Recensione premio per esserti classificata seconda al contest “L’ultimo istante”:


Devo dire che il tuo stile che, curato e preciso, rende la lettura molto piacevole, fluida e per niente pesante. Sono una grande amante delle descrizioni, anche se devo dire che qui sono davvero tante…
In quanto a grammatica e sintassi, ho trovato un po' di errori, per esempio in quanto a virgole o piccoli errori di distrazione, ma comunque cose da nulla.
Ad ogni modo, sono scritte bene, forse con frasi un po’ troppo brevi.
Per quanto riguarda la caratterizzazione, non sappiamo molto di Astoria, e questo credo ti abbia permesso di sviluppare per bene la tua storia, esplorando tutte le sfaccettature che potrebbe presentare il suo carattere. Secondo quanto descritto da te, Astoria è una donna forte, che ha lasciato da parte la ragazzina che era durante i suoi anni ad Hogwarts, lasciando spazio ad una donna innamorata, ma al contempo decisa.
La storia mi è comunque parsa originale, e non mi è dispiaciuto il triangolo Astoria/ Draco/Daphne.
Perciò, tutto sommato, ottimo lavoro!
Ci sentiamo,
-K
(Recensione modificata il 31/10/2015 - 07:58 pm)
(Recensione modificata il 31/10/2015 - 07:59 pm)

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Recensione premio

Non avrei colto il significato del titolo, se tu non lo avessi fatto presente, e devo dire che è stata una bella trovata, assume una connotazione tagliente come lo è l'intera narrazione. Lo stile elegante e ben curato stride in modo positivo con l'amarezza degli avvenimenti. Ho notato qua e là piccoli errori di distrazione, ad esempio 'illudendosi'al posto di 'illudendoti', ma sono cose di poco conto. Sarò sincera, se da un lato la lettura mi è piaciuta molto, grazie allo stile e all'accurata descrizione dell'ambiente che mi ha permesso di immedesimarmi, ci sono alcune cose che mi hanno lasciata perplessa, ad esempio l'inizio: quando è arrivato il primo dialogo ho tirato un sospiro di sollievo; credo che tu abbia un po' ecceduto con la parte descrittiva e abbia reso il testo meccanico poiché hai separato frasi brevi unicamente col punto. Mi riferisco alla parte che inizia con "La finestra posta ad oriente". Un'altra cosa che non mi ha convinta è l'ambiguità del punto di vista, sebbene in altri tuoi testi l'abbia apprezzata. Qui credo che sarebbe stato meglio distinguere più nettamente Daphne e Astoria. Ho dovuto rileggere più volte i dialoghi per capire chi delle due stesse parlando: solo quando ho letto la fine della shot ho capito che nella prima parte era Astoria l'unica a parlare, all'inizio credevo che fosse anche Daphne a replicare, perciò ti consiglio di esplicitare il soggetto Astoria. A parte queste considerazioni è stata davvero una bella lettura: amara, cattiva, reale e surreale al contempo. Amore, malinconia, malignità e sottointesi si mescolano, e da un lato agghiaccia la lucida freddezza con cui Astoria pugnala la sorella nel finale. Se immagino Astoria la vedo più morbida caratterialmente, ciò nonostante non mi è dispiaciuta questa sua personalità, quando c'è di mezzo l'uomo amato le donne diventano capaci di tutto con chiunque. Daphne, invece, sferra una stoccata forte nel finale che ha screditato il suo essere più marginale nel resto della shot. Draco rimane sullo sfondo, in disparte, e penso che sia stata una scelta azzeccatissima perché porta il lettore a riflettere maggiormente sugli avvenimenti, su come lui stesso stia vivendo la situazione. È ignaro della lotta segreta fra sorelle, è indifferente, semplicemente vigliacco come suo solito, o tutte queste tre cose messe assieme?
Ti faccio anche questa volta i miei complimenti, anche se ho letto storie tue che mi sono piaciute di più :)
(Recensione modificata il 26/08/2015 - 04:37 pm)

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5 classificata:  Il miglio verde di uwetta 


Titolo 5/5 
Il titolo mi piace moltissimo, davvero. È incisivo, breve, attira l'attenzione ed è adatto alla storia. Punteggio pieno, Complimenti. 

Grammatica e Stile: 6.50/10 
Per quanto riguarda la grammatica ci sono alcune imprecisioni che ti elenco di seguito: 

nessun'altro che ti accompagnasse → nessun altro, nessuno è maschile. 
Schioppettante – errore di battitura Scoppiettante. 
Raggera- qui penso che volessi dire raggiera l'hai scritto due volte 
un'attillato – un attillato, attillato è maschile. 
perchè lui, perchè adesso, perchè – Perché, l'accento è sbagliato in tutti i perché della storia. 
squoterla – scuoterla. 
marmoreo pavimento – mi sembra un po' cacofonico, avrei invertito in modo da rendere la lettura più fluida. 
Le parole appartenenti al Mondo magico proprie dell'universo della Rowling, come Babbano, vanno, appunto, con la lettera maiuscola. 

Conosco il tuo stile abbastanza, come ben sai. Hai uno stile molto particolare che si presta più alla poesia che alla prosa, le parole sono ricercate e non semplicemente colloquiali, ma accurate. Non è una lettura facile, bisogna prestare attenzione, scandire le parole e i sottintesi, non si può leggere un tuo scritto se si pensa alla merenda o alla cena e anche in questo caso non è da meno.  Non è penalizzante, anzi, è qualcosa di peculiare che va conservato, ma lo stile non è sempre fluido: 

''Gli occhi inquieti si posano sulla ragnatela brinata dei vetri come a cercarne la gelida calma''- > l'immagine della ragnatela brinata è davvero bella, ma a primo impatto ti chiedi cosa ci faccia una ragnatela brinata da qualche parte del salotto. 
É un'immagine un po' gotica, barocca, eccessiva, bella, pesante, che fa contrasto, è un po' ermetico e mi piace, non ti consiglierei di eliminarlo, ma frasi come queste, secondo me, vanno un po' limate con qualcosa tipo: 
''Lo sguardo inquieto si sposa nella stanza, soffermandosi a lato della finestra dove una ragnatela scintillante…'' qualcosa del genere, perché così la frase sembra pesante e distoglie l'attenzione. 
Pregio, che va sicuramente sottolineato sono, di contro, le bellissime immagini che utilizzi che danno davvero un tocco molto raffinato a quello che descrivi dando al tutto un'aria romantica e al tempo stesso decadente. 
''Il velo da sposa adorno di roselline bianche giace in un mucchio scomposto come sospinto dal vento gelido che soffia in quel giorno d'inverno.'' 
Frasi come questa, sparse un po' in tutto il testo, sono di grande impatto letterale e mi sono davvero piaciute moltissimo. 

Caratterizzazione dei personaggi e o coppia (IC e credibilità) 8/10 

Astoria mi è piaciuta molto, davvero, ed è strano perché non è un personaggio che generalmente attira le mie simpatie. É una donna, non più una ragazzina, è forte, è innamorata ed è decisa. 
Non sappiamo molto di Astoria, non abbiamo informazioni su di lei, può quasi tranquillamente essere paragonato a un OC (Personaggio principale). Di lei sappiamo solo che è una Purosangue e che sposa Draco. Punto. Quindi possiamo immaginarla soltanto. Tu l'hai descritta come un personaggio forte, fiero, una donna non più ragazza che si affaccia al proprio destino. Mi è piaciuta moltissimo, davvero. 
Ti ho tolto due punti, però, perché manca totalmente il pov di Daphne, non c'è interazione, non dico che non sia credibile, ma è totalmente messa in ombra e ci può stare, ma non la tratteggi se non usando le parole di Astoria. É come se fosse semplicemente uno sfondo per il monologo di Astoria che è sicuramente in una posizione di superiorità, ma l'unica cosa che sappiamo di Daphne è che si stringe il fazzolettino di seta tra le mani. Mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa anche sulla sua reazione, almeno una frase, un gesto. 

Originalità e sviluppo della trama: 4.5/5 

La storia non può non essere originale e penso sia uno dei punti di forza della storia. Davvero, non mi aspettavo assolutamente che tu scrivessi di un triangolo Astoria/ Draco/Daphne. Mi hai sorpresa e affascinata. Peccato, di nuovo, che all'interno dello sviluppo manchi la voce di Daphne. 

Bonus 1 

Tu hai scelto: 
27) Astoria/Draco Draco/??? [Pansy, Daphne, Hermione, Harry, Blaise] 
→ Ambientazione: post guerra, Draco s'innamora di (???) ma sta per sposate Astoria/ è sposato con Astroria. Astoria, per tenersi il futuro marito/il marito, non solleva obbiezioni, purché la relazione rimanga segreta. 
Obbligo: il Pov deve essere esclusivamente di Astoria che deve incontrare il personaggio ??? 
Il personaggio ??? deve mantenersi quando più Ic possibile. (bonus scelta +1) 

14)Ma chiunque abbia avuto un dolore così grande da piangerci fino a non avere più lacrime, sa bene che ad un certo punto si arriva ad una specie di tranquilla malinconia, una sorta di calma, quasi la certezza che non succederà più nulla.[C.S.Lewis] 
e il prompt Tasso. 
La frase di Lewis non prevedeva bonus anche se è stata inserita correttamente e in modo coerente nella storia, i miei complimenti. 
Il prompt Tasso non è semplicemente inserito a caso o citato di sfuggita, ma ha un ruolo centrale nella dinamica della storia pertanto di viene assegnato 0.50 senza ombra di dubbio. 
Per quanto riguarda il comando, il bonus prevedeva 1 punto bonus, ma ancora, e mi spiace essere ripetitiva, mi è mancato il fatto che hai dato poco spessore e importanza ad Daphne. Il punto di vista doveva essere di Astoria, ma Daphne (il personaggio ???) doveva esserci, forse non mi sono spiegata io.
Il comando prevedeva: ''Il personaggio ??? deve mantenersi quando più Ic possibile.''. Non sappiamo assolutamente nulla di Daphne quindi ricostruire l'IC sarebbe stato impossibile, ma avresti potuto comunque tratteggiare tu stessa qualcosa per dar voce al personaggio. 
Pertanto, invece di un punto pieno ti assegno 0.50 perché hai fatto un buon lavoro con Astoria. Il mezzo punto si va a sommare con l'altro mezzo punto, quindi ti viene assegnato un punto bonus. 

Gradimento personale 14/15 
La storia mi è piaciuta, soprattutto perché mi ha affascinato la tua Astoria, certo io non sarei assolutamente capace di essere così ''fredda'' eppure è un personaggio sicuramente forte e interessante. Come ti ho già detto, avrei voluto che ti soffermassi di più sul contrasto tra le due sorelle. 

Totale: 38+1 /39 

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