Contest - Storie nei dipinti
Ottava Classificata ~ Bab1974 con Immerso nei propri pensieri
Valutazione:
Partiamo dal presupposto che tu sia una donna adulta e che tu sappia scrivere in italiano. Personalmente non ho trovato errori gravi, la punteggiatura mi pare corretta e la lettura procede scorrevole. Mi pare una narrazione decisa, non troppo elaborata, dove il dialogo è predominante. Ho trovato solo qualche errore di battitura (tipo un “affrirtelo” al posto di “offrirtelo”) e spesso usi parole improprie, come per esempio “stalkerizzarlo”. Anche se le usi nei dialoghi, credo siano fuori luogo... ma questi sono punti di vista; il testo rimane abbastanza ben scritto e c'è poco da correggere. Ti faccio presente solo questa frase: “Luigi era abituato a quel genere di sesso, ma aveva avuto la sensazione che lo stesso non fosse per Mario.” - ma aveva avuto la sensazione che non fosse lo stesso per Mario – mi pare più corretto. Che dici? Poi basta, davvero.
Sull'originalità devo dire che ti sei mossa bene. So che tu ami scrivere racconti prevalentemente Slash e vederti in azione è stata un'esperienza. Si vede come ci sguazzi dentro e ti senti a tuo agio. Riesci a rappresentare i rapporti in modo realistico e verosimile e ammetto che la storia di Luigi e Mario mi ha colpito. Trovo l'idea classica, ma dal punto di vista Slash assume tutt'altro senso. Ad ogni modo, penso che sia ben sviluppata, risolvi tutti i quesiti che il lettore si pone, ed è un bene. Riguardo all'uso del dipinto, direi che l'hai sfruttato al massimo, inserendolo addirittura come oggetto fondamentale nella storia. Guardando il dipinto traspare subito la malinconia che emana Mario e sei riuscita a ricamarci su un gran flashback. L'hai proprio spiegato: il motivo per cui il soggetto ha quell'espressione, il motivo per cui si trova lì, dovuto al lavoro di Luigi (un disegnatore) che vuole ritrarlo; c'è l'ambiente dove vivono e c'è lo sguardo osservatore di chi lo ritrae. Davvero un ottimo lavoro. Direi che su questo parametro vai alla grande! - Parlando della caratterizzazione dei personaggi, secondo me hanno vita propria. Racconti chi sono, il loro passato, cosa fanno nella vita, i sentimenti che provano, al lettore non resta che mettersi lì e cibarsi di loro. Mi è piaciuto il momento intimo a letto, quando si mettono a parlare l'uno dell'altro e dell'interesse che provano. La parte tragica è forse il momento più importante di tutto il racconto. Si scopre il punto debole di Mario e l'origine della sua malinconia. Insomma, per me è ottimo. Non mi hai lasciato a bocca asciutta. Apprezzo questa storia d'amore leggermente travagliata che abbia comunque trovato la pace. Detto ciò, il gradimento personale è nella media. Mi è piaciuta, anche se forse avrei voluto leggere meno dialoghi e più descrizioni, però alla fine, senza dialoghi non si scopriva nulla riguardo ai personaggi. Ecco, l'unica cosa che mi fa storcere il naso sono quelle parole improprie che imbruttiscono il tutto, però, forse fa parte del tuo modo di scrivere, e io non sono nessuno per criticarti. Grazie a te per aver scritto questa storia d'amore. |