Quarta classificata (pari merito) al contest "I'll look after you"
Grammatica: 20/20
Mi sento persino in imbarazzo nello scrivere qualcosa in questa parte del giudizio, dato che non c’è neanche l’ombra di un errore: cerco sempre il pelo nell’uovo e giuro che ho fatto l’impossibile per trovare anche solo una sbavatura, giusto per non iniziare la valutazione in modo scarno. Niente da fare, non c’era nulla che non andasse, perciò posso solo dire chapeau!
Stile: 14,25/15
Sei davvero un fenomeno, concedimelo! Hai uno stile bellissimo: ricco, equilibrato, espressivo e magnetico, non riuscivo proprio a staccare gli occhi dallo schermo. Ogni periodo racchiude un’azione e un’emozione, cosa assai complessa se si considera la brevità del testo; anche la punteggiatura rispecchia quanto detto, giacché è stata impiegata in modo encomiabile. Ogni virgola era inserita in modo perfetto, così da infondere un ritmo lento e dolce a tutta la storia; l’unica scelta che non ho condiviso è stata nella frase “Fuori l’argento della luna, illumina il suo volto, donandole una nuova luce.”, dove avrei omesso la prima virgola o, in alternativa, l’avrei inserita dopo “fuori” per non “spezzare” l’immagine (Fuori/Fuori, l’argento della luna illumina il suo volto).
Per quanto riguarda il registro linguistico medio-alto, l’ho trovato molto appropriato, perfettamente in linea con la vicenda; il lessico rispecchia tale scelta e la valorizza con una varietà davvero stupefacente, dato che non si trova neanche la più blanda ripetizione. Per la prima volta mi sento in dovere di segnalare un costrutto che non ho condiviso, sebbene sia stato utilizzato per non ripetere un termine inevitabile: “quell’insieme di fili grigi” mi è sembrato un po’ forzato, oltre che per certi versi “spoetizzante”. Forse avrei preferito la ripetizione del termine “fazzoletto” perché questa espressione stonava un po’ con la delicatezza dell’immagine.
Si tratta di due meri consigli che nulla tolgono alla tua bravura, perciò permettimi di dirtelo: bravissima!
Caratterizzazione personaggi: 15/15
Hai fatto un lavoro fenomenale: caratterizzare così bene un personaggio in così poche parole è un’impresa degna di nota. Obito viene mostrato in tutta la sua tenerezza mentre veglia sulla povera Rin, cosa che riesce sempre a sciogliermi il cuore; hai analizzato un momento apparentemente semplice attraverso gli occhi dell’amore, anche se si tratta di un sentimento ancora nascente. Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui hai enfatizzato le attenzioni dell’Uchiha, concludendo la caratterizzazione con un sorriso e una consapevolezza: lui si prenderà sempre cura della sua Rin, qualunque cosa accada. Sei stata a dir poco brillante, complimenti!
Originalità: 14,5/15
Questo è il parametro più ostico in assoluto, dato che ogni storia ha in sé una sua originalità: il tema di per sé è già stato trattato, così come la coppia, ma cambia la modalità in relazione allo stile. Per quante storie io abbia letto su questo (bellissimo) pairing, la tua è una delle più incisive: poche parole che mai si ripetono e che “sussurrano” al cuore un’infinità di emozioni. Avrei commesso un crimine penalizzandoti ulteriormente, perciò il punteggio resta altissimo: ottimo lavoro!
Gradimento personale: 14,5/15
Questa storia è a dir poco meravigliosa, non c’è che dire. Eri in una situazione critica perché hai scelto una delle coppie che più amo, quindi avevi due possibilità: o la gloria o la dannazione eterna. Credo sia palese che tu abbia conquistato la prima, dato il modo impeccabile in cui hai caratterizzato Obito, restituendogli quella parte di umanità che non tutti gli attribuiscono. Hai condito la vicenda con il tuo stile superbo e hai condensato un insieme di emozioni in poche parole, ma “vibranti”: strabiliante!
Totale: 78,25/80
Vincitrice del premio speciale “Sweet Harmony”
La tua storia è talmente dolce da poter essere definita "un'armonia su carta", mi hai letteralmente sciolto il cuore: ottimo lavoro! |