provato leggendo:
-Curiosità: Sì, sì, decisamente curiosità. Il prologo è il preludio dell'arena, quindi non vedo l'ora di scoprire altri dettagli e di leggere gli Hunger Games di Tim, anche perché già faccio il tifo per lui.

Personaggio che più ti ha colpito:
-Oltre a Tim e Sam, che adoro, mi hanno molto colpito anche le descrizioni di Rym e Molly... sono così carine ♥ Spero compariranno anche più avanti perché io 'sti quattro già li shippo appassionatamente come quadrato x3 (sono una fangirl senza speranza, lo so).

La cosa che più ti ha incuriosito e su cui vorresti sapere di più:
-L'arena! Muoio dalla voglia di scoprire di cosa si tratta, hai lasciato già dal prologo una suspense non indifferente... brava uwu

Varie: Nient'altro da aggiungere, se non ancora complimenti! Continuerò a leggere appena avrò un po' di tempo libero in più ♥

Ora devo scappare davvero, anywayz. Un bacio,

Ivols
(Recensione modificata il 13/04/2015 - 12:45 am)

Recensore Master
11/04/15, ore 10:16

Alcune parole che ti vengono in mente se pensi a questa storia:
Cielo; trovo sia il denominatore comune fra il prologo e il primo capitolo (difatti è anche nel titolo). Nel prologo Tim perde il cielo, finendo sottoterra, mentre tornando indietro al flash-back del primo capitolo scopriamo quanto lui detestasse il cielo del suo Distretto. E ho trovato questa cosa molto bella in un certo senso, perché immagino che alla fine arriverà a rimpiangerlo e a provare nostalgia anche per quel cielo sempre piovoso che gli hanno tolto.


Quotidianità (riferita al primo capitolo); ho trovato questa prima parte incredibilmente bella e interessante. Adoro tantissimo gli stralci di vita quotidiana (ma va? XD) e quindi ho apprezzato tantissimo questo scorcio sul Distretto 8 del tuo head-canon. Mi è piaciuto veramente tanto il modo in cui l’hai delineato, sia per quanto riguarda le descrizioni fisiche che per quanto riguarda le persone che ci vivono.
Freschezza; questa parola la legherei tuttalpiù al tuo stile, ma anche allo stesso Tim. Non so, ho trovato il modo in cui hai narrato la tua storia veramente fresco, molto verosimile se pensiamo alla giovane età del protagonista. Di solito non mi piace molto la prima persona, ma tu hai saputo utilizzarla egregiamente. Non hai forzato la mano scrivendo in maniera fin troppo informale, né sei stata troppo formale. Mi è piaciuto proprio tanto il modo in cui hai raccontato il tutto *_*

Frase che ti è piaciuta di più


Odio il cielo del mio Distretto, ma odio ancora di più il mio nome: Leandro. Leandro è il nome di un eroe antico, uno sfigato che non è mai riuscito a raggiungere la sua amata. Proprio come io non riuscirò mai a raggiungere la persona che voglio. 
Ho amato molto questo passaggio, soprattutto perché emerge l’interesse di Tim verso Sam, e tra l’altro mi ha fatto una tenerezza assurda! E poi adoro i riferimenti ai nomi dei personaggi, quindi non potevo non apprezzare questa parte <3

L'emozione che hai provato leggendo


Ho provato tensione nel prologo e una sorta di piacevole leggerezza nel primo capitolo, nel leggere il modo senz’altro molto modesto, ma comunque anche sereno in cui vivono i tuoi protagonisti. Mi piace tanto questa semplicità che permea la vita di Tim. Lo ammetto, non amo molto le storie forzatamente tragiche, mentre mi affeziono tantissimo ai personaggi semplici, verosimili, molto umani. E sia Tim, che Sam, mi sembrano decisamente realistici.

Personaggio che più ti ha colpito
Qui è difficile, molto difficile. In realtà mi sono piaciuti tutti, inclusi quelli minori come il simpatico Phil, o la lentigginosa Molly (lentiggini e occhiali *__* accoppiata perfetta <3). Tim mi ha fatto subito una buonissima impressione; apprezzo la sua semplicità, mi intenerisce la sua cotta per Sam e mi piace molto il fatto che sogni di diventare stilista. L’ho trovato già molto ben sfaccettato a livello di caratterizzazione e siamo solo al primo capitolo. Ho amato poi moltissimo l’amicizia che intercorre fra lui e Sam. Sam mi piace da matti *\\\\* Loro due mi hanno fatto pensare un po’ a Newt e Thomas, specie nel momento in cui Sam ha chiamato l’amico Timmy *_* Quindi complimenti, davvero!


La cosa che più ti ha incuriosito e su cui vorresti sapere di più.
Qui sono veramente tante; anzitutto, vorrei saperne di più su Molly, perché mi ispira veramente tanta simpatica come personaggio. Dopodiché sono curiosa per Lauren: potrebbe essere la sua compagna di distretto? E poi mi incuriosisce anche molto il portafortuna di Tim, il ditale. Sarebbe bello scoprire che significato speciale abbia per lui.

Varie


Ho amato questi primi capitoli! Ero proprio stregata dalla tua idea di Distretto mentre leggevo. Mi incuriosisce, così come mi attirano molto i personaggi (anche quelli di cui si parla poco, come Phil o Molly) e non vedo l’ora di scoprirne di più! Inoltre, come già ti dissi, anche l’idea di un’arena sotto terra mi pare originale e non vedo l’ora di scoprire cosa hai architettato!

Bravissima!

Un abbraccio e a presto!

Laura

 

Recensore Veterano
10/04/15, ore 21:40

Ciao! Eccomi qui per recensire la tua storia :D Come avrai notato, recensisco primo capitolo e prologo insieme, poiché quest’ultimo era molto breve e non presentava del tutto i personaggi, quindi ho preferito leggere anche il primo, più copioso e più descrittivo, di modo da poter scrivere una recensione altrettanto corposa u.u

Alcune parole che ti vengono in mente se pensi a questa storia
Cielo: sarò banale, ma la prima parola a cui ho pensato è questa. Un po’ perché c’è un richiamo anche nel titolo, un po’ perché mi piace come hai introdotto questo capitolo, con le riflessioni di Tim sul cielo. In particolare, mi sono molto piaciute le descrizioni accurate dell’inizio, in cui lui ci fa sapere che al Distretto 8 piove spesso.
Poi, trovo che il cielo in sé abbia un che di poetico, quindi non vedo l’ora di sapere come svilupperai la storia con questo tema di fondo *_*

Tessitura: okay, forse anche questa parola è banale… però ho dovuto inserirla perché ho visto che sei stata molto accurata nella descrizione del lavoro, del modo in cui al Distretto 8 portano il pane a casa.
A dire il vero, mi piace proprio che il protagonista venga da questo Distretto perché è molto ignorato nel fandom (io stessa che ho millanta OC ne ho pochissimi qui e solo uno a cui sono piuttosto affezionata xD). Trovo molto bello leggere storie nel fandom in cui ci si concentra soprattutto su Distretti poveri e ignorati perché sono molto più originali, visto che bisogna proprio inventarsi tutto il modo di vivere di essi.
Ecco, mi è piaciuto molto come hai descritto l’Otto; in particolare vedo che sei stata anche molto fedele alla descrizione che dà Katniss nel libro, ossia di un Distretto con dei palazzoni fatiscenti. Davvero, sotto questo punto di vista “geografico e lavorativo” sei stata molto accurata, quindi i miei complimenti :D

Buio: forse questa è un po’ meno banale e più difficile da spiegare, ma vedrò di farmi capire, anche se spesso faccio dei ragionamenti contorti.
Mentre leggevo avevo proprio questa sensazione, come di oscurità… non in senso negativo, ci mancherebbe, ma proprio dei sentimenti del protagonista e della descrizione del Distretto. Insomma, Tim all’inizio ci rende edotti del fatto che al Distretto 8 piove spesso, quindi dev’essere un posto in cui il sole si vede molto di rado, e, inoltre, l’Otto è anche uno dei Distretti più poveri e più rivoltosi, quindi il “buio” si vede anche negli animi delle persone – in questo caso di Tim, che è costretto a lavorare nonostante la giovane età e non ha praticamente svaghi.
Inoltre, il buio ci rimanda anche al prologo, dove Tim scopre di essere approdato in un’Arena sotterranea. Tra l’altro, non vedo l’ora di vederla *_* Devi sapere che ho un debole per le Arene, quando leggo delle edizioni passate, mi piace sempre vedere cosa si inventano i fanwriter *O* E poi, questa è la cinquantaseiesima edizione, quindi tanto love per lei ♥

Frase che ti è piaciuta di più
Non ho il coraggio di chiudere gli occhi neppure per un secondo, nemmeno quando la luce si propaga facendoli lacrimare e un forte odore di bruciato e muffa mi investe in pieno.

Mi ha colpita particolarmente questa citazione, mentre davo una seconda rilettura per preparare bene la recensione.
Diciamo che è la frase che dà il via al tutto: all’Arena, agli Hunger Games, ma, soprattutto, alla paura del protagonista.
La cosa che più mi è piaciuta è stata proprio quel non ho il coraggio di chiudere gli occhi perché mi ha trasmesso tutto il terrore del ragazzo, la sua paura di essere già attaccato, nonostante i Giochi non siano nemmeno iniziato. Ci ho visto anche un altro significato; magari non è quello che intendevi, ma non ho potuto fare a meno di pensarci.
Siamo agli Hunger Games, i Giochi della morte, quelli in cui vince solo uno e altri ventitré innocenti muoiono per un… capriccio, nient’altro. E in questo insistere nel voler tenere gli occhi aperti ho visto una specie di auto- rassicurazione del protagonista: se tengo gli occhi aperti e vedo la luce, vuol dire che sono ancora vivo.
In poche parole, ho deciso di citarti proprio questa parte perché è quella che mi ha fatto riflettere maggiormente – ma anche gran parte del primo capitolo mi ha dato modo di pensare.
E poi, la luce è importante in quest’Arena, considerato che saranno tutti e ventiquattro in un luogo sotterraneo: potrebbe essere l’ultima occasione, per lui, di vederla.
Insomma, mi sono già affezionata a questo tapino xD

L'emozione che hai provato leggendo
Questa è una parte molto difficile per me. Non so mai che emozione mettere, perché sono sempre molto empatica nei confronti dei personaggi e tendo a provare tante emozioni in un colpo solo. Non piango mai, ma non so mai definire cosa provo. xD
Anche in questo caso, infatti, ho provato tante cose diverse: dall’ansia del prologo, nel vedere questo poveretto che va incontro alla morte, fino ad una sorta di… non so, ma nel primo capitolo ho provato qualcosa di molto positivo, legato ai protagonisti che mi stanno già piuttosto simpatici!
In generale, credo di aver provato una grande curiosità. Penso sia comprensibile, visto che siamo all’inizio della storia. In particolare, sono curiosa di vedere come sarà questa edizione degli Hunger Games, come saranno gli scontri e, soprattutto, vorrei sapere altro su Tim e Sam, che già mi piacciono tanto *_*

Personaggio che più ti ha colpito
È presto per dirlo: siamo ancora all’inizio della storia, quindi non conosco bene nessuno di loro, nonostante i due maschietti presentati per la maggior parte mi stiano molto simpatici.
Forse, quello che più mi ha colpito è Tim, ma lui e Sam si giocano molto questo posto. Non so, mi sembra un ragazzo… semplice. È normale, insomma, o per ora mi è parso così: un normale ragazzo di quasi diciotto anni, per quanto possa esserlo la vita di un papabile tributo, costretto a lavorare.
È raro trovare personaggi semplici, con una vita quasi normale e pochi drammi nel passato. Sarà che io tendo sempre al dramma, quindi ho un debole per i protagonisti di questo tipo. E quindi Tim mi è piaciuto anche per questo ♥

La cosa che più ti ha incuriosito e su cui vorresti sapere di più
Gli Hunger Games. xD
Il prologo mi ha incuriosita tanto, ora voglio sapere com’è l’Arena, chi saranno gli avversari del protagonista, se lui si offrirà volontario, sarà estratto, se vincerà, se morirà… insomma, non vedo l’ora di leggere la parte ambientata nell’Arena *___*

Varie
Innanzitutto, adoro la canzone che hai messo all’inizio di entrambi i capitoli. È una delle mie preferite degli Imagine Dragons e l’ho sempre abbinata a Finnick, quindi ricevi tante stelline-punti anche per questo (?)
Puuuoi, di solito le storie in prima persona non mi fanno impazzire, ma tu la stai gestendo molto bene, secondo me *_* Secondo me è quasi più difficile che la terza, quindi brava u.u L’ho trovato anche piuttosto coinvolgente.
La descrizione del Distretto 8, come già ti ho detto, mi è piaciuta tanto e sono molto curiosa di vedere come proseguirà la storia, se ci saranno già gli HG da subito, se il nostro protagonista vivrà o morirà (?)
Ah, poi sembrerò stupida, ma quando ho letto il nome del protagonista ho pensato subito a Leandro del Mondo di Patty. Aiuto, ahahah :’D

Niente, per concludere, questa storia mi sta piacendo; devo ancora conoscere bene i personaggi, ma ora come ora mi piacciono perché sono teneri ♥
Ancora complimenti e alla prossima,
Alaska. ~

Recensore Master
09/04/15, ore 19:53

Ciao!
Allora, non pensavo che questo capitolo mi avrebbe deluso e infatti è stato così. E' scritto in un modo lineare, semplice, estremamente plausibile ed estremamente coinvolgente. Ho avuto l'impressione di conoscere Tim da tempo, forse perché descrive ogni singolo particolare della sua vita, anche i più miseri ma molto significativi. Sembra avere chiaro intorno a sé tutto ciò che accade, e questo non è difficile per il personaggio quanto per lo scrittore che, in questo caso, deve immaginare totalmente la situazione. Ci si può confrontare semplicemente con lui, e questa è una bella caratteristica.
Per il resto, adoro l'amico Sam,perché mi dà l'impressione che possa trascinare Tim nei guai da un momento all'altro. Ed adoro anche Tim, ovviamente. Comprendo perfettamente il suo odio verso il nome. Dopotutto, Leandro non è il massimo.
Detto questo, al prossimo capitolo,
Bolide

Recensore Master
08/04/15, ore 19:21
Cap. 1:

Ciao!
Questo è un prologo piuttosto breve, ma mi riempe già di curiosità per la storia, perché nella sua coincisione (non so se si dica così) raccoglie tutti i pensieri essenziali per incuriosire il lettore. E' come uno stralcio, strappato dalla mente del protagonista in quel momento, non si sofferma in altre caratteristiche come descrizioni degli altri personaggi o di se stesso, o in un riassunto di tutto ciò che è accaduto prima. E la cosa non mi può fare altro che piacere. E sono curiosa di conoscere Leandro, e questo farò seguendo la storia e leggendo i prossimi capitoli.
Una menzione speciale devo dedicarla all'introduzione. Perdonami, ma sono una fan degli Imagine Dragons (stavo giusto ascoltando "It's Time"), e la citazione di Bleeding Out mi ha fatto impazzire, anche perché è una delle mie canzoni preferite. Ok, non c'entra molto, però ci tenevo a dirlo.
Alla prossima,
Bolide

Recensore Junior
07/04/15, ore 20:49
Cap. 1:

che bella idea che hai avuto! mi piace la tua storia anche se in genere nn leggo questo tipo di fanfic... però la tua si perché mi ehm... ispira! sisi ispira! è una frase bellissima questa:
"Non sa che una minuscola possibilità in quel mare di bigliettini può togliergli anche il diritto di guardare le nuvole."
davvero una bellissima metafora in quanto l'arena dove, forse, morirà nn gli permetterà neanche di vedere la luce del sole un'ultima volta...
davvero bellla!
bravissima/o
with love,
Katie
ps se ti va puoi fare un salto a the fault in our stars peeta and katniss di the_KP_company... grazie se lo farete!