Eccomi qui a recensire, finalmente.
Come ogni cosa che scrivi riesci sempre aconquistarmi con le parole, e questo credo sia un fatto ormai assodato. Quando si tratta di una CrissColfer so già in partenza di dovermi aspettare una ramificazione venosa di malinconia, come è appunto successo anche con questa OS, ma non stona mai né infastidisce, anzi Chris e Darren, nel loro vivere singolarmente, separati da un intero oceano, sia in senso figurato che materiale, la loro separazione e il loro legame impossibile li rende vivi e autentici, anche se mi costa molto dirlo.
Leggere qualcosa che ha e conserva la tua impronta è sempre una grande emozione. Non mi stancherò mai di dirlo.
Alla prossima.
Lusio |