Ho bisogno di un caffè (sul serio) e anche di un cuore nuovo.
Ho aspettato questa storia per mesi e devo dire che corrisponde perfettamente alle aspettative, è straziante proprio come credevo.
Ma voglio procedere con ordine.
Lo stratagemma della narratrice è un ottimo escamotage per spezzare la tensione...sei proprio tu, con quei commenti ironici e sarcastici, mi hai fatta morire.
I personaggi, qui mi dilungherò, perdonami.
Il ruolo di Zayn e Liam si addice molto ed è perfetto per mostrare come la degenerazione di Harry sia derivata da un amore sbagliato, da un amore possessivo, soffocante e per questo tradito. Mi piace come si rendano complici del disastro, dall'inizio alla fine. Niall invece rappresenta una fedeltà e un legame di sincero affetto che vanno ben oltre il male, è proprio lui con la sua bontà innata ad essere la vittima incolpevole di una situazione più grande di lui. Povero, lui ha veramente sperato nel lieto fine e vederlo prendere atto dell'inganno mi ha fatto male, perché probabilmente è il personaggio in cui è più facile immedesimarsi, quello che crede che andrà tutto bene, in fin dei conti.
Harry. Quanto è diverso dall'angelo riccio con gli occhi verdi che conosciamo tutti e che compare per un brevissimo istante solo quando sembra andare tutto per il meglio. È un demone corrotto, devastato dal dolore e quando descrivi le crepe nel suo cuore si riesce quasi a sentire la sua sofferenza. Onestamente mi sento molto empatica nei suoi confronti e non voglio condannarlo. Nonostante la maschera da mostro è ancora capace di amare sopra ogni cosa, in maniera possessiva, ma mai egoista. Perché tutto ciò che ha fatto, l'ha fatto per Louis e per la luce che sente entrare nel petto ogni volta che lo guarda. Reagisce male, lo ferisce, gli impartisce ordini con brutalità e noncuranza, ma lo ama e tenta di difenderlo da ciò che in assoluto potrebbe fargli più male: se stesso. Ogni atto di allontanamento è in realtà una supplica. Quindi come si può odiare un "cattivo" che in realtà è capace di un sentimento tanto forte?
Louis. Ho adorato il suo personaggio, ha tirato fuori un coraggio e una determinazione a lottare per ciò in cui crede veramente inaspettati. Non si può non amare la sua caparbietà e più che consolarlo, come suggerisce la narratrice, viene voglia di combattere al suo fianco. È bello, ingenuo, innocente, ha il cuore puro degli eroi un po' sciocchi che tentano di salvare chiunque tranne se stessi. Quello stesso cuore che resta ferito e sanguinante dalla stretta della mano di Harry. Louis l'ha sfidato, disprezzato, è arrivato quasi ad odiarlo per poi rendersi conto che l'odio si confonde facilmente con un amore totalizzante, assoluto, devastante. Ormai ridotto in pezzi, Louis decide di lasciarlo andare, ma poi non resiste al desiderio di salvarlo da se stesso con quello che soltanto lui può dargli. E quando si ritrovano, due anime pure e splendenti destinate solo a completarsi mi sono illusa che andasse tutto bene.
Starò meglio, starai meglio.
Blu nel verde, scintille, due cuori capaci finalmente di sentire. Io che muoio e mi dispero perché sento che qualcosa non va.
E qualcosa non va per niente, perché Harry l'ha ingannato per l'ultima volta. Forse nel bene, forse per liberarlo definitivamente dal mostro che è condannato ad essere.
E Louis si illude di odiarlo, finge sorrisi vuoti, mentre Harry si costringe a guardarlo da lontano, colpevole di aver perso ancora tutto per non essere stato capace di rinunciare alla sua maschera.
E io mi dispero, ancora, perché questo finale aperto è una tragedia. Si amano ma rinunciano a loro, per il meglio. Non sto a dilungarmi su quanto mi ritrovi nelle tue parole, sappi solo che hanno fatto breccia nel mio cuore: le capisco e le sento mie. Non mi sarei aspettata niente di diverso, sei stata bravissima. Non è facile interpretare le favole e non è facile guardare in faccia il lieto fine e dire "non ti merito". Quindi brava, grazie per questa perla, ne è davvero valsa la pena.
Un bacio <3 |