Recensioni per
Gone~ Lei se ne è andata
di Lumos and Nox

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/12/16, ore 21:48

Ciao, carissima... Scusami tanto per il ritardo, sono qui per lo scambio recensioni! :D
Allooooora... Essendo una grandissima fan di Joker ed Harley, non ho potuto non scegliere questa storia! Posso dirti subito di averla semplicemente ADORATA e che si è ufficialmente meritata un posto d'onore fra le mie storie preferite - del resto, quando una cosa è bella lo è sempre e comunque.
Penso che in queste poche righe tu abbia perfettamente riassunto quelli che sono i veri sentimenti di Joker per Harley. Partendo dal fatto che io amo Harley e che l'idea della sua scomparsa è stata già di per sè sufficiente a rattristarmi, l'evidente dolore di Joker ha giocato un tiro mancino ai miei poveri sentimenti di fangirl.
Mi ha colpito moltissimo la ripetizione del "Harley Quinn se n'è andata", è talmente forte come immagine che riesce a trasmettermi tutta la sofferenza di Joker, un sentimento quasi inaspettato - ma non poi così tanto, per chi come noi ha perfettamente capito cosa si cela realmente dietro al suo atteggiamento nei confronti di Harley.
Joker sa di provare sentimenti profondi per Harley, sentimenti inconfessabili e che lo mandano fuori di testa, lo fanno arrabbiare a tal punto da desiderare di potersi persino liberare di lei. Eppure, non è mai arrivato ad ucciderla davvero o a sbarazzarsene una volta per tutte... E forse, questo significherà pur qualcosa.
Joker non accetta il fatto che qualcuno gliel'abbia portata via, perchè lei era sua e soltanto lui poteva scegliere che cosa fare di lei. Solamente a lui era concesso decidere della sua vita, delle sue sofferenze o delle sue gioie... Harley era solo e soltanto sua.
E adesso che non gli rimane più lei, la sua piccola Harley, in effetti sembra venire a mancare il senso di tutto il resto.
Adesso, a che cosa serve continuare? Tanto vale distruggere tutto, far esplodere ogni angolo di Gotham City... Ormai, tanto, neanche quello darebbe più grandi soddisfazioni.

Davvero una bellissima storia, mi complimento.

Un abbraccio

Recensore Veterano
17/09/15, ore 16:23

Uaoh! Bella! Mi ha pure commosso in certo qual modo!
Calarsi in questo mondo dove Harley non c'è più, dove Joker è costretto ha prendere atto del fatto che le manca, che senza di lei ha perso qualcosa... e non dimentichiamoci che mister J non perde mai! E' stata proprio emozionante! Bravissima!
Alla prossima

Giulia

Recensore Veterano
22/07/15, ore 09:48

Allora, ho scelto questa OS perché sono una grande fan dei fumetti e adoro, adoro semplicemente Joker e Harley.
Questa cosa è calzante, perché il loro è sempre stato un rapporto morboso, e checché ne pensasse - per quanto la mandasse via o la trattasse male - lui ha sempre avuto bisogno di lei. Anche per chi non legge i fumetti, sono una coppia inseparabile. Se pensi al joker, pensi ad Harley, e viceversa. Il pazzo dai capelli verdi con la tipa matta vestita da mazzo di carte. Unici e inconfondibili. Quindi adoro questa shot, e penso proprio che Joker reagirebbe così, lanciando bombe.
Non sono sicura che si ucciderebbe perché gli rimarrebbe l'ossessione di Batman, ma se così non fosse, se si togliesse Batman dall'equazione, allora sì, lo farebbe senz'altro.

Recensore Veterano
02/06/15, ore 14:38

Os assolamente d'impatto, capace di mostrare che, in fondo in fondo, anche i cattivi hanno un cuore.
Il Joker è sicuramente il più famoso e accattivante dei villain di Batman, comics che adoro. In questo tuo scritto sei riuscita perfettamente a rendere credibile la sua disperezione e, sì, tristezza, per avere perso la sua compagna di mille malefatte. L'espediente delle bombe, di canalizzare il suo dolore nell'ennesimo moto di ditruzione è assolutamente in linea con la follia del personaggio.
Non ha fatto una piega e nemmeno ha pianto alla vista del corpo esamine della compagna è esattemente la reazione che ci aspetta da uno come lui, perfetto anche l'ordine di risvegliarsi. La ripetizione della frase "Harley Quinn se ne è andata." rende palpabile la paranoia che affligge la mente malata del Joker. 
La os è scritta molto bene, lo stile è fluido e diretto, molot comunicativo. Non ci sono errori o almeno non ho riscontrati quindi complimenti!
La storia mi è molto piaciuta poichè al suo interno c'è profondità e uno sforzo d'analisi psicologica d'un personaggio non facile come il Joker,
Alla prossima,
LuxLuxis.

Recensore Master
13/05/15, ore 12:05

Intensa e molto molto toccante come OS, direi addirittura distruttiva. Vediamo un Joker con l'anima e la.mente a pezzi, incapace di raccapezzarsi con quello che ha perso e con la solitudine che Harley ha lasciato quando ha esalato l'ultimo respiro. E mi si spezza il cuore a vedere uno dei miei villan preferiti ridotto così, così drammaticamente dilaniato dalla mancanza, ma incapace di esprimerla se non attraverso la vendetta e il rancore verso la città che lo circonda. Ma, forse, Persino per lui sarebbe troppo straziante fermarsi e pensare A ciò che ha perso. Veramente BElla.
Hime

Recensore Master
08/05/15, ore 22:10

Wow *_*
Quanta tristezza in questa OS... il concetto ripetuto come un mantra, come quando hai bisogno di ripeterti una cosa per focalizzarla perché, in fondo, tu sei il primo a non crederci.
Mi è piaciuta molto, ovviamente non ho trovato errori, tu sai scrivere sempre cose molto corte ma d'impatto e la cosa è sorprendente. Io non riuscirei mai ad esprimermi in poche righe, le mie OS sono almeno di 10 pagine ._.
Ah, come t'invidio!
Il Joker anche nella sua umana tristezza non perde una vena di follia, prendendosela col mondo intero se Harley Quinn è morta. Molto interessante.
Mi piace come hai messo su la questione, brava! ^^
Alla prossima

- A.

Recensore Veterano
04/05/15, ore 18:12

Mi sono lanciata qui perché amo Batman, e sono rimasta incantata da questa storia.
È straordinaria. Sinceramente una delle storie migliori che io abbia letto di recente: scritta bene, benissimo, curata, scorrevole, emozionante, significativa, coinvolgente.
La adoro.
Amo quella frase ripetuta, a metà fra un mantra e una maledizione. Ed è la sua maledizione, poi: essere condannato ad andarsene un po' insieme a lei, anche se non vuole, anche se non la voleva.
e quell'attimo, quell'attimo soltanto di umanità che vale così tanto è un punto di partenza straordinario. Perché mostra cosa lei è stata per lui (troppo, più di quanto lui volesse e potesse permettersi, ma lo è stata lo stesso)
E il contrasto, meraviglioso: il contrasto fra la violenza e la morte che il Joker stesso causa mentre persona alla donna che ha perso. Così come è straordinario alla follia, alla sua follia ma anche alla follia che è accorgersi che lei non c'è più che che questo cambia le cose e non dovrebbe.
Io citerei ogni singola frase di questa storia come esempio di ciò che mi è piaciuto, perché ogni singola considerazione, ogni singola riga è così significativa e matura e approfondita. Ogni riflessione dice qualcosa di più, qualcosa di così importante.
E a ogni considerazione aumenta il senso di perdita, fino a quando, alla fine, sembra che Harley Quinn l'abbiamo persa anche noi. 
Amo questa storia, la adoro sotto ogni punto di vista.

Recensore Master
03/05/15, ore 21:41

Intensa. 
Credo che tu abbia centrato il cuore del sentimento che anima il Joker, un egoismo che non vuole chiamare diversamente. 
Harley Quinn è morta, ma non per mano sua. 
Harley Quinn è morta, ma non stava a loro deciderlo - ma a lui. 
Ho particolarmente apprezzato il tono con il quale hai raccontato il Joker, apatico, distaccato - folli parole per un folle mondo (cit.)
Mi è piaciuto perché questo Joker è il treno in corsa che vedi arrivare, ma che, purtroppo, non puoi evitare. 
Ma sopra ogni cosa, la tua prosa asciutta credo abbia contribuito di molto a fornire una storia che stringe il cuore e racconta degnamente un sentimento difficile da definire - persino da inquadrare e comprendere. 
Complimenti, dritta nei preferiti! ♥♥♥

*porge sacchetto di biscotti* 
 

Recensore Master
02/05/15, ore 23:47

Dolcemente inquietante, con un lessico molto fornito e pieno. Ho scelto questa one shot perché il titolo, semplice, mi aveva attirato. Però posso dire con certezza, dopo la lettura della storia e della tua presentazione, che non sarà l'unica da me letta e recensita. Sono sempre alla ricerca di qualcosa che mi attiri, che sia diverso dal solito e vedo che il tuo stile sia quello che cercavo. I miei più sinceri complimenti 💜

Recensore Master
01/05/15, ore 22:38

Eccomi anche quii :D
Okay, inizio ad avvisarti che ti sto davvero adorando. Cioè, mi scuso perché praticamente ogni tua storia devo leggerla come originale, ma hai davvero un talento ed una capacità di scrittura che mi affascina. Il tuo stile è incalzante e magnetico. Mi piace davvero molto come scrivi. Complimenti.
Con questo missing moment poi, ti sei superato!
Mi è piaciuta tantissimo!
Joker che perde la donna che - non sapendolo - ama e che fa mescolare il dolore con l'orgoglio. Perché, almeno questa è una mia supposizione, è troppo orgoglioso per dire 'mi sto vendicando per la morte di Harley', lui si vendica perché non aveva ordinato lui ad Harley di andarsene.
Ed è proprio vero che, solo quando la perdi, scopri quanto quella cosa o - come in questo caso - quella persona era importante per te. Ed Harley lo era per Joker, così tanto che lui stesso si sfoga facendo esplodere Gotham.
Bravissima, mi è piaciuta molto!
Alla prossima!

Recensore Master
24/04/15, ore 00:23

ciao sono quì per lo scambio recensioni del gruppo fb.
ho scelto questa storia perché Joker è sicuramente un personaggio intrigante, e non lo è solo perché è folle e cattivo (o Il Cattivo). trovo che per lui gli aggettivi "folle" o "pazzo" non siano proprio adattii a descriverlo perché in lui ci sia una logica, anche se lui è il primo a non capirla fino in fondo (o a non volerla capire; perché nella maschera che si è costruito sguazza benisio). intendiamoci non sto dicendo che sia perfettamente sano di mente! 
il capitolo è ben scritto e rende bene i pensieri di un folle con le sue ripetizioni ed i pensieri altelenanti ma con una logica sotterranea. 
complimenti ed a presto Aris

Nuovo recensore
22/04/15, ore 19:11

Ciao!
Eccomi, esattamente come avevo promesso.
Comincio con il dirti che non conosco il fandom ne tantomento ''Batman'' (tralasciando due cosine base che credo conoscano tutti), quindi l'ho letta quasi come un'originale.
L'ho trovata molto bella, si percepisce esattamente cosa sta provando Joker, tutto il suo dolore, unito alla follia. Follia (correggimi se sbaglio) già presente, ma portata ai massimi livelli dalla perdita e che trova una consolazione solo nel privare gli altri di ciò che alla sua amata è stato rubato.
Lo stile è scorrevole, chiaro e fa in modo di toccare le corde giuste nell'animo di chi legge.
Queste mie considerazioni unite alla non presenza di errori mi fanno sventolare fieramente una bandierina verde!

Recensore Veterano
20/04/15, ore 19:08

Mi ha stretto il cuore la tua storia, soprattutto la parte finale. È inutile che il Joker faccia finta che non sia così: lui ha a cuore le sorti della sua Arlecchina e questo non potrà mai cambiare. Mi piace come hai reso il momento, apatico al punto giusto e comunque pieno di sfumature di emozioni che il Joker prova ma non sa - non vuole - spiegare. La parte finale, come ti ho detto, è stata la chicca. Complimenti davvero!

Always_Always