Devo valutare questo scritto come quello che è in sostanza, un testo pubblicato nella sezione Generale di un sito di STORIE ( siano esse originali o fanfiction).
Premettendo di averlo trovato esageratamente drammatico (vedi paragone fra inchiostro e sangue, cosa che, in un libro, viene usata spesso nei thriller), lo considero abbastanza ben scritto, anche se il passare dalla prima persona alla seconda, per poi tornare alla prima e via così, è una cosa che, secondo me, confonde il lettore.
Il tono rimane troppo cupo e questa rabbia repressa aumenta man mano che si va avanti.

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Quanto mi ritrovo nelle tue parole, Tera-chan? Tanto davvero!
Credo che la recensione verrà un po' lunga, quindi spero tu abbia la pazienza di leggerla, ma soprattutto spero di non annoiarti o scrivere qualcosa di sbagliato! ^^"
Partendo dall'inizio, anche per me la scrittura è un modo per sfogarmi, per esternare le mie emozioni, e lo stesso vale per il disegno. Un modo per cercare la comprensione di qualcuno, forse.
Quante volte cediamo, per paura, o solo per non perdere qualcuno? Tante, troppe. Impossibile contarle.
Ci illudiamo, cediamo, abbiamo fiducia nei cambiamenti. Fiducia... Nella comprensione delle persone che ci vogliono bene. Ma quanto ci vogliono bene? Quanto ci capiscono? Quanto si ritrovano nelle nostre parole?
Sai, non credo tu sia una come tante. In pochi sarebbero capaci di esternare le loro emozioni con le parole e riuscirebbero a farmi emozionare. O almeno, farmi sentire meno sola.
A volte mi dicono che sono depressa, che dovrei essere più allegra. Ma la mia colpa è solo quella di pensare troppo.
Pensare a una vita più felice, come lo sono le mie amiche.
E sì, gli amici "veri" si trovano nel web. E, almeno per me, è incredibile. :-)
Ci si mette pure la stanchezza, poi. Che non è stanchezza fisica. È il mondo che ti gira attorno, che gira talmente veloce che ti perdi, finisci per reprimere pianti e dolore. A volte, senza un apparente motivo.
Oppure... piangiamo per il nostro passato, che non fa altro che tornarci in mente e farci ricordare. A volte, il passato è così doloroso da influire sul nostro presente e farci dubitare sul nostro futuro.
E comunque queste parole non sono sprecate. Ci sono persone nella tua stessa situazione, che ti capiscono e che, in un certo qual modo, ti ascoltano. ^_^
Direi che ti ho annoiata a sufficienza. Sorry.
Spero che le mie parle ti abbiano aiutato, in qualche modo.
A proposito, altro punto perché adori anime e manga. *-*
Ok, vado, è meglio.
Tanti baci :*

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Mia cara, mi hai commosso e c'è mancato poco che mi mettessi a piangere. E si ai scritto delle parole sante e io ti sono nel cuore, e fai conto di essere li vicino a te a consolarti. Te lo dice uno che ha sofferto come te, non ne vale la pena ed il giorno che questa mia idea l'ho messa in atto e lo fatta mia, la mia vita è cambiato. Quanti pianti hai fatto su quel cuscino? Perhè nessuno ti ha capita, perché non ti hanno ascoltata, perché ti hanno tradita riportando un segreto, perché ti hanno preso in giro o perché trascurata, umiliata. Quante volte hai ceduto per amore della pace. Quante volte avresti voluto dire no, invece di si, e lo hai fatto per essere accettata. Piangi, sfogati su quel cuscino, ma domani mettiti una bella maschera sorridente e sgargiante a non dare a nessuno soddisfazione.
E poi ci siamo noi, noi ti vogliamo bene apprezziamo i tuoi racconti e siamo felici quando tu ci commenti.
Io ho avuto il coraggio di ascoltarti e ti do un bacino sulla punta del naso, me lo prometti un sorriso? Me ne accontento di uno solo, ma bello.
Con affetto Francesco

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