Recensioni per
Rose di Pieria
di Sorella_Erba

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
09/10/16, ore 18:16
Cap. 1:

ehi, e beh che dire. mi è piaciuta troppo.
ho trovato azzeccatissimo il paragone con achille e Patroclo.
vorrei scrivere qualcosa in più ma ehi, non scrivo recensioni da millenni e non so più come si fa.
sappi solo che io Alessandro lo shippo con leptine EPPURE la tua storia mi è piaciuta tanto tanto.
continua così,
irian

Nuovo recensore
19/06/13, ore 20:59
Cap. 1:

Non so come iniziare questa recensione... È sempre così quando leggo qualcosa che mi lascia il dolce in bocca:) Non so se partire dalla sensibilità delle tue parole, dall'emozione viva che trasmettono, dalla narrazione fluida che procede costante ma movimentata come le onde del mare o semplicemente dicendoti che hai reso come pochi le passioni dei personaggi, così totalizzanti da consumare l'anima. Ma ormai vedo che, nella mia indecisione, ho già evidenziato i pregi di questo breve racconto, quindi permettimi solo di levarmi il cappello e ammettere che ti è bastato citare Saffo per avermi tra i tuoi lettori;) checché se ne dica, la letteratura classica ha già detto tutto quel che c'era da dire... A presto, alla prossima fanfiction:) Kantorka

Nuovo recensore
10/07/12, ore 10:40
Cap. 1:

Provo sempre un po' di timore a leggere di Alessandro. Ho sempre paura di rimanere delusa, che chi scrive in qualche modo abbia deturpato il mio re. Ho una grande, enorme e spropositata passione per lui e per questo sono molto esigente. Ma tu... Non mi hai delusa. Anzi, mi hai ricordato ciò che ormai da tempo logorava Alessandro, e i ricordi di quegli ardori giovanili che si consumavano alla luce di una candela, ogni notte interminabile passata nella sua tenda. Grazie per questa fetta di emozione particolare che ancora non avevo letto.

Recensore Junior
07/03/12, ore 19:32
Cap. 1:

Bellissima! Scrivi molto bene. Le parole scivolano dolcemente, come una barca sull'acqua. Sei capace di ricreare le atmosfere di un'epoca antica. Ottima la forma sintattica e grammaticale (scusa, sono un'insegnante di Lettere, la mia è una deformazione professionale). Lo so che hai scritto questa storia un po' di anni fa, ma io non è da molto che sono iscritta, ed ho potuto leggerla solo ora...
Fra l'altro ho letto praticamente tutti i romanzi di Valerio Massimo Manfredi. E' un autore che mi piace moltissimo.
Ciao.

Recensore Master
07/10/11, ore 21:53
Cap. 1:

Bella, intensa, disperata.
Alessandro che in quel preciso momento della sua vita inizia a dubitare di tutti coloro che gli sono stati sempre accanto, e arriva persino a dubitare, nella sua follia, dell'unica persona di cui era sicuro, di quell'unica persona che l'avrebbe seguito anche nell'Ade. Ed Efestione dal canto suo, che chiede solo di tornare a rivedere l'amico, il compagno, l'amante, e che davanti a quell'accusa trova la forza di comprendere i dubbi di Alessandro, e di perdonarlo, nonostante lo senta ancora lontano, nonostante non veda ancora in lui l'Alessandro che amava.
Si dice che dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna, per indicare che spesso la forza di un uomo deriva dall'appoggio che egli riceve da chi gli è più caro; ho sempre pensato che sia stato così per loro due: Alessandro è stato chiamato dal Destino (o dagli Dei) a compiere l'opera grandiosa che lo ha tramandato alla storia, ma l'appoggio silenzioso di Efestione, la sua presenza costante accanto a lui avrà contribuito in gran parte a dare al sovrano macedone la forza e l'energia che ha dimostrato in tutti gli anni di campagna miitare, di lotte interne dell'esercito, e soprattutto nei momenti più bui, quando il seme del tradimento ha iniziato a germogliare tra le file dei suoi più cari compagni.
Dubitare di Efestione l'avrebbe portato davvero alla disperazione totale, ma il suo Patroclo non si è smentito, e gli ha dimostrato ancora una volta quanto fosse prezioso per lui.
Bellissima FF: io adoro Alessandro, adoro la sua sicurezza nel suo piano di conquista e i dubbi che l'hanno tormentato, adoro la sua forza e la sua fragilità, e adoro il rapporto così intenso tra lui ed Efestione.
Complimenti per il modo eccelso in cui hai descritto le scene, e per la rappresentazione del tutto IC dei personaggi.

Recensore Veterano
20/05/11, ore 19:15
Cap. 1:

Avrò letta questa tua storia milioni di volte, ma non l'ho mai recensita, non saprei dirti perchè.
E' meravigliosa, meravigliosa davvero! La descrizione di ciò che tormenta l'animo dei nostri due eroi, l'amore quasi dilaniante che entrambi provano e la consapevolezza, da parte di Efestione, che amare Alessandro lo porterà alla morte, perchè Alessandro è così: risucchia tutto e tutti nel suo animo incostante sì, credo che nessun altro aggettivo potesse meglio descriverlo. Ma Efestione ha anche la consapevolezza che non potrebbe essere altrimenti, che lui è nato per amare Alessandro, così come Alessandro stesso è nato per spingersi fino all'infinito, fino ai confini del mondo ed oltre.
Davvero, davvero stupenda! Grazie per averla condivisa con noi :)

Recensore Master
13/12/10, ore 18:54
Cap. 1:

Ho appena finito di leggere e mi sento come un groppo in gola, tanto mi ha preso. Bella, coinvolgente, con sentimenti molto forti di due personaggi magnifici ed espressi davvero bene.
Complimenti :)

Recensore Junior
14/09/10, ore 20:23
Cap. 1:

Che meraviglia. Adoro la coppia Alessandro/Efestione. Amo i loro caratteri sotto ogni sfumatura, amo il rapporto che c'è tra loro, amo amo amo.
E di conseguenza amo questa storia scritta così bene.
Complimenti.

Errors11

Nuovo recensore
30/12/08, ore 21:31
Cap. 1:

Veramente bella. Sono proprio come me li immaginavo. Brava ^^

Recensore Junior
29/12/08, ore 00:03
Cap. 1:

Dio santo, sto piangendo. Lacrime che non ho potuto trattenere perché scoppiavano nel petto, sotto il peso dell'aria orientale. Bellissima.

Recensore Junior
26/12/08, ore 18:29
Cap. 1:

"Le cicatrici divennero tagli, crepe interminabili di sangue nero e pelle, carne deturpata; le iridi torbide si offuscarono sino a diventare cieche e la bocca di rosa si fece secca, una linea raggrinzita e biancastra."
Quando leggo, tutto quello di cui m'importa sono le frasi. Dopo viene la trama, la grammatica, l'IC blablabla. Sì, esattamente. Le frasi. E ci sono frasi corte, lunghe, strane, ambigue. Belle. Questa è una frase bella. Non so per quale motivo in particolare, ma mentre la leggevo - e la rileggevo, e l'ho riletta ancora, adesso - ho pensato che fosse bella, da scrittrice. E tu hai tutte le carte in regola per esserlo.
Ho sentito il tepore del vapore, il calore dell'acqua, il profumo delle rose. Lo sguardo di Leptine, acerbo e geloso, lo sguardo di Efestione, innamorato. Innamorato. Lo sguardo di un amante fedele.
Credevo fosse morto, sai? Ne ero certa.
Oh, Dio. Quanto ho amato le loro parole. Alessandro era così vero, ma così vero... te la ricordi quella scena del film? Lui piange, urla, si dispera e chiede quanti l'hanno tradito, quanti non sono più dalla sua parte. Efestione c'era sempre.
Spettacolare il tuo modo di riprodurlo qui. Non sto scherzando, non ho buttando lì i soliti complimenti da quattro soldi: sai che mi annoia scrivere commenti, tanto più critico dappertutto ogni cosa, ma diamine!, era realistico. Ho in mente la scena, i loro occhi, le loro labbra. Le frasi che fluttuano nell'aria satura e pesante del bagno post-doccia (hai presente anche quella, no? xD).
Va be', hai capito. M'è piaciuta un sacco, questa narrazione.
La trama un po' meno, perché se tu non fossi stata così brava nel rappresentarla la fanfiction avrebbe perso molti punti, invece te la cavi magnificamente da gran bastarda qual sei.
Come fai a dire di narrare una mierd? Insomma, ma leggiti. Leggiti. Non ho staccato gli occhi dallo schermo, mentre nel mio cervello si riformava questa scena. Una delizia.
Nei miei preferiti, subito.
La dedica - ripetoh - era dovuta. Quello sclero rimarrà nella storia. ù_ù