Ciao, al contrario della precedente questa è lievemente più tosta da digerire. Più che una flash, mi pare il prologo di una long. Nel senso, è un argomento enorme quello di Sherlock e della droga e questo primo incontro tra lui e Lestrade (un Lestrade che non sa e che non capisce perché quel bel ragazzo faccia del male a sé stesso) sembra l'inizio di una storia più lunga, articolata e complessa. Sarebbe bello leggere qualcosa del genere, mi piacerebbe vedere davvero come Lestrade scopre Sherlock Holmes. Qui, come dicevo, ce ne dai un bellissimo assaggio. L'atmosfera Natalizia stona di molto con il tema che tratti, con il fatto che a Natale, Greg sia lontano da casa e che abbia già conflitti con la moglie. Ma soprattutto stona con questo ragazzo stupendo che barcolla in un vicolo perché è troppo fatto. Eppure, anche in questo stato, Sherlock sorprende. La prova che il suo cervello non si spegne nemmeno quando sta così, e tu ce lo fai capire quando deduce che Lestrade fuma. Accade solo per un attimo, come una specie di flash, ma in quel momento, Sherlock è lui più che mai.

Al solito hai un'abilità tutta particolare nel far capire. Sherlock in conflitto con la famiglia, Greg nei casini con la moglie... ci sono tutte le premesse per una tormentata storia d'amore. Pensaci ;)
Koa

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