Recensioni per
Eva
di Lady Warrior
Ciao,ho letto tutta la storia e devo dire che mi intriga molto,spero che continuerai presto |
Ciao! |
Ciao! |
Ciao! |
Ciao! |
Ciao! |
Ciao! Questo capitolo mi è piaciuto, e per quanto riguarda il discorso dei punti di vista, mi sembra che l'alternanza alla fine non crei grossi problemi, ci si abitua in fretta. Faccio solo alcune osservazioni, la maggior parte delle quali legate a questioni di gusto personale. Verso l'inizio, la frase "Poi un'altra, e un'altra ancora" ecc. Ecco, forse dopo ancora potresti mettere un punto, e proseguire con "Infine cadde all'indietro, mentre la luce si allontanava sempre di più." Così eviti anche di ripetere il poi, che boh, mi stonava un po'. Poco più avanti, "Le era stata data una terza possibilità", forse al posto di terza potresti usare "altra". Poi quando parli della coperta, intendevi "Aveva meno freddo con quella"? Poi, "-Tranquilla- le disse costui", forse al posto di costui potresti usare "l'altro". Poco sotto, mentre parla l'alieno, una svista, dalla cultura degli umani al posto di alla. Per il resto, forse in alcuni dialoghi c'è un linguaggio un po' troppo colloquiale, nel senso, un dialogo reale, sulla carta non risulta verosimile e viceversa (io ho il problema di usare un linguaggio troppo formale nei dialoghi). In ogni caso, queste sono sottigliezze, a cui puoi prestare fede come no, il capitolo mi è piaciuto, buona fortuna per i prossimi! |
Ciao! Sembra un buon capitolo, bene! L'unico problema secondo me è il fatto che in vari punti si abbia l'impressione che non si esprimano i pensieri della protagonista, insomma, la realtà non venga filtrata attraverso la sua mente, ma si facciano piuttosto considerazioni generali, come da parte di un narratore onnisciente. Penso che quasi tutte le cose che dici si potrebbero comunque mettere, ma magari trovando un qualche espediente per cui lei le scopra a poco a poco, tenendo conto del fatto che sa ben poco di come era il mondo, di come funzionava ecc. Per il resto, non mi convince la scelta di "incessante" per la pioggia, perché forse dà l'idea di una cosa ancora in atto. Poi, penso che si dica "temendo qualcosa di brutto", senza in. Più che "quel giorno stava vagando", forse si potrebbe mettere "un giorno stava vagando", perché prima non hai fatto riferimento a un giorno in particolare. Poi, in alcuni punti non c'è la concordanza tra il plurale o singolare del soggetto e quello del verbo, ma niente di che. Da qualche parte avevo visto un "che" di troppo, che non ci voleva, ma non riesco più a ritrovare il punto! |
Ciao! Sono tornato per leggere questo primo capitolo. Mi piace come è venuto, e sembra anche piuttosto realistico nella resa del personaggio e dell'ambiente in cui si muove, quindi complimenti! Per quanto riguarda l'aspetto puramente grammaticale, ho solo un'osservazione da fare: alla prima riga, "la ragazza non sapeva cosa era la vita", penso che ci vada "fosse". Poi più avanti mi sembra di aver visto una cosa simile che però ora non riesco a ritrovare. Parlando d'altro, forse ripeti un po' troppo spesso il soggetto, in particolare usando il termine "ella". Penso che in diversi casi si possa omettere, dopotutto c'è un solo personaggio in campo, quindi si dovrebbe capire in ogni caso! Poi, verso l'inizio, "in un luogo di suoni e di colori", forse mettendo "colmo di suoni e di colori" suonerebbe meglio. Per il resto, tranne qualche errore di battitura, mi sembra tutto a posto. Come ultima cosa, mi viene da dire che forse si sarebbe potuto dedicare più spazio al momento dell'iniezione, che sembra abbastanza fondamentale, ma è solo un'idea! Come al solito, questo è il mio personale punto di vista, non so quanto valido. Detto questo, ti auguro buona fortuna per il prossimo capitolo, ci sentiamo! |
Mi sono appena iscritto a efp, sto cercando di ambientarmi, questa è la seconda storia che recensisco. Che dire, mi piace! L'idea è buona, la descrizione della degenerazione dell'umanità è resa in modo critico e interessante, e forse uno degli scopi di un certo tipo di fantascienza dovrebbe essere quello di ammonire il lettore, in qualche modo, sui pericoli reali in cui potrebbe incorrere l'umanità, anche se ovviamente non posso dire se questo fosse il tuo scopo. Ho solo alcune osservazioni da fare. Naturalmente, quello che vado ora a presentare è il mio personale punto di vista, di cui puoi tenere conto come no, e che può essere giusto o sbagliato. Ci sono alcuni termini, alcune espressioni che hai utilizzato, che non mi convincono a livello di scelta lessicale. Ad esempio, nella parte iniziale "in quel momento fosse più consono", non mi convince l'utilizzo di consono, forse si potrebbe sostituire con "in quel momento sarebbe forse stato opportuno", o qualcosa del genere. Poi non so, altro esempio, sempre secondo me, verso la fine, "sarebbe risultato di gran lunga inferiore", si potrebbe sostituire con "avrebbe mietuto molte meno vittime". Un'altra questione di cui volevo parlare è il fatto che in alcune parti sembri che si vada troppo in fretta. Forse potrebbe valere la pena di soffermarsi in alcune parti per cercare di rendere le atmosfere con più efficacia (non ho la pretesa di sapere come, non ne ho idea, è solo una mia riflessione lol). Una cosa cosa che non mi ha convinto è, nel paragrafo che comincia con "Ben presto", la frase "Solo una donna" ecc. Mi spiego, mi sembra che in quella parte si stia ancora facendo un discorso piuttosto generale, e quella frase, piazzata lì, sembra un po' fuori luogo, perché è legata invece ad un avvenimento in particolare. Si potrebbe forse eliminare, e nel punto in cui dici "Nel frattempo, la donna con la neonata", mettere invece qualcosa tipo "In mezzo a tutta quella confusione, una donna con in braccio una neonata correva". Scusa se faccio tutte queste osservazioni, ma in realtà sto semplicemente andando a cercare il pelo nell'uovo, perché il livello complessivo a me sembra buono! Concludo col mio sproloquio, mi scuso se sono risultato in qualche modo offensivo con questo parere non richiesto, e aspetto il prossimo capitolo per conoscere la protagonista e sapere come va avanti la storia! |